Assegno unico: arriva il nuovo simulatore Inps

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L’Assegno Unico e Universale è il nuovo strumento riconosciuto in favore delle famiglie con figli di età compresa tra 0 e 18 anni e in alcuni casi fino a 21 anni di età. È entrato il vigore nel mese di marzo 2022 e nel tempo ci sono stati piccoli aggiustamenti della disciplina. Proprio per questo il simulatore del calcolo messo a disposizione dell’Inps ha dovuto subire un aggiornamento. Con il Messaggio n° 1256 l’Inps ha reso noto che ora è disponibile il simulatore aggiornato, ecco le principali novità.

Simulatore assegno unico: le novità della legge di bilancio 2023

Il simulatore dell’Assegno Unico è stato aggiornato al fine di introdurre le novità previste nella legge di bilancio 2023. La prima novità importante apportata alla disciplina è l’incremento dell’assegno unico del 50% per i figli di età compresa tra zero e un anno di età.

Lo stesso incremento spetta per ogni figlio di età compresa tra 1 anno e tre anni in nuclei familiari con un reddito Isee inferiore a 40.000 euro. In questo caso è richiesta un’ulteriore condizione e cioè che nel nucleo ci siano 3 o più figli. Con la legge di bilancio sono stabilizzati anche gli incrementi riconosciuti nel 2022 per le famiglie con disabili.

Come accedere al simulatore Inps per l’Assegno Unico

Il simulatore Inps è un’applicazione a cui è possibile accedere anche senza identificarsi sul sito Inps, infatti lo stesso non costituisce istanza per la richiesta del sussidio. Il simulatore è disponibile sul sito Inps, seguendo il percorso:

  • Servizi;
  • Assegno Unico;
  • Simulatore.

Il simulatore è semplice da utilizzare, infatti propone una serie di domande in sequenza e man mano si arriva al calcolo dell’importo mensile a cui si ha diritto, lo stesso è indicativo, infatti solo dopo aver presentato domanda allegando i dati economici sarà possibile avere il calcolo corretto ed effettivo.

Nel caso in cui nel corso del percorso vi dovessero essere ripensamenti sulle risposte fornite sarà possibile tornare indietro e rispondere nuovamente in modo corretto, oppure sarà possibile ricominciare la procedura da zero.

Ulteriori informazioni sulle novità introdotte all’Assegno Unico

Ricordiamo inoltre che per il 2023 riceveranno gli importi dell’Assegno Unico in automatico tutti i soggetti che avevano già presentato istanza nel periodo compreso tra gennaio 2022 e febbraio 2023 a cui l’istanza non sia stata respinta. Dovranno presentare domanda coloro che non hanno proposto istanza in questo periodo e coloro a cui la precedente istanza è stata rigettata. Naturalmente devono presentare istanza anche coloro che per la prima volta maturano i requisiti.

Nei casi di decesso del genitore richiedente o di entrambi i genitori, il genitore superstite o il tutore dovrà presentare domanda di subentro. Le somme saranno però aggiornate automaticamente dall’Inps. Nel simulatore sono inoltre state introdotte facilitazioni per i patronati.

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