Caro rifiuti, aumenta anche la Tari in molte città italiane

Caro rifiuti è allarme soprattutto al sud. Ebbene aumenta anche la Tari sui rifiuti, ecco tutti i dettagli secondo un’indagine Uil, sulle città italiane.

Caro rifiuti, in media costa 325 euro

In questo clima di crisi generale, con l’inflazione che aumenta e con essa anche i beni di prima necessità, cattive notizie arrivano anche dalla tari. La tassa sui rifiuti TARI è il tributo destinato a finanziare i costi relativi al servizio di raccolta e smaltimento dei rifiuti. E’ dovuta da chiunque possieda o detenga a qualsiasi titolo locali o aree scoperte suscettibili di produrre rifiuti.

Nello specifico, è obbligato al pagamento il proprietario dell’immobile se lo occupa lui. Mentre in caso di affitto, è tenuto a pagarlo l’inquilino che possiede un contratto di locazione superiore a 6 mesi. Ma la brutta notizia è che secondo un’indagine UIL, la tassa è aumentata del 7,7% in soli 5 anni. Infine ecco cosa succede per le singole città italiane.

Caro rifiuti, i dati per singole città

In valori assoluti – spiega Ivana Veronese, segretaria confederale Uil – le famiglie italiane hanno versato nel 2022 per la tariffa rifiuti 325 euro medi, a fronte dei 313 euro del 2021 e dei 301 euro versati nel 2018. Il costo maggiore si registra a Pisa con 519 euro medi l’anno a famiglia. A Brindisi si versano 518 euro; Genova 489 euro;  Benevento 481 euro;  Messina 476 euro; Catania 475 euro; a Siracusa 472 euro; ad Agrigento 471 euro; a Taranto 459 euro e a Trapani 457 euro.

Ed ancora nelle altre città si registra a Potenza un aumento pari all’ 85,9%; Fermo del 57,3%;  Cosenza del 42,2%;  Taranto del 29,9%. A Caltanissetta, tra il 2021 e il 2022, invece, si registra una diminuzione della tassa pari al 26,7%; Infine a Firenze del 20,2%; Crotone del 17,2%; Siena del 15,3% e ad Alessandria del 9,2%.

Le città dove si rilevano meno aumenti

Tra le città meno costose Belluno con 169 euro l’anno a famiglia; a Novara 174 euro; ad Ascoli Piceno 181 euro;  Macerata 182 euro; Pordenone 186 euro;  Brescia 187 euro e Trento 189 euro. Mentre a Firenze 194 euro; a Vercelli 197 euro e a Udine 204 euro. Invece per quanto riguarda le Città Metropolitane, la tassa sui rifiuti pesa per 489 euro all’anno a famiglia a Genova; a Messina per 476 euro. Ed ancora a Catania per 475 euro; Reggio Calabria per 453 euro;  Napoli per 442 euro;  Bari per 401 euro; Cagliari per 395 euro;  Milano per 338 euro; Venezia e a Palermo per 332 euro. Inoltre  a Torino per 331 euro; a Roma per 314 euro; a Bologna per 228 euro e a Firenze per 194 euro. Infine dai dati riportati la Tari al Mezzogiorno sembra essere più costosa rispetto al nord Italia.