Artigiani Bergamo mette in palio spazi espositivi alla Convention Donne Impresa

L’Associazione artigiani di Bergamo offre la possibilità a molte imprese di eccellenza della provincia condotte da imprenditrici artigiane che producono beni di nicchia o comunque realizzati con materie prime particolari, lavorazioni a mano o di pregio o peculiari del nostro territorio di farsi conoscere.

In occasione della 23esima Convention Donne Impresa che si terrà a Roma nel mese di ottobre, sarà allestita un’area espositiva che ospiterà i manufatti rappresentativi delle eccellenze del Made in Italy. In sede regionale, un’apposita commissione valuterà gli oggetti proposti dalle imprese che avranno fatto richiesta e permetterà la loro esposizione.

L’associazione sta inoltre raccogliendo offerte per acquisire, dietro rimborso delle spese di produzione, gadget e piccoli omaggi di benvenuto da consegnare alle partecipanti alla Convention all’atto della registrazione. “Si tratta di un’interessante opportunità di promuovere la propria azienda a livello nazionale dato che i gadget, personalizzati con il nome della ditta che li ha messi a disposizione, verranno distribuiti a 300 imprenditrici, provenienti da tutta Italia”.

 

Ripresa del settore artigiano nel bergamasco

Le imprese artigiane di Bergamo hanno registrato timidi segnali di ripresa nell’anno: in netto calo le cessazioni. Secondo l’Associazione Artigiani di Bergamo nel secondo trimestre dell’anno il numero di nuove imprese ha superato nettamente quello delle aziende che hanno cessato l’attività.

Secondo i dati forniti da Movimprese al 30 giugno le nuove iscrizioni artigiane sono in crescita di 699 unità (+12,7% su base annua), a fronte di una decisa riduzione delle cessazioni (-11,9% tendenziale).

L’Associazione, che cita i dati di Movimprese, spiega come al 30 giugno le nuove iscrizioni artigiane sono in crescita di 699 unit (+12,7% su base annua), a fronte di una decisa riduzione delle cessazioni (-11,9% tendenziale). Risultano registrate 33.967 aziende artigiane, mentre lo stock delle imprese artigiane attive raggiunge le 33.884 unità, in crescita dello 0,3 per cento su base annua.

La provincia di Bergamo fa quindi registrare un saldo positivo tra nuove iscrizioni (1.862) e cessazioni (933) , a cui corrisponde un tasso di crescita trimestrale che sfiora l’1 per cento, il sesto più alto tra tutte le province d’Italia. Al termine del secondo trimestre del 2011 risultano registrate in provincia di Bergamo 96.049 imprese.

 

Intesa Sanpaolo e Confartigianato Bergamo: raggiunto un accordo per facilitare il credito alle imprese

L’Associazione Artigiani di Bergamo e l’istituto di credito Intesa San Paolo hanno firmato nei giorni scorsi un accordo con l’obiettivo di dare attuazione anche a livello provinciale all’accordo nazionale, sottoscritto a febbraio tra Rete imprese Italia e Intesa San Paolo.

In questo modo sarà dato pieno sostegno alle piccole imprese associate in un momento congiunturale ancora difficile visto che il plafond di finanziamenti messi in campo da Intesa Sanpaolo ammonta a 5 miliardi. Oltre ad interventi volti a migliorare la comunicazione tra banche e Pmi è previsto anche l’introduzione di nuovi prodotti di credito mirati alle esigenze delle imprese e di strumenti che consentono alle aziende di autovalutare le proprie attività imprenditoriali, e lo sviluppo di nuovi strumenti e canali di pagamento derivanti da processi di innovazione e dematerializzazione.

 

 

Bergamo, 30mila euro per l’innovazione da Confartigianato

La Camera di commercio di Bergamo ha messo a disposizione dal 19 luglio trentamila euro per sostenere l’innovazione e la competitività delle imprese cooperative. Secondo l’Associazione Artigiani di Bergamo il contributo sarà erogato in regime de minimis e fino ad esaurimento.

Per partecipare al concorso le imprese cooperative devono avere unità produttive in provincia di Bergamo e aver effettuato interventi in tali sedi. Altri requisiti sono l’inserimento di un manager a contratto; la consulenza in materia di innovazione tecnologica, tecnologie informatiche, marketing, attività turistiche commercio elettronico e check up aziendale.

Priorità sarà data a piccole e medie imprese. Si precisa che saranno escluse invece dal concorso le imprese non in regola con il pagamento del diritto camerale, con la normativa sul lavoro o con la revisione cooperativa beneficiarie del contributo concesso ai sensi dell’edizione 2010 del presente bando.

 

 

 

Disponibili i voucher per l’internazionalizzazione delle Pmi lombarde

Da oggi 2 maggio sono disponibili i nuovi voucher per l’internazionalizzazione destinati alle piccole e medie imprese lombarde. A renderlo noto è l’Associazione Artigiani di Bergamo attraverso un comunicato online sul sito dell’associazione www.pointart.it. L’iniziativa vede il finanziamento della Regione Lombardia e la collaborazione delle Camere di Commercio lombarde.

