Bonus TV: a chi spetta e come chiederlo

Nel mese di marzo 2022 ci saranno ancora cambiamenti per le nostre TV, ma come stare al passo di questo cambiamento? Il Bonus TV come può venire incontro al consumatore? A chi spetta e come richiederlo? Scopriamolo in questa rapida guida sulla questione.

TV, cosa cambia da Marzo 2022

Dal prossimo 8 Marzo 2022 tutte le TV dovranno essere risintonizzate, dopo un anno di transizione, lo switch off finale arriva entro tale data, per il passaggio definitivo al digitale terrestreDVB-T2.

Dopo tale data, infatti, tutte le emittenti nazionali e locali dovranno aver completato la migrazione dall’MPEG-2 all’MPEG-4, codec, il che consentirà una migliore visione grazie all’alta qualità della trasmissione.

Ma come stare al passo, per chi non ha un televisore che supporta tale cambiamento? Il Bonus TV può venire incontro in tal senso? E a chi spetta?

Scopriamolo nel prossimo paragrafo.

Bonus TV, a chi spetta e come richiederlo

Partiamo col dire che il bonus TV consiste in uno sconto del 20% sul prezzo d’acquisto di un nuovo televisore (o di un decoder), fino a un massimo di 100 euro, rottamando apparecchi acquistati prima del 22 dicembre 2018, i quali non risultano più idonei ai nuovi standard tecnologici di trasmissione televisiva del digitale terreste.

Chi è che può usufruire di questo appetibile sconto? 

Il bonus tv dal massimo di 100 euro spetta a quei cittadini residenti in Italia titolari di un contratto elettrico su cui è addebitato il canone tv o che pagano il tributo tramite modello F24 o che sono esenti dal pagamento dello stesso in quanto soggetti a basso reddito di età pari o superiore ai 75 anni. L’agevolazione è concessa una sola volta, fino alla scadenza del prossimo 31 dicembre 2022.

Per dirla più dettagliatamente, possono accedere al bonus TV e decoder tutte le famiglie con un Isee inferiore ai 20.000 euro e che abbiano cittadinanza italiana. Lo sconto deve essere applicato direttamente nel negozio che vende la tv o il decoder. Per ottenere il bonus servono un documento d’identità valido e il codice fiscale.

Andando a vedere nello specifico, possiamo dire che il bonus tv da 100 euro va a suddividersi in due tipologie:

  • Bonus TV decoder: per poterlo richiedere sarà necessario che il valore ISEE relativo al proprio nucleo familiare sia inferiore a 20.000 Euro. Allo stesso tempo bisogna evitare che altri componenti della propria famiglia abbiano già usufruito di questa agevolazione.
  • Bonus TV rottamazione: per poter mandare in pensione il proprio televisore è necessario che questo fosse acquistato prima del 22 dicembre 2018. La consegna del dispositivo deve avvenire o presso il rivenditore o in un centro comunale preposto alla raccolta di questo genere di materiali.

Come richiedere il Bonus TV

Per richiedere il bonus tv è necessario presentarsi dal rivenditore o presso un’isola ecologica autorizzata portando con sé la vecchia tv e l’apposito modulo di dichiarazione sostitutiva scaricabile dal sito del Mise. Nel primo caso il venditore si occuperà direttamente dello smaltimento dell’apparecchio, mentre nel secondo caso verrà rilasciata un’attestazione di avvenuta consegna dell’apparecchio, con la relativa documentazione, da consegnare poi al venditore.

Questo, dunque, è quanto di più necessario ed essenziale ci sia da sapere in merito alla possibilità di ottenere ed usufruire del Bonus TV, in un momento in cui si è in prossimità di un cambio definitivo di ricezione del segnale televisivo per tutto il nostro paese.

 

Informazioni su Davide Scorsese 348 Articoli
Appassionato di scrittura, ho collaborato per diverse testate online tra le quali ricordiamo BlastingNews.com e NotizieOra.it. Ama cinema e scrittura, fin dalla tenera età, studia recitazione e consegue una formazione attoriale nei teatri off partenopei.