Nuovo bonus bici, monopattini e abbonamento trasporto: domande dal 13 aprile

Ormai pronte le regole per far ripartire il bonus mobilità sostenibile che permetterà di fruire di un credito di imposta per l’acquisto di mezzi di trasporto sostenibili, come ad esempio biciclette, anche elettriche,  monopattini elettrici, e-bike, abbonamenti al trasporto pubblico ecc..

Il provvedimento, firmato dal Direttore dell’Agenzia delle Entrate definisce quali saranno criteri e modalità per poter fruire del bonus che è stato previsto dal DL Rilancio. Approvato anche il modello di domanda che potrà essere inviato dai contribuenti a partire dal 13 aprile 2022 e fino al 13 maggio.

Il credito di imposta massimo riconosciuto è pari a 750 euro e spetterà a chi ha sostenuto una (o anche più di una) delle spese sopra indicate nel periodo compreso tra il 1 agosto 2020 ed il 31 dicembre 2020.

Per maggiori informazioni vi rimandiamo alla lettura dell’approfondimento: Bonus mobilità monopattini e bici, fino a 750 euro di rimborso: ecco per chi

Bonus mobilità monopattini e bici, fino a 750 euro di rimborso: ecco per chi

Ci sarà un mese di tempo per presentare la domanda del bonus mobilità green, il credito di imposta che può arrivare fino a 750 euro. Si tratta di contributi a favore della mobilità sostenibile, con stanziamento del bonus tra tutti coloro che faranno richiesta del credito di imposta. Infatti, l’entità dell’agevolazione verrà calcolata suddividendo l’ammontare delle risorse stanziate dal governo (pari a 5 milioni di euro) con il numero dei soggetti che avranno inviato la domanda.

Bonus mobilità con rimborso sulle spese del 2020: ecco i riferimenti normativi

A illustrare le modalità di erogazione del bonus mobilità green è stata l’Agenzia delle entrate con il provvedimento datato 28 gennaio 2022. Nel decreto vengono chiarite le modalità con le quali dovranno essere presentate le istanze di rimborso delle spese. Il decreto di riferimento è quello nel quale si riconosce il credito di imposta al comma 1 septies dell’articolo 44 del decreto legge numero 34 del 2020. Il decreto è stato modificato e convertito nella legge numero 77 del 2020. Le spese ammissibili devono essere state sostenute dal 1° agosto del 2020 fino alla fine di quell’anno.

Bonus mobilità green, rimborso su biciclette, monopattini e abbonamenti trasporto pubblico

L’erogazione del bonus mobilità green dipende dall’ammontare delle spese nel complesso sostenute e agevolabili. Risultano ammissibili le spese per le compere effettuate nel 2020 con relativo rimborso e inerenti l’acquisto di:

  • monopattini elettrici;
  • biciclette muscolari oppure elettriche;
  • abbonamenti al trasporto pubblico;
  • servizi alla mobilità sostenibile o in condivisione.

Bonus mobilità, chi può richiedere il rimborso per le spese di bici e monopattini elettrici?

Il credito di imposta legato al bonus mobilità green può essere richiesto dalle persone fisiche che hanno provveduto all’acquisto dei mezzi di mobilità elettrica o hanno provveduto ad abbonarsi al trasporto pubblico. Per accedere al rimborso sugli acquisti è inoltre necessario aver dato in rottamazione, nello stesso periodo e contestualmente all’acquisto, un veicolo con determinate caratteristiche:

Bonus mobilità per rimborso bici e monopattici elettrici, come si presenta la domanda?

La domanda per il bonus mobilità può essere presentata dal 13 aprile al 13 maggio 2022. La modalità da seguire per inviarla è on line e può inoltrarla direttamente il contribuente. Ci si può avvalere anche dei servizi di un soggetto incaricato a trasmettere le dichiarazioni attraverso le istanze on line disponibili sul portale dell’Agenzia delle entrate.

Cosa fare dopo aver inviato la domanda di rimborso dell’acquisto di bici e monopattini elettrici?

Dopo aver inviato la domanda di rimborso dell’acquisto di bici e di monopattini elettrici, o abbonamenti ai trasporti pubblici e servizi di condivisione della mobilità, il contribuente entro 5 giorni riceverà la ricevuta di presa in carico. Al termine della procedura la risposta può essere di accoglimento o di rigetto. In quest’ultimo caso, il contribuente otterrà le relative informazioni e motivazioni. Se il contribuente invia più di una domanda, l’ultima domanda inoltrata correttamente sostituisce la precedente. Pertanto, nella finestra temporale del mese a disposizione per inviare l’istanza, si possono mandare più domande.

