Bando per le imprese innovative di Forlì-Cesena

E’ stato approvato dalla Regione Emilia Romagna un bando che possa offrire sostegno alle startup innovative della provincia di Forlì-Cesena, rivolto in particolare alle imprese ad elevato contenuto di conoscenza, basate sulla valorizzazione economica dei risultati e lo sviluppo di nuovi prodotti e di servizi di alta tecnologia.

Il bando è aperto alle piccole e medie imprese costituite dall’1 gennaio 2011 in poi, che siano attive in Emilia Romagna ed appartenenti ai settori delle Attività manifatturiere, delle Costruzioni, dei Servizi di informazione e comunicazione e delle Attività professionali, scientifiche e tecniche.

Le imprese richiedenti, per poter accedere al bando, dovranno dimostrare di essere in possesso del requisito di innovatività, e di risultare iscritte alla Sezione speciale del Registro Imprese istituita per le Startup innovative, presso la Camera di Commercio competente per territorio.

L’agevolazione consiste in un contributo in conto capitale pari al 60% della spesa ritenuta ammissibile. E’ concessa una maggiorazione del contributo del 10% per i progetti che prevedono alla loro conclusione un incremento dei dipendenti assunti a tempo indeterminato pari ad almeno 3 unità rispetto alla data di presentazione della domanda.

L’importo minimo di spesa da presentare è di 75mila euro; il contributo massimo per progetto è 100mila euro in regime “de minimis”.
Le domande di contributo potranno essere presentate fino al 31 marzo 2015.

Vera MORETTI

Contro la disoccupazione giovanile nasce Romagnattiva

Per far incontrare i giovani, che fanno sempre più fatica ad incontrarsi, e le imprese, che richiedono un supporto nella selezione del personale, il Cna di Forlì-Cesena e Ecipar hanno costituito il portale Romagnattiva.it.

Il responsabile del progetto, Marco Lucchi, ha presentato questa iniziativa a Franco Napolitano, direttore generale Cna Forlì-Cesena, Antonio Nannini, segretario generale Camera di Commercio Forlì-Cesena e Lorenzo Zanotti, vicepresidente Cna Forlì-Cesena.

Accedere al portale e utilizzare le varie funzioni offerte è molto semplice ed immediato, oltre che completamente gratuito: sia chi cerca sia chi offre lavoro può registrarsi e concordare un incontro con chi è interessato a dare/ ricevere le prestazioni proposte.
Inoltre, tutti i passaggi vengono monitorati dai consulenti di Cna e di Ecipar, che metteranno a frutto la propria professionalità contattando giovani e imprese per aiutarli ad incontrarsi.
In particolare, i giovani che compilano la scheda online vengono contattati da Ecipar per un colloquio che permetta di definirne competenze e aspettative.

Romagnattiva offre consulenze anche ai giovani che desiderano lavorare autonomamente, attraverso uno studio della fattibilità reale dell’idea imprenditoriale e, in seguito, di tutti i passi da seguire per realizzarla.
Le imprese, dal canto loro, possono, attraverso il portale, segnalare le proprie esigenze e chiedere il supporto dei consulenti Cna.

Per tutte queste ragioni, il nuovo progetto pensato per agevolare gli scambi tra imprese e giovani risulta efficace ed importante, soprattutto alla luce dei dati riguardanti la disoccupazione giovanile in Italia, di quattro volte superiori a quelli dei lavoratori over 25.

Per questo il ruolo di Cna è sempre più indispensabile per fronteggiare la crisi economica.

Vera MORETTI

Forlì-Cesena: Innovazione in Romagna

CISE, Centuria e RInnova, con il supporto dell’Ufficio Stampa della Camera di Commercio di Forlì-Cesena, per la comune finalità di attuare iniziative per lo sviluppo economico del territorio, hanno deciso di dar vita a “nòvéra“, il bollettino sull’Innovazione in Romagna. “Nòvéra”, pubblicato a cadenza trimestrale, rappresenta uno strumento informativo condiviso per la diffusione di notizie, progetti, buone pratiche, iniziative, casi di studio, inerenti al tema dell’innovazione. 

Nòvéra” nasce dalla fusione di “nova” ed “era” con l’intenzione di evocare i cambiamenti e le innovazioni che si stanno affacciando all’inizio del terzo millennio. 

Dunque possiede un’inclinazione principale rivolta al futuro; tuttavia può anche essere letta in chiave storica: “nòvera”, a richiamare, annoverare, raccontare l’innovazione già realizzata e passata alla storia, i successi e gli errori da cui imparare, l’uso fatto dall’uomo a fin di bene o a fin di male dell’innovazione, quale indispensabile bagaglio per affrontare le incognite e le sfide del nostro futuro. “nòvéra” si pone quindi come una sorta di anello tra passato e futuro, tra conoscenza ed aspettative, tra imprese e parti sociali, tra nuove opportunità offerte dalle scienze e dalla tecnologia e miglioramento della qualità della vita. E si colloca in modo “neutrale” sia rispetto a fanatismi tecnocratici, che rispetto a timori e minacce paventate a scopo precauzionale, sia rispetto a superficiali atteggiamenti di ottimismo progressista sovente frutto dell’ignoranza, sia rispetto ad inopportuni allarmismi e resistenze rispetto a ciò che è nuovo. Perché, alla base di tutto, intende promuovere la conoscenza, l’informazione corretta, il dialogo e la partecipazione consapevole di tutti gli attori sociali ed economici alla definizione degli obiettivi verso i quali finalizzare l’innovazione, sapendo che essa – da sola – non costituisce un fine, bensì un momento co-evolutivo di carattere neutro, da gestire e governare in modo democratico e non ideologico. 

