Quattordicesima mensilità, a chi spetta nel 2024 e a quanto ammonta?

A luglio arriva la quattordicesima mensilità, ma chi potrà percepirla nel 2024? Quali sono i requisiti?

Quattordicesima mensilità 2024 per i lavoratori dipendenti

La quattordicesima rappresenta un piccolo aiuto alle famiglie di lavoratori e pensionati che hanno redditi non particolarmente elevati.

I lavoratori dipendenti per conoscere il valore della quattordicesima devono moltiplicare lo stipendio per il numero dei mesi lavorati e poi suddividere per 12. Ogni mese quindi si matura un dodicesimo dello stipendio. Nel calcolo però non rientrano i periodi di astensione dal lavoro non retribuiti o ingiustificati ed eventuali sospensioni dell’attività di lavoro per aspettativa, congedo parentale o cassa integrazione. Per i lavoratori il pagamento viene effettuato direttamente in busta paga, mentre per i pensionati l’INPS eroga le maggiori somme insieme alla mensilità.

La Quattordicesima non è prevista per tutte le categorie di lavoratori dipendenti: spetta infatti soltanto a quelli che ricadono all’interno dei determinati contratti collettivi nazionali, e soprattutto nell’ambito del privato. A beneficiarne sono i dipendenti del settore terziario, del commercio, del turismo, dell’ambito chimico, dei trasporti e della logistica, delle pulizie e del settore alimentare.

Quattordicesima mensilità 2024 pensionati

Per i pensionati però le somme aggiuntive della quattordicesima non sono per tutti, infatti è previsto un limite legato al reddito. Possono percepire la quattordicesima coloro che hanno almeno 64 anni di età e un reddito complessivo fino a un massimo di 1,5 volte il trattamento minimo annuo del Fondo Pensioni Lavoratori Dipendente secondo i parametri esistenti fino al 2016. A partire dal 2017 il limite è stato innalzato a fino a 2 volte a partire dal 2017. Per il 2024, fino a 15.563,86 euro annui. L’importo erogato va da un minimo di 336 euro fino ad un massimo di 655 euro.

I pensionati che hanno diritto alla quattordicesima mensilità non devono presentare domanda, infatti, il diritto alle somme aggiuntive viene calcolato direttamente dall’INPS e gli importi pagati nel mese di luglio.

Chi perfeziona i requisiti a partire dal 1° agosto 2024 non riceverà gli importi nel mese di luglio, ma a dicembre del 2024.

pensionati che non ricevono la quattordicesima ma ritengono di averne diritto, possono presentare la domanda di ricostituzione  online. La domanda può essere presentata direttatmente sul sito INPS accedendo con credenziali SPID, CIE o CNS. Una volta effettuato l’accesso occorre andare alla sezione “Ricostituzione reddituale per quattordicesima”. In alternativa, è possibile rivolgersi agli Istituti di Patronato.

Leggi anche: La tredicesima mensilità sarà detassata? Ecco le novità annunciate

Nadia Pascale

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