Intelligenza artificiale, l’Inps prova l’assistente virtuale di Opzione donna

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Negli ultimi mesi si sente sempre più spesso parlare di intelligenza artificiale applicata in vari settori e non poteva mancare l’Inps, che ha deciso di sperimentare l’intelligenza artificiale nel servizio di assistenza virtuale per Opzione Donna.

INPS, l’assistenza per Opzione Donna sarà fornita dall’intelligenza artificiale

Opzione donna è l’anticipo pensionistico riservato alle donne, rimandiamo agli articoli di approfondimento per capire chi può percepirla e quali sono le condizioni e gli importi. Ciò che qui interessa è che online è ora presente l’assistente virtuale pronto a rispondere a tutte le domande delle persone interessate a tale anticipo pensionistico. A rispondere non sarà una persona, un collaboratore Inps, ma l’intelligenza artificiale. A renderlo noto è l’Inps con il Messaggio 2659 del 14 luglio 2023.

Si tratta di una fase sperimentale, l’assistente virtuale dovrebbe fornire all’utente risposte immediate e puntuali e garantirgli il giusto orientamento tra le varie prestazioni sociali a cui è possibile accedere. L’assistente virtuale creato con intelligenza artificiale rientra nel percorso strategico di innovazione e digitalizzazione, in linea con gli obiettivi del PNRR.

Assistente virtuale AI per l’assistenza Inps, cosa è in grado di fare?

L’assistente è in grado di dialogare con l’utente come se fosse una persona vera in quanto èriesce a ricordare tutte le domande e le risposte date nel corso del colloquio, quindi fornisce un’esperienza reale, intuitiva e soprattutto completa, proprio come se si parlasse con un collaboratore in carne ed ossa.

Nelle varie risposte fornite all’utente sarà incorporato anche un link di approfondimento all’argomento oggetto di dialogo, in questo modo l’utente potrà avere in modo semplice tutte le informazioni di cui ha bisogno.

Sarà possibile presentare all’assistente virtuale anche domande di tipo comparativo, ad esempio le differenze che vi sono tra due specifiche prestazioni, ad esempio la pensione Opzione donna e Ape sociale. L’Inps sottolinea che nelle comunicazioni con l’Inps attraverso l’uso dell’assistente virtuale sono adottati protocolli di sicurezza particolarmente elevati e di conseguenza non vi ri

La fase sperimentale dell’applicazione dell’intelligenza artificiale nei servizi Inps durerà 4 settimane. Al termine di queste potranno essere applicati degli aggiustamenti inoltre il servizio potrà essere esteso a tutte le altre prestazioni Inps e non solo a Opzione Donna.

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