In Emilia Romagna, un laboratorio per favorire le reti d’impresa

Per favorire la nascita di nuove reti d’impresa in Emilia Romagna è partito un laboratorio regionale promosso da un accordo siglato tra Carisbo, Cariromagna, Banca Monte Parma, Associazioni di categoria locali e Unioncamere Emilia Romagna.

Partecipando a questo laboratorio, infatti, le imprese potranno aderire a progetti di rete locali, ma soprattutto ricevere supporto nelle critiche fasi iniziali di creazione della rete.
A tale proposito, verrà anche istituito un comitato periodico che prenderà in esame le richieste delle imprese e deciderà la concessione di contributi e aiuti.
Si procederà anche alla costituzione di tavoli tecnici, seminari e altri eventi dedicati alle imprese che vogliono avviare una collaborazione in rete.

Il comunicato di presentazione dell’intesa specifica: “Le banche del territorio di Intesa Sanpaolo mettono a disposizione delle imprese interessate a fare rete servizi finanziari e di advisory attraverso un team di specialisti dedicati. Proprio perché appartenere ad una rete può essere un fatto molto positivo per un’azienda non faremo mancare il credito necessario di fronte a progetti ben strutturati”.

Vera MORETTI

Liberi professionisti e Piccole Imprese: a Bologna prestiti a condizioni vantaggiose con Carisbo.

La Provincia di Bologna, in collaborazione con Carisbo, ha messo a disposizione  delle Piccole  e Medie Imprese e dei Liberi Professionisti con partita Iva (singoli o associati) un plafond di 5 milioni di euro per prestiti a condizioni vantaggiose rispetto ai tassi di mercato. I prestiti potranno essere richiesti per: esigenze di liquidità e in genere ristrutturazione della finanza aziendale: ad es. esigenze fiscali per pagamento di imposte, tasse e contributi, anticipazioni e mensilità aggiuntive; piccoli investimenti strumentali inerenti all’attività esercitata dall’impresa o dal libero professionista. Per gli interventi in liquidità vengono riconosciuti i fabbisogni del 2010, mentre sono ammessi gli interventi relativi agli investimenti a partire da luglio 2009.

Nell’erogazione dei finanziamenti verrà data priorità alle imprese di nuova costituzione con meno di 12 mesi, fino al raggiungimento massimo della quota di 2 milioni di euro del plafond complessivo.

I prestiti interverranno a copertura di un importo massimo del 80% del fabbisogno. La concessione del finanziamento sarà subordinata alla valutazione del merito creditizio da parte di Carisbo.

Le operazioni verranno realizzate applicando un tasso variabile indicizzato euribor 3 mesi oltre spread da 0,65 a 1,15. I soggetti interessati al finanziamento potranno richiederlo presso tutte le filiali Carisbo.