L’imprenditore, che aveva a carico solamente qualche piccolo precedente penale per furto di energia elettrica e per abusivismo edilizio, non risultava legato a nessun clan, ma gli inquirenti non stanno trascurando nessuna pista. Sull’omicidio stanno indagando i carabinieri del reparto operativo di Caserta.
Autore: redazione-fc
Operaio si trancia l’avambraccio mentre è al lavoro
Per cause da accertare è stato travolto ieri pomeriggio dal manufatto che gli ha tranciato l’arto, ormai perduto irrimediabilmente. E’ stato soccorso dal 118, che lo ha trasportato all’ospedale di Baggiovara e poi al Policlinico. Sono intervenuti anche Medicina del Lavoro e vigili del fuoco.
Uomo rapina banca con un telecomando
Una volta presentatosi allo sportello, ha estratto il telecomando e ha minacciato di azionare il dispositivo, collegato a un ordigno, se non gli fossero stati dati dei soldi. Dopo essersi fatto consegnare 1200 euro, è fuggito.
Operaio cade da 10 metri e muore. Ipotesi suicidio
Non c’è chiarezza tuttavia sulle cause della caduta dell’operaio. Inizialmente sembrava si trattasse di un infortunio sul lavoro, ma dopo gli accertamenti della polizia prende corpo l’ipotesi di un suicidio. In precedenza l’uomo infatti era entrato nella scuola privata San Giuseppe e avrebbe manifestato a una persona il proposito di togliersi la vita.
Travolto dai debiti, armaiolo si spara alla tempia e al cuore
Tabaccaio cinese rapinato e ferito con la pistola
Il tabaccaio ha tentato di reagire e nella sparatoria è stato ferito a una gamba. Un vicino, che stava assistendo alla scena, ha sparato in aria per spaventare i malviventi, che sono fuggiti all’interno di una macchina, probabilmente rubata, di cui hanno perso il paraurti sbattendo contro il muro del portone d’ingresso per sfuggire agli spari del vicino. Hu Yongchuan è stato soccorso da un volontario della Croce Rossa ed è stato trasportato all’ospedale San Gerardo. Non è in pericolo di vita.
Chiedono lo stipendio, l’imprenditore li accoltella e viene arrestato
Ma alla richiesta dei soldi, l’imprenditore aiutato da un’altra persona, sempre albanese, li ha assaliti brutalmente, prendendoli a calci e pugni, utilizzando armi da taglio (tre sono rimasti feriti) e sparando anche un colpo di pistola in aria. I due aggressori, in fuga, sono stati rintracciati poco dopo dai carabinieri in un bar e sono stati arrestati per tentato omicidio, lesioni personali aggravate e detenzione e porto illegale di arma e munizioni.
Rapinatori mascherati svaligiano gioielleria a Milano
Intorno alle 9.50 i due malviventi, che avevano con sé una pistola e del nastro adesivo sulla fessura bocca per camuffare la voce, hanno avvicinato una dipendente di 28 anni che stava aprendo il negozio, l’hanno spinta all’interno costringendola a farli entrare con lei e ad aprire la cassaforte. Presi i gioielli, i banditi sono fuggiti a bordo di uno scooter facendo perdere le loro tracce. Sulla rapina indaga la polizia.
Senza stipendio da 8 mesi, operaio si suicida
L’imprenditore, nonostante le promesse fatte, continuava a chiedere a tutti dipendenti di continuare a lavorare senza erogare alcuna mensilità. Fino al fallimento della ditta, che risale un mese fa. Il curatore fallimentare aveva indicato tempi lunghi per il recupero degli stipendi arretrati e la situazione è diventata insostenibile per Paolo Vecchia, che nella notte di domenica scorsa si è tolto la vita impiccandosi.
Rapinano supermercato e cercano rifugio in spiaggia: arrestati
I quattro ragazzi, volto coperto e armati di un coltello, avevano effettuato un colpo da 700 euro al Despar di Siponto, una frazione di Manfredonia, ed erano inseguiti dalle forze dell’ordine, allertati dalle diverse segnalazioni al 112 e al 113. Un inseguimento proseguito tra gli ombrelloni, giunto all’epilogo quando i malviventi sono stati sorpresi mentre si spartivano il bottino nei servizi igienici e sono finiti in manette.