“Mi spiace ma devo multarla”: posti di blocco fuori dagli ipermercati | 300€ la multa della spesa, una lurida imboscata

“Mi spiace ma devo multarla”: posti di blocco fuori dagli ipermercati | 300€ la multa della spesa, una lurida imboscata

L'ultima volta del "Favorisca patente e libretto" - Wikicommons - www.infoiva.com

Hai mai pensato che un semplice giro al supermercato potesse trasformarsi in un incubo? Che il carrello pieno di provviste potesse costarti più di quanto immagini?

Una minaccia silenziosa si nasconde dietro gli angoli delle strade, in agguato per cogliere di sorpresa gli ignari automobilisti.

Ma non sono ladri, sono le regole, e ignorarle può costare una fortuna.

Molti pensano che la legge non si applichi a chi torna a casa dalla spesa, ma la realtà è ben diversa.

Preparati a scoprire i dettagli di una vera e propria “imboscata” legale che sta cogliendo tutti di sorpresa.

L’inganno del Codice della Strada

Con l’arrivo delle vacanze, molti italiani si preparano a mettersi in viaggio, ma non sono i soli a incappare in problemi. Che si tratti di valigie sul tetto o di un carico ingombrante dopo la spesa settimanale, il Codice della Strada ha delle regole ben precise, spesso ignorate. L’articolo 164 stabilisce, infatti, che il carico deve essere sistemato in modo da non cadere, non limitare la visibilità del conducente, non compromettere la stabilità del veicolo e non nascondere i dispositivi di segnalazione visiva o le targhe di riconoscimento. Una borsa della spesa sul sedile posteriore, se posizionata in modo da impedire la visuale, potrebbe essere la causa di una sanzione salata.

Le regole non si fermano qui. Oltre alla corretta sistemazione del carico, l’articolo 164 scende nel dettaglio anche sulle dimensioni. Il carico non può superare i 2,55 metri di lunghezza, i 4 metri di altezza e i 12 metri di lunghezza totale del veicolo, compresi gli organi di traino. Inoltre, è vietato sporgere longitudinalmente dalla parte anteriore dell’auto. È consentita una sporgenza posteriore, ma solo se il carico è “indivisibile” e non supera i 3/10 della lunghezza totale del veicolo. Questi dettagli sono fondamentali per non incorrere in una multa, e si applicano a ogni tipo di carico, che sia un materasso o una spesa ingombrante.

Bagagli sporgenti (web) - Infoiva.it
Bagagli sporgenti (web) – Infoiva.it

Le sanzioni

I trasgressori rischiano una sanzione amministrativa che può andare da un minimo di 87 euro a un massimo di 344 euro. E non è tutto. Se il veicolo viene fermato, non potrà proseguire il suo viaggio finché il conducente non avrà sistemato il carico in modo corretto. Queste norme, spesso considerate un dettaglio, sono una vera e propria trappola per chi non le rispetta. Basti pensare a un semplice giro all’ipermercato, dove si acquistano decine di prodotti che, se non sistemati con cura, potrebbero rappresentare un pericolo e una violazione del Codice della Strada.

Inoltre, il Codice della Strada stabilisce che “pali, sbarre, lastre o carichi simili difficilmente percepibili, collocati orizzontalmente, non possono comunque sporgere lateralmente oltre la sagoma propria del veicolo”. Le oscillazioni del carico non devono andare oltre la sagoma del mezzo, né strisciare sul terreno. Per difendersi da queste insidie, una polizza di tutela legale può coprire le spese dell’avvocato e del perito, offrendo un supporto qualificato in caso di controversie. Il miglior consiglio? Quando fai la spesa, sistema tutto con attenzione, per evitare brutte sorprese e multe salate.