La sicurezza sui luoghi di lavoro sta diventando un problema centrale negli ultimi mesi, ciò a fronte di numerosi incidenti che hanno avuto pesanti conseguenze. Nel decreto legislativo sulla semplificazione delle verifiche è previsto l’uso dell’intelligenza artificiale, e in particolare di robot, per verificare il rispetto delle norme sulla sicurezza sui luoghi di lavoro.
Un luogo di lavoro sano e sicuro salva vite umane, protegge i lavoratori da infortuni e malattie professionali e può anche abbassare i costi connessi al verificarsi degli infortuni, ridurre l’assenteismo e il turnover, aumentare la produttività e la qualità lavorativa.
Il problema reale nel Paese è che spesso la sicurezza viene considerata un costo e non una risorsa. Il problema sicuramente non è più rimandabile, soprattutto in mansioni particolarmente a rischio.
Il decreto legislativo sulla semplificazione dei controlli, adottato in attuazione della legge 118 del 2022, dà il via libera allo svolgimento in maniera automatizzata dei controlli sui luoghi di lavoro. Si tratta di controlli inerenti la sicurezza, e quindi relativi alla protezione ambientale, all’igiene e salute pubblica, alla sicurezza pubblica, alla tutela della fede pubblica e alla sicurezza dei lavoratori. In ogni caso sono previste tutele anche per i datori di lavoro che devono essere consapevoli del fatto che si svolgono tali tipologie di controllo. Inoltre i controlli devono essere in linea con il rispetto delle norme sulla privacy (GDPR).
In base alla normativa deve trattarsi di sistemi che usano schemi di funzionamento simili alla logica umana, in ogni caso sulle attività vi deve essere un controllo umano che possa validare o smentire la decisione automatizzata. I controlli non devono essere discriminatori e devono consentire la partecipazione del soggetto passivo, cioè del soggetto controllato. Questo può anche chiedere l’intervento di persone fisiche ai controlli, contestare la decisione e comunque fornire spiegazioni.
Il progetto sembra futuristico, ma in realtà il nodo difficile da sciogliere sarà l’attuazione perché nel momento in cui dovranno essere emanate norme di dettaglio per la concreta attuazione ci si troverà di fronte a problemi concreti, inerenti soprattutto il rispetto della privacy in azienda. Sembra sicuramente una strada interessante ma non è detto che sia in discesa.
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