Vittorio Borelli nuovo presidente di Confindustria Ceramica

Confindustria Ceramica ha il suo nuovo presidente: la Commissione di Designazione, composta da Alfonso Panzani ed Alessandro Scopetti, dopo una consultazione della base associativa durata due mesi, e dopo aver espresso parole di lusinga nei confronti di Franco Manfredini, presidente uscente, ha nominato, come suo successore, Vittorio Borelli, che ricoprirà la carica per il biennio 2013-2015.

Tale scelta è stata approvata all’unanimità e verrà ufficializzata durante l’Assemblea dell’Associazione che si terrà il prossimo 11 giugno a Sassuolo.

Il curriculum di Vittorio Borelli, 42enne laureato in Scienze Politiche con indirizzo storico – politico presso l’Università degli Studi di Bologna e entrato nell’aprile del 1996 in Fincibec spa con il ruolo di area manager per i mercati d’oltremare, al quale è seguito dal 2000 l’incarico di Direttore Generale del marchio Century, per poi tornare a Fincibec come AD nel 2008, comprende anche una lunga carriera dal punto di vista associativo.

Nel 1999 è diventato membro della Commissione Attività Promozionali e Fiere dal 1999, per poi ricoprire la carica di presidente nel 2007. Dal giugno 2005 fino a maggio 2011 è membro del Consiglio Direttivo di Confindustria Ceramica.

Alla luce della sua candidatura, Borelli ha dichiarato: “Desidero innanzitutto ringraziare i colleghi per la fiducia che mi hanno dimostrato nel designarmi alla guida dell’Associazione. Il fare le cose assieme, all’interno di una Associazione rappresentativa e coesa, è il modo migliore per affrontare la difficile situazione: per questo motivo, auspico il più grande coinvolgimento di tutte le aziende associate”.

Vera MORETTI

Ai BRICST piace la ceramica italiana

In tempi di crisi, rivolgersi ai mercati esteri può essere la giusta soluzione. Non fa eccezione la ceramica italiana, che ha registrato vendite in grande crescita in India e Brasile.

Per monitorare l’andamento di questi due mercati, Confindustria Ceramica ha organizzato un meeting a Sassuolo, avvenuto il 24 luglio, durante il quale sono state presentate due indagini conoscitive e di marketing, commissionate per l’India allo Studio Octagona e per il Brasile allo Studio Roncucci & Partners.

Si tratta di due ricerche finanziate da Cersaie Business, una convenzione stipulata dall’Associazione con la Regione Emilia-Romagna e mirano a valutare nuove possibilità di sbocchi commerciali e modalità operative per le aziende ceramiche su questi importanti mercati in fase di grande sviluppo economico.
Anche se, in realtà, gli osservati speciali sono tutti i paesi BRICST (Brasile, Russia, India, Cina, Sudafrica e Turchia), come ha sottolineato Ruben Sacerdoti, Responsabile del Servizio Sportello regionale per l’Internazionalizzazione delle Imprese della Regione Emilia-Romagna, partner dell’iniziativa.

A presentare la ricerca riguardante l’India è stato Enrico Perego di Octagona, il quale ha illustrato la struttura del mercato edilizio indiano, soffermandosi poi sui principali produttori ceramici locali. Altri aspetti esaminati dall’indagine sono stati i principali distributori nell’industria indiana della ceramica, i cluster produttivi, le fasce di prezzo, i principali importatori e fiere di settore.

La seconda parte della ricerca, relativa al Brasile, è stata illustrata da Andrea Ligabue, Consigliere dell’Associazione, il quale ha spiegato come, nel giro di soli sei anni, la produzione brasiliana sia arrivata, partendo da 594 milioni di mq, a ben 844 milioni. Le esportazioni di ceramica italiana erano pari a 1 milione di dollari nel 2006 e sono diventate 4 milioni di dollari nel 2011. La quota degli italiani sull’import totale era dello 0,6% nel 2006 ed è arrivata all’1,7% nel 2011.

Giovanni Roncucci, infine, della Roncucci & Partners ha illustrato le evidenze della ricerca effettuata sul mercato brasiliano, nella quale ampio risalto viene dato al mercato delle piastrelle di ceramica, sia del punto di vista dei consumi che delle strategie di marketing.
Nell’indagine si illustrano le strategie di penetrazione nel mercato brasiliano e la potenziale evoluzione del consumo di ceramica nel paese sudamericano.

Vera MORETTI