Mentre si discute sulla riforma delle pensioni cercando una quadra che possa far contenti (quasi) tutti, ci sono importanti scadenze per i lavoratori precoci che devono presentare la domanda entro il 30 novembre 2022.
La pensione lavoratori precoci spetta a coloro che hanno maturato 41 anni di contributi, ma a condizione che abbiano maturato un anno di lavoro effettivo prima del compimento dei 19 anni di età. Oltre a questi due requisiti, è necessario il verificarsi di ulteriori condizioni che elenchiamo in breve:
I lavori gravosi sono: operai dell’industria estrattiva, dell’edilizia e della manutenzione degli edifici;
Per quanto riguarda invece le attività usuranti si deve avere come riferimento il decreto legislativo 21 aprile 2011, n. 67 (attività usurante di cui al decreto del Ministro del Lavoro e della Previdenza Sociale 19 maggio 1999, addetti alla linea catena, lavoratori notturni, conducenti di veicoli di capienza complessiva non inferiore a nove posti, adibiti al trasporto collettivo).
In base alle norme vigenti i lavoratori che maturano i requisiti per l’accesso alla pensione lavoratori precoci entro il 31 dicembre 2022, per poter ricevere l’assegno pensionistico trascorsi 3 mesi dalla maturazione del requisito devono presentare la domanda entro il 30 novembre 2022. La domanda può essere presentata personalmente in seguito all’accesso all’area privata del sito INPS ( con CIE, SPID o CNS) oppure affidandosi a un patronato.
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