Fondo agroalimentare, l’incentivo per l’assunzione dei giovani

Attivo il fondo agroalimentare per l’assunzione di giovani diplomati nel settore delle eccellenze gastronomiche e agroalimentari.

Fondo agroalimentare, a chi è rivolto?

L’Italia eccelle nel settore alimentare, gastronomico e dell’agroalimentare, e su questo non ci sono dubbi. Il bel Paese è sempre premiato dal punto di vista culinario.  Del resto molti degli alimenti, conosciuti in tutto il mondo, sono prodotto in Italia, ma imitati ovunque. Occorre quindi proteggere ed investire in questo settore. Infatti sono ancora disponibili oltre 9 milioni di euro da destinare alle imprese operanti nel settore e che assumano ragazzi giovani.

Sono stati, quindi ideati, due importanti decreti. Il primo decreto di concessione delle agevolazioni della misura “Giovani diplomati”, pubblicato il 13 settembre 2024 dal MASAF, ha visto 245 imprese ammesse, mentre il secondo decreto di concessione della misura “Macchinari e beni strumentali”, pubblicato il 23 settembre 2024 dal MASAF vede 564 nuove imprese ammesse.

Il Fondo prevede la concessione di un contributo a fondo perduto di massimo 30.000 euro per singola impresa e comunque non superiore al 70% delle spese totali ammissibili, sia per l’acquisto di macchinari e attrezzature che relativamente allo stipendio lordo da corrispondere ai giovani apprendisti.

Fondo agroalimentare, di cosa si tratta

Il Fondo vuole promuovere e sostenere le imprese di eccellenza nei settori della ristorazione e della pasticceria. Ma anche valorizzare il patrimonio agroalimentare ed enogastronomico italiano, prevedendo la concessione di contributi a fronte di investimenti in macchinari professionali e altri beni strumentali durevoli. Nonché favorire l’assunzione con contratti di apprendistato di giovani diplomati nei servizi dell’enogastronomia e dell’ospitalità alberghiera di età inferiore a 30 anni. Inoltre i contratti di apprendistato devono avere una durata minima di un anno e massima di tre anni.

A partire dal primo e fino al 31 ottobre 2024 è possibile richiedere il contributo se si è imprese con i seguenti codici Ateco:

  • 56.10.11 “ristorazione con somministrazione”;
  • 56.10.30 “Gelaterie e pasticcerie” ;
  • 10.71.20 “Produzione di pasticceria fresca”.

Come presentare la domanda

E’ possibile presentare domanda dalle ore 10:00 del 1° ottobre 2024 alle ore 12:00 del 31 ottobre 2024 accedendo all’area riservata del sito Invitalia. Si ricorda che è necessario:

– essere in possesso di un’identità digitale (SPID, CNS, CIE);
– accedere all’area riservata per compilare online la domanda;
– disporre di una firma digitale e di un indirizzo di posta elettronica certificata (PEC).

Le domande sono esaminate in ordine cronologico di presentazione. Infine nel caso si tratta di assunzione di nuova risorsa occorre anche allegate il piano di formazione degli apprendisti, la copia comunicazione di assunzione e la copia del titolo di studio o certificazione sostitutiva rilasciata dall’Istituto scolastico.

Francesca Cavaleri

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