Viaggi, non andare mai con questa compagnia aerea: rischi la vita | L’ultima volta che ha volato era il 1991

Aereo- foto di Roland Mey da Pixabay-Infoiva
Immagina di preparare la valigia per una vacanza da sogno, ma di scoprire che la compagnia aerea scelta ha una storia agghiacciante.
C’è un vettore che sta per tornare a volare, ma la sua storia è interrotta da un buco nero lungo più di trent’anni.
L’ultima volta che ha staccato le ruote da terra, il mondo era un posto molto diverso.
Le sue ultime manovre risalgono a prima della caduta del muro di Berlino, quando i computer non erano ancora nelle case di tutti.
Dopo decenni di silenzio si prepara a tornare in scena, ma la sua ripartenza suscita interrogativi e timori. Se stai pensando di prenotare un biglietto con loro, potresti mettere a rischio la tua vita.
Il ritorno di un fantasma del cielo
Con un annuncio che ha fatto il giro del web, la Somali Airlines è pronta a tornare a solcare i cieli, dopo un’assenza durata ben 33 anni. A rivelarlo è stato il Ministro dei Trasporti e dell’Aviazione Civile, Mohamed Farah Nuuh, che ha annunciato l’acquisizione di due Airbus 320 per rilanciare lo storico vettore. La notizia, pubblicata sull’account X della compagnia, ha destato scalpore e un pizzico di preoccupazione tra gli esperti del settore. L’ultima volta che un aereo della compagnia somala ha volato regolarmente era il 1991, anno in cui la nazione africana precipitò in una sanguinosa guerra civile che ne causò la dissoluzione e la separazione in due stati.
L’azienda, fondata nel 1964, ha cessato le operazioni proprio a causa del conflitto. Ora, dopo un’era di instabilità, la Somalia punta a rinascere, e l’aviazione civile è vista come un pilastro fondamentale di questo processo. L’annuncio del ministro Nuuh, che prevede il decollo entro due mesi grazie a piloti e tecnici somali formati all’estero, è parte di un piano più ampio, il Somalia Ninth National Development Plan, che intende usare l’aviazione per la ricostruzione economica del Paese e l’integrazione con il resto del mondo.
Un ambizioso progetto di rinascita
La nuova Somali Airlines opererà inizialmente dall’aeroporto di Mogadiscio, con la promessa di un futuro aeroporto a Warsheek, un progetto ambizioso da 643 milioni di dollari. Il presidente Hassan Sheikh Mohamud ha sottolineato l’importanza vitale di queste infrastrutture per trasformare la Somalia in un crocevia strategico per il commercio. L’aeroporto, infatti, non si limiterà a un’area passeggeri, ma includerà anche aree cargo e di manutenzione, elementi cruciali per lo sviluppo dell’aviazione civile.
Oltre ai due Airbus 320 annunciati, il ministro ha confermato l’intenzione di acquistare altri due o tre aerei entro il 2026. L’obiettivo non è solo connettere la Somalia al mondo, ma anche abbassare i costi dei biglietti aerei, beneficiando l’economia locale. Nonostante le grandi promesse e gli ambiziosi progetti, il ritorno di una compagnia che manca dai cieli da oltre tre decenni solleva interrogativi sulla sicurezza e sull’affidabilità, elementi che i potenziali passeggeri dovranno valutare attentamente prima di salire a bordo.