Postepay è la soluzione per ricevere un piccolo credito e togliere qualche spesa in più. Ecco la nuova sorpresa di Poste Italiane per i suoi clienti.
In questo periodo di crisi la mancanza di liquidità è un problema che coinvolge molte persone. A volte si ha proprio bisogno di piccole somme che non sono disponibili nell’immediato. Per tale motivo arriva la soluzione di Poste Italiane. Si tratta di un micro credito che permette di risolvere problemi non previsti ed affrontare costi improvvisi, come quando si rompe la macchina e comunque occorre andare a lavorare.
Pertanto arriva un piccolo prestito richiedibile unicamente dai titolari di una Postepay Evolution. La cifra richiedibile va da mille euro a tre mila euro. Il credito viene direttamente caricato sulla Postepay. Oltre alla titolarità della carta, occorre anche avere un’età compresa tra i 18 e i 76 anni. Occorre anche essere residenti in Italia.
La somma viene direttamente accredita sulla carta, così è anche più facile per pagare gli eventuali debitori. Il rimborso può essere fatto in 22 rate mensili, quasi due anni. Quindi un rimborso anche molto comodo nel tempo e con mini rate. Anche in questo caso l’addebito viene fatto direttamente sulla carta, o se si preferisce su un altro conto Banco Posta. Volendo procedere con l’estinzione anticipata a partire dai 14 giorni successivi alla data di erogazione del prestito non si dovranno pagare oneri.
Inoltre si ricorda che Postepay Evolution permette di eseguire tutte le operazioni possibili con una carta prepagata: effettuare pagamenti per acquisti in negozi fisici e online, utilizzare la modalità contactless, pagare tramite Google Pay e Apple Pay. Infine la presenza di un Iban permette di avere un conto sempre in tasca.
Per richiedere il prestito occorre presentarsi presso uno degli sportelli presenti su tutto il territorio nazionale. Si consiglia procedere con una prenotazione tramite APP Ufficio Postale. Occorre portare con se il proprio documento di identità in corso di validità e la tessera sanitaria. Dal punto di vista reddituale, invece occorre un documento che attesti il proprio reddito, come ad esempio un Cud (certificato unico dipendente) o una dichiarazione dei reddito se lavoratore autonomo. Del resto la presenza di un reddito o di una pensione sono elementi necessari per ottenere il prestito.
In caso di stranieri oltre al documento di reddito occorre presentare il passaporto e la Carta di Soggiorno, oppure il permesso di soggiorno valido. Infine sarà richiesta la residenza nella nostra nazione da almeno dodici mesi se lavoratore dipendente o 36 mesi se autonomo. Poste Italiane permette anche di guardagnare con il tasso al 3% ed è da poco entrata anche nel mercato dell’energia di gas e luce.
Disponibile il software per l'adesione al concordato preventivo biennale. Tutte le novità 2025-2026 per i…
Bonus Assunzioni 2025 per permettere alle imprese di trovare la giusta soluzione per assumere personale…
Il decreto bollette è stato convertito in legge, ecco tutte le novità rilevanti per i…
E' online la dichiarazione dei redditi precompilata 2025. I contribuenti possono accedere e verificare la…
Artigiani e commercianti arriva la riduzione contributiva per chi avvia un'attività autonoma. Ecco tutti i…
L'Agenzia delle Entrate fornisce le istruzioni operative per la revoca e l'adesione al concordato preventivo…