Chi ha la legge 104 può avere il diritto al contrassegno disabili, ma attenzione il legame non è automatico. Vi spieghiamo chi ne ha diritto e come ottenerlo.
Le persone che ogni giorno devono fare i conti con l’invalidità hanno dei limiti con cui combattere. Ma lo Stato ha messo a disposizione una serie di agevolazioni per rendergli la vita un pò più semplice. Tra questi c’è il contrassegno disabili per aiutarli negli spostamenti in auto. Il contrassegno disabili è quel tagliando con il simbolo grafico della disabilità. Permette alle persone con problemi di deambulazione e ai non vedenti di usufruire di facilitazioni nella circolazione e nella sosta dei veicoli al loro servizio.
Spesso permette l’autorizzazione anche in zone vietate alla generalità dei veicoli. Inoltre le auto che espongono il cartellino non devono pagare le strisce blu o altri tipi di parcheggio a pagamento. Chi la la legge 104 non ha automaticamente questo tagliando. Ma viene rilasciata dal proprio Comune di residenza, più esattamente dal sindaco, art.188 del Codice della Strada, CdS, e art. 381 del Regolamento di esecuzione del CdS. Quindi è un atto amministrativo di proprietà del comune anche se dato in affidamento al richiedente.
Il contrassegno disabili ha la durata di cinque anni, anche se la disabilità è permanente. Tuttavia è possibile chiederne il rinnovo, ma sempre previa visita medica. Tuttavia può avere anche una durata inferiore ai 5 anni se riguarda:
In caso di decesso dell’intestatario, il contrassegno disabili si restituisce subito. Proprio per questi motivi può essere utilizzato solo dall’intestatario del contrassegno che deve essere a bordo. Possono essere terzi a guidare, ma l’intestatario deve essere dentro il mezzo. Inoltre il contrassegno si espone in modo visibile sul parabrezza e non sono ammesse fotocopie, ma solo l’originale.
Come detto se ha la legge 104 non si ha automaticamente il contrassegno invalidi. Per quello occorre andare presso il Comune in cui si ha la residenza e fare apposita domanda. Spesso i Comuni hanno già degli appositi moduli in cui inserire i dati del richiedente. Prima però è meglio andare all’Asl e farsi rilasciare il certificato che attesta la cecità o i problemi a deambulare. Il certificato si allegato all’istanza di richiesta e sarà poi il Comune a provvedere al rilascio, eseguiti gli apposi controlli.
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