Il bando “voucher per l’internazionalizzazione 2011” mette a disposizione finanziamenti a fondo perduto per la promozione delle Pmi lombarde all’estero. La Regione ha emanato un decreto che modifica la distribuzione temporale delle risorse del bando internazionalizzazione, anticipando ad oggi 2 maggio la scadenza prevista inizialmente per il primo giugno.

Le imprese interessate potranno mettersi in contatto con l’Associazione Artigiani, riconosciuta tra i soggetti attuatori del bando, per tutte le informazioni. Il contatto è Dr.ssa Marina Redondi, responsabile Ufficio internazionalizzazione dell’Associazione Artigiani – tel 035.274284: e-mail euroservice@artigianibg.com

Mirko Zago

L’Associazione Artigiani di Bergamo seleziona 20 imprese export da finanziare

L’Associazione Artigiani di Bergamo tra qualche giorno selezionerà 20 tra le aziende artigiane locali per la partecipazione al bando di concorso che intende premiare le migliori imprese impegnate in contesti internazionali. Il progetto sarà presentato attorno alla metà di febbraio e verrà “ricamato” sui bisogni espressi dalle imprese presentate, considerando i mercati di riferimento e le necessità contingenti. Il cotributo che la Regione Lombardia erogherà sarà del 70% dei costi sostenuti permettendo un abbattimento dei costi di internazionalizzazione“.

Tra i vantaggi principali per chi parteciperà si trovano agevolazioni economiche su strumenti di promozione, studi di mercato, incontri d’affari all’estero, incontri internazionali in Italia, organizzazione della rete distributiva e realizzazione delle strategia di vendita. Aspetto cui si punterà molto sarà infine la consulenza. Essa sarà compiuta da manager esperti per un periodo di 6 mesi rinnovabili.

Per partecipare si può contattare l’ufficio Internazionalizzazione entro il 15 febbraio. I requisiti per partecipare sono: dichiarazione de minimis (contributi non superiori ai 200.000 euro negli ultimi 3 anni), dichiarazione Deggendorf (non aver ricevuto contributi incompatibili con gli aiuti di Stato), essere in regola con i versamenti dei contributi (Durc).

Mirko Zago

Più credito alle piccole imprese bergamasche

E’ quanto si riscontra in questo inizio d’anno a Bergamo e dintorni. In una evidente – e promettente – inversione di tendenza cominciata dal secondo semestre dello scorso anno, gli istituti di credito della zona bergamasca hanno deciso di stanziare un aumento di prestiti alle società, siano esse quelle piccole (cioè con meno di 20 addetti) sia quelle grandi (con oltre i 20 addetti).

A rendere noto questi dati è stata l’Associazione Artigiani di Bergamo, secondo quanto riferito dall’Osservatorio sull’economia della provincia e messo a punto dalla locale Camera di Commercio: l’inversione di tendenza è in corso da marzo per le imprese manifatturiere e più recentemente anche per le imprese delle costruzioni, stando alla composizione per settori di attività economica evidenzia in provincia di Bergamo. Risultano ancora in calo, per ora, i prestiti bancari vivi alle imprese dei servizi. Ma non smettiamo di pensare al 2011 come un grande anno per la ripresa della piccola media imprenditoria del nostro Paese, che ne dite?!

Paola Perfetti

A Bergamo un bando di 80mila euro per partecipare alle fiere internazionali

La Camera di Commercio di Bergamo e la Regione Lombardia hanno messo a disposizione 80mila euro per consentire la partecipazione alle fiere internazionali.

L’iniziativa rientra nell’Accordo di programma tra Camere di Commercio lombarde e Regione Lombardia che, anche per il 2010, hanno lanciato una serie di azioni congiunte per sostenere le aziende che operano sui mercati internazionali.

Della delibera del finanziamento ne ha dato notizia l’Associazione artigiani di Bergamo, che ricorda come le risorse aggiuntive siano disponibili fino ad esaurimento.

Il valore del contributo, al lordo della ritenuta d’acconto del 4%, sarà determinato in base al Paese di svolgimento dell’evento fieristico e rapportato alle spese sostenute. 

Il contributo concorre a coprire le spese per: affitto spazi espositivi (compresi costi di iscrizione e oneri fissi obbligatori); allestimento stand; servizi di traduzione e interpretariato; pulizia stand, allacciamento energia elettrica; trasporto a destinazione di materiali e prodotti (solo campionario); assistenza in loco di personale del soggetto attuatore; organizzazione di incontri con buyer; eventi in loco e iniziative di comunicazione. Sono esplicitamente esclusi i costi di viaggio, vitto alloggio.

Per usufruirne, è possibile inoltrare le domande fino al 22 luglio per fiere in calendario fino al 14 settembre 2010; dal 23 luglio per fiere in calendario fino al 14 dicembre 2010.

Scarica il bando.

Paola Perfetti