Fonte: camcom.gov.it

Camera di Commercio di Forlì Cesena finanzia Pmi per partecipare a Matching 2011

La CCIAA di Forlì-Cesena ha pubblicato un bando di finanziamento con l’obiettivo di sostenere la partecipazione delle imprese della provincia alla manifestazione Matching 2011, che si svolgerà a Milano dal 21 al 23 novembre 2011.

A beneficiare del contributo sono le imprese che rispondono a questi requisiti:

  •  attive;
  • aventi sede operativa nella provincia di Forlì-Cesena;
  •  in regola con il pagamento del diritto annuale e non sottoposte a procedure concorsuali.

Il contributo è fissato nella misura del 50% della spesa documentata e quietanzata relativa al noleggio del box standard fino ad un massimo di euro 500 per ciascuna impresa. Il contributo è ammissibile soltanto fino alla seconda partecipazione inclusa.

La domanda può essere inviata, entro il 31 ottobre 2011, al seguente indirizzo: Camera di Commercio di Forlì-Cesena U. O. Promozione Interna Corso della Repubblica, 5 47121 Forlì.

A Forlì Cesena un accordo per le imprese creditrici degli enti pubblici

Il 13 maggio 2011 alla Camera di Commercio di Forlì Cesena è stato rinnovato per i secondo anno consecutivo l’accordo per assicurare liquidità alle imprese creditrici dei Comuni e delle Province dell’Emilia-Romagna attraverso la cessione pro-soluto dei crediti a favore di banche o di intermediari finanziari.

Il Presidente dell’Ente Camerale, Dott. Alberto Zambianchi, commenta: “L’accordo è stato riproposto per la seconda volta visti i considerevoli risultati ottenuti nell’anno passato. Infatti, dalla fine di luglio 2010 al 31 dicembre, a fronte di un’erogazione complessiva di oltre 43.000 euro per 22 imprese, sono stati “smobilizzati” crediti per più di 8.200.000 euro. Grazie a questo strumento anche nel 2011 sarà possibile alle imprese incassare i crediti, rafforzando la propria liquidità. L’azione congiunta tra le diverse realtà istituzionali e bancarie, sia a livello regionale che provinciale, Camere, enti, banche e imprese, che si muovono tutte, ancora una volta, secondo una logica “di rete”, concorre a sostenere le imprese supportandole in questa delicata fase di superamento della crisi economica“.

L’accordo prevede la costituzione di un fondo nel quale far confluire risorse camerali, nella misura di 25.000 euro, destinate ad abbattere il 50% degli oneri finanziari della cessione delle imprese aventi sede o unità locali in provincia, fornitrici di enti della regione; saranno inoltre accolte “risorse” provenienti da enti pubblici che hanno sottoscritto l’accordo: il Comune di Forlì e di Cesenatico hanno stanziato, rispettivamente, 25.000 e 10.000 euro per integrare la contribuzione della Camera alle imprese della provincia fino alla copertura totale e per abbattere il 50% dei costi delle imprese fuori regione.

M.Z.

Made in Italy: un incentivo alle imprese che partecipano a fiere di settore all’estero.

Importante iniziativa della Camera di Commercio di Forlì-Cesena per incentivare la partecipazione delle imprese della provincia alle fiere che si svolgono all’estero. 

La CCIAA di Forlì-Cesena, infatti ha pubblicato un bando di finanziamento che offre contributi per la partecipazione a fiere di settore che si terranno all’estero alle micro, piccole e medie imprese artigiane dei settori: manifatturiero; informatico ed attività connesse (Istat Ateco 2007, cod. 72 esclusa 33.12 – riparazione e manutenzione di macchinari); di ricerca (cod. 72.1, Istat Ateco 2007); dei servizi di ingegneria integrata (cod.71.12.2, Istat Ateco 2007); della trasformazione e commercializzazione dei prodotti agricoli; del commercio (vendita al dettaglio e vendita all’ingrosso).

Tutte le imprese che intendono beneficiare del contributo devono essere: attive; avere la sede operativa nella provincia di Forlì-Cesena; essere in regola con il pagamento del diritto annuale e non avere in corso procedure concorsuali.

Il contributo non potrà superare il 50% delle spese di noleggio ed allestimento stand nonché di interpretariato. I contributi concedibili non potranno comunque superare i seguenti massimali: euro 6.000 per partecipazioni a fiere e mostre extra U.E.; euro 3.000 per partecipazioni a fiere e mostre all’interno della U.E. 

Ciascuna impresa potrà beneficiare dei contributi per non più di 4 anni per la stessa manifestazione, con riduzione del contributo concedibile al 50% il 3° e 4° anno.