Bonus mobilità per il rimborso di bici e monopattini, quando si sa quando avverrà?

Una volta inviata la domanda di bonus mobilità nella finestra temporale che si conclude il 13 maggio, entro il 23 maggio 2022 il direttore dell’Agenzia delle entrate emanerà un nuovo provvedimento. Nel decreto sarà comunicata la percentuale del credito di imposta ammessa per ciascun richiedente.

Bonus mobilità, come può essere utilizzato il credito di imposta maturato e riconosciuto?

Il credito di imposta maturato per mezzo del bonus mobilità può essere usato in via esclusiva nella dichiarazione dei redditi. La compensazione avviene mediante la diminuzione delle imposte da versare. Il limite della compensazione è quello del periodo di imposta del 2022.

Wayel, il franchising delle biciclette elettriche

La crisi ha contribuito a diffondere, anche tra i più scettici, la voglia di usare la bicicletta per i propri spostamenti quotidiani.
Ma non tutti sono sufficientemente in forma per poter pedalare, anche se si tratta di pochi chilometri.

Per questo, le biciclette elettriche, prima una rarità, stano diventando sempre più diffuse, anche in franchising.
Un’ esempio è quello di Wayel, che si occupa proprio di questo settore, ed è alla ricerca di nuovi franchisee, ai quali offre:

  • Pacchetto startup: lancio dello Store tramite una campagna pubblicitaria studiata e gestita da Wayel
  • Arredamento in comodato d’uso gratuito
  • Materiale promo-pubblicitario
  • Condizioni commerciali riservate di particolare interesse
  • Corsi di formazione tecnica
  • Corsi di formazione marketing e commerciale
  • Zona di presidio territoriale esclusiva
  • Pagina web riservata sul sito istituzionale
  • Rifornimenti prodotto just in time sul venduto
  • Contributi pubblicitari a sostegno di iniziative dell’affiliato

Requisiti:

  • location a partire da 45 mq espositivi
  • investimento a partire da 15.000 euro + IVA con possibilità di dilazioni
  • geolocalizzazione: capoluogo di provincia
  • personale necessario per la gestione del punto vendita: 1/2 persone

Per ricevere ulteriori informazioni, è possibile collegarsi al sito Wayel.

Cyclelab, il franchising delle biciclette

Un marchio francese che da poco tempo è presente su suolo italiano ma che, complice la crisi, promette bene per il futuro prossimo.

Si chiama Cyclelab ed è dedicato agli appassionati di bicicletta, talmente diffuso in Francia da essere presente su territorio nazionale con 130 negozi e tre insegne diverse, ovvero Culture Vélo, Bouticycle e Vélo Station.

Gli appassionati di biciclette, e desiderosi di aprire un proprio negozio del settore, possono quindi approfittare di questa opportunità ed entrare a far parte di questo grande team.

Per ricevere ulteriori informazioni, è possibile collegarsi al sito di Cyclelab.

GMI, il franchising della mobilità sostenibile

Che il risparmio energetico e il rispetto per l’ambiente siano diventati di grande attualità è indubbio, ma ora queste tematiche stanno creando nuove opportunità di lavoro, anche nel franchising.

Un esempio è sicuramente quello di GMI, Green Mobility Italia, una società che distribuisce prodotti per la mobilità sostenibile, come biciclette, scooter, moto ed auto elettriche.
E’ distributore in esclusiva nel nord Italia della tedesca Govecs, leader nella produzione di innovativi scooter elettrici, con garanzia di assistenza Bosch Service.

Questo gruppo è composto da cinque soci, oltre ad una rete di agenti di vendita e un ufficio tecnico in grado di supportare i negozi qualora ce ne fosse la necessità.

Gli aspiranti franchisee hanno la possibilità di aprire un proprio negozio ed entrare in un business giovane e dinamico, oltre che dalle grandi potenzialità.
Con il Franchising GMI puoi avviare il tuo negozio e garantirti un sicuro risultato.

Ai nuovi affiliati vengono garantiti una serie di servizi:

  • Assistenza allestimento punto vendita
  • Merchandising e materiale Pubblicitario
  • Formazione iniziale e continuativa
  • Assistenza in fase di apertura
  • Assistenza continuativa di gestione
  • Gestione organica del punto vendita
  • Gestione del magazzino
  • Servizio ricambi
  • Servizio assistenza tecnica
  • Assistenza per le pratiche di immatricolazione
  • Formazione per i venditori
  • Nessun costo di importazione
  • Centro riparazione ufficiale della zona
  • Prezzo agevolato per la vendita al pubblico

Per ricevere ulteriori informazioni, è possibile collegarsi al sito GMI.