Pensione lavori usuranti: attenzione alla scadenza del 1° maggio 2023

Lavoratori usuranti

L’Inps con il Messaggio 1100 del 21 marzo 2023 ha reso note le modalità con le quali accedere alla pensione lavori usuranti anticipata. La domanda deve essere presentata entro il 1° maggio 2023.

Requisiti per accedere alla pensione lavori usuranti

La domanda per il riconoscimento dello svolgimento di lavori particolarmente faticosi e pesanti che maturano i requisiti previsti dal decreto legislativo 67 del 2011 nel periodo compreso tra il 1° gennaio 2024 e il 31 dicembre dello stesso anno, devono presentare domanda entro il 1° maggio 2023. In caso contrario subiscono penalizzazioni.

I requisiti per l’accesso alla pensione lavori usuranti cambiano in base alla categoria di lavoratori. Di conseguenza per:

1) addetti ai lavori usuranti, addetti alla linea catena e conducenti di veicoli adibiti al trasporto collettivo è previsto l’accesso con un’anzianità contributiva di almeno 35 anni ed età minima di 61 anni e 7 mesi per i lavoratori dipendenti e 62 anni e 7 mesi per i lavoratori autonomi. Inoltre è necessario aver raggiunto almeno quota 97,6 per i lavoratori dipendenti e 98,6 per i lavoratori autonomi ( somma età anagrafica e contributi);

2) Lavoratori notturni e a turni: in questo particolare caso i requisiti dipendono anche dal numero di notti effettivamente lavorate.

a) 78 notti l’anno, si applicano gli stessi requisiti previsti nel punto precedente;

b) da 72 a 77 notti l’anno, occorre aver maturato un’anzianità contributiva di almeno 35 anni, con un’età minima di 62 anni e 7 mesi se lavoratori dipendenti e 63 anni e 7 mesi se lavoratori autonomi. Anche in questo caso si applicano le quote e sono 98 anni e 6 mesi per i lavoratori dipendenti e 99 anni e 6 mesi per i lavoratori autonomi.

c) lavoratori occupati da 64 a 71 notti l’anno, si prevede il requisito contributivo minimo di 35 anni, il requisito anagrafico minimo è di 63 anni e 7 mesi per i lavoratori dipendenti, 64 anni e 7 mesi per gli autonomi. Infine, quota 99,6 per i dipendenti e 100,6 per i lavoratori autonomi.

Come presentare la domanda per la pensione lavori usuranti?

Sottolineiamo che devono presentare la domanda entro il 1° maggio 2023 coloro che ritengono di raggiungere i requisiti che abbiamo visto nell’arco del 2024, quindi con un anno, e oltre, di anticipo. Nel caso in cui la domanda sia presentata oltre il limite che abbiamo visto vi sono delle penalizzazioni sui termini di percezione della pensione lavori usuranti. In particolare ritardo:

  • di un mese per domande presentate con un ritardo inferiore o pari a un mese;
  • due mesi di penalizzazione per coloro che presentano la domanda con un ritardo superiore a un mese, ma inferiore a tre mesi;
  • penalizzazione di 3 mesi nel caso in cui il ritardo rispetto al termine di presentazione della domanda che scade il 1° maggio 2023 sia superiore a 3 mesi.

La domanda per accedere alla pensione lavori usuranti deve essere presentata telematicamente compilando il modulo “AP45” e inserendo la documentazione minima necessaria a dimostrare di aver maturato i requisiti previsti. Per i lavoratori dipendenti è possibile produrre anche documentazione equipollente che sia in grado di fornire indicazioni utili a delineare che effettivamente sono state svolte mansioni usuranti.

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