Vicenza nel mondo, con i contributi messi a disposizione dalla Camera di Commercio.

Per favorire l’internazionalizzazione delle imprese vicentine, la Camera di Commercio ha deciso di offrire dei contributi alle imprese della provincia per la partecipazione a fiere estere incluse nei progammi: promozionale per il Commercio Estero della Camera di Commercio di Vicenza; promozionale del Centro Estero delle Camere di Commercio del Veneto.

Possono beneficiare del bando imprese o consorzi export che al momento della presentazione o della spedizione della domanda e dell’erogazione del contributo:  abbiano sede legale e/o unità locale produttiva nella provincia di Vicenza; risultino attive da visura camerale; non siano in stato di fallimento, concordato preventivo, amministrazione controllata o straordinaria, liquidazione coatta amministrativa o volontaria; devono inoltre risultare in regola con il pagamento del diritto camerale annuale al momento del provvedimento di liquidazione del contributo.

Sono ammissibili le spese riguardanti l’acquisizione dello spazio espositivo e l’allestimento standard dello stand (IVA esclusa).

Per quanto riguarda l’entità del contributo, erogato con il regine de minimis, esso ammonta:

  • al 50% delle spese sostenute, nel caso in cui si tratti della prima erogazione di contributo relativa alla fiera oggetto della richiesta;
  • al 30% delle spese sostenute, nel caso in cui si tratti della seconda erogazione di contributo relativa alla fiera oggetto della richiesta;
  • al 20% delle spese sostenute, nel caso in cui si tratti della terza erogazione di contributo relativa alla fiera oggetto della richiesta.

Non sono concessi contributi per partecipazioni a fiere per le quali la singola impresa o consorzio export abbia già ottenuto tre contributi dalla Camera di Commercio di Vicenza.

Gli interessati potranno presentare domanda di contributo a mano oppure spedirla al seguente indirizzo: CCIAA di Vicenza – Ufficio Promozione | Corso Fogazzaro, 37 – 36100 –  Vicenza

I buoni risultati di PMI Meccanica Vicenza

Buone notizie per le imprese vicentine: solo nel primo trimestre del 2010 il loro fatturato è aumentato del 5% tendenziale che, nel caso della meccanica, sale a +8,8%.

Parliamo di un dato che,  sebbene non compensi le diminuzioni percentuali dei fatturati dei due anni precedenti, è comunque il migliore risultato nel complessivo veneto.

A fornire questi dati è l’Ufficio Studi di Confartigianato Vicenza.

Solo di recente, i metalmeccanici del Mandamento di Vicenza della Confartigianato provinciale, coordinati dal presidente mandamentale Ezio Zerbato e dal presidente provinciale della categoria Antonio Marcon, hanno fatto il punto sull’attuale situazione economica.

Il dato vicentino si conferma con un contenuto calo delle aziende su base tendenziale dell’1,1% (contro l’1,3% regionale) e una significativa diminuzione delle cessazioni (-15%) rispetto al 2009, mentre per l’occupazione si dimezza la media del calo, sia a livello locale che regionale (-2,5%).

Ha ricordato il presidente Marcon:

“Per il 2010, anche in base ai dati Unioncamere, i segnali che giungono fanno ritenere archiviata la fase di recessione e, secondo le stime più recenti, il Veneto registrerà una crescita del PIL pari all’1,2%, lievemente superiore a quella del resto del Nordest e del Paese. Buono anche il recupero delle esportazioni, previste in rialzo del +6,7%. Piu’ debole invece la spesa per i consumi delle famiglie venete (+0,3%) ma con il manifatturiero a trainare la ripresa (+4%)”.

Paola Perfetti

Vicenza, le imprese artigiane tornano a sorridere: aumentato il fatturato nel primo trimestre.

L’Ufficio Studi di Confartigianato Vicenza ha condotto un’indagine congiunturale relativa al primo trimestre 2010. Sulle 2.700 imprese interpellate nel primo trimestre del 2010 la dinamica dei fatturati segnala un +5% tendenziale. I settori che hanno mostrato un aumento rilevante sono:

  1. la manifattura (+8,8% della Meccanica);
  2. il Comparto Casa (+ 11,2%);
  3. i Servizi (+10,1%).

Osservando le dinamiche d’impresa, il dato vicentino si conferma migliore di quello complessivo veneto, con un contenuto calo delle aziende su base tendenziale dell’1,1% (contro l’1,3% regionale) e con una significativa diminuzione delle cessazioni (-15%) rispetto al 2009, che toccano così il livello più basso degli ultimi 4 anni.

Buone notizie anche sul fronte occupazione. Si dimezza infatti la media del calo sia a livello locale che regionale (-2,5%) e in un’area come la Chimica-Concia si registra un ritorno alla crescita, pari al + 1,5%.

Confartigianto del Veneto: chiesta una proroga a Tremonti sui pagamenti delle imposte.

Come già accaduto nel 2009, quando il Ministero dell’Economia concesse una proroga dei pagamenti di imposte e tributi senza maggiorazioni, anche quest’anno, la Confartigianato del Vento, per bocca del suo presidente, Claudio Miotto, chiede al Ministro Tremonti una proroga per i pagamenti delle imposte in scadenza il prossimo 16 giugno, senza l’aumento dello 0,40%. ”È necessario che il Governo si metta una mano sulla coscienza e permetta alle piccole imprese di slittare oltre il 16 giugno, senza la maggiorazione dello 0,40%, i pagamenti di imposte e tributi dovuti in relazione al periodo di imposta 2009 e agli acconti dovuti per il 2010” Questo l’appello di Claudio Miotto, che vede necessaria la proroga per due motivi:  il primo per il ritardo accumulato nella messa a punto del software Ge.Ri.Co di gestione di ricavi e compensi ai fini degli studi di settore; il secondo perché non si è ancora in grado di valutare gli effetti reali dei correttivi stessi sull’applicazione di Gerico.