Esenzione canone Rai, domanda entro il 30 giugno

Chi non possiede un apparecchio televisivo è ancora in tempo per chiedere l’esenzione dal pagamento del canone Rai.

Chi può presentare la domanda per ottenere l’esenzione dal canone Rai

Entro il 30 giugno 2023 devono presentare la dichiarazione per chiedere l’esonero dal pagamento del canone Rai coloro che:

  • sono intestatari di un’utenza elettrica a uso domestico;
  • non hanno in casa un apparecchio televisivo.

Presentando tale dichiarazione potranno ottenere l’esenzione dall’addebito in bolletta del canone Rai.

La domanda deve essere presentata utilizzando il modello disponibile al sito https://www.agenziaentrate.gov.it/portale/web/guest/aree-tematiche/canone-tv

La domanda può essere presentata in due periodi: dal 1° luglio al 31 gennaio, in questo caso si sarà esonerati dal pagamento per tutto l’anno successivo.

In alternativa può essere presentata dal 1° gennaio al 30 giugno per ottenere l’esonero dal secondo semestre dello stesso anno.

La domanda deve essere ripresentata ogni anno, infatti nel frattempo può modificarsi la situazione quindi è necessario ogni anno comunicare all’Agenzia delle entrate che continua a sussistere il requisito essenziale per non pagare il canone Rai, cioè il non possedere un televisore. La domanda deve essere presentata dal titolare dell’utenza elettrica, ma affinché si possa ottenere il beneficio è necessario che nessun componente del nucleo sia in possesso di un apparecchio televisivo.

Occorre a questo punto fare alcune precisazioni. Nel modello occorre compilare il quadro A. Compilandolo si dichiara, assumendosene tutte le responsabilità, che in nessuna abitazione per la quale risulta intestata un’utenza domestica vi è un televisore.

In particolare occorre dichiarare che nessun componente della famiglia anagrafica è possessore di una televisore. Per famiglia anagrafica si intende: coniuge, parte di un’unione civile o altre persone legate da un vincolo di parentela, affinità, adozione, tutela, coabitanti o persone aventi dimora abituale nella abitazione.

Come trasmettere il modello per richiedere l’esenzione dal canone Rai?

La trasmissione del modello compilato può avvenire attraverso i servizi Fisconline o Entratel. In questo caso è necessario identificarsi con le proprie credenziali e senza bisogno di scaricare alcun software.

In alternativa è possibile inviare raccomandata senza busta, all’indirizzo: Agenzia delle entrate – Direzione provinciale I di Torino – Ufficio canone Tv – Casella postale 22 – 10121 Torino. In questo caso occorre allegare un valido documento di riconoscimento.

Infine è disponibile l’indirizzo pec: cp22.canonetv@postacertificata.rai.it

Occorre ricordare che chi presenta la dichiarazione ed è in possesso dei requisiti per l’esenzione del canone Tai può chiedere anche il rimborso. La richiesta di rimborso può essere presentata esclusivamente dopo aver presentato la domanda di esenzione.

leggi anche: Canone Rai 2023 sarà in bolletta. Ecco chi può chiedere l’esonero

Esenzione canone RAI 2022: a chi spetta e quali moduli usare?

Il canone RAI è un appuntamento annuale fisso, viene pagato con quote bimestrali attraverso la bolletta energetica e di conseguenza per l’Agenzia delle Entrate è più facile da riscuotere rispetto al passato. Anche quest’anno ci sono esenzioni canone RAI 2022. Ecco a chi spettano.

Esenzione canone RAI 2022 per chi non possiede un televisore

Il canone Rai anche per il 2022 ammonta a 90 euro annuali da ripartire sulle bollette energetiche dell’anno di riferimento.

La prima cosa da sottolineare è che chi non ha un televisore e di conseguenza ritiene di essere esonerato dal pagamento del canone RAI per l’anno in corso, entro il 31 gennaio 2022 deve presentare una specifica domanda. Il pagamento infatti spetta a coloro che posseggono una TV oppure apparecchi atti o adattabili a ricevere il segnale dei canali televisivi, non è necessario che effettivamente si decida di guardarli, basta essere in possesso di uno strumento che possa essere adibito alla ricezione del segnale.

Esonero canone RAI per militari, forze armate e over 75

Le ulteriori esenzioni canone RAI 2022 sono:

  • persone che abbiano superato i 75 anni di età ed abbiano un reddito non superiore a 8.000 euro l’anno. In questo caso occorre porre attenzione perché il limite reddituale deve tenere in considerazione non solo quanto percepito dall’intestatario dell’utenza elettrica sulla cui bolletta sono caricati gli importi, ma anche i redditi (eventuali) del coniuge, inoltre devono essere tenuti in considerazione anche i redditi di altri soggetti conviventi con l’anziano. Sono esclusi dal calcolo collaboratori domestici, colf e badanti. Ad esempio l’anziano che percepisce meno di 8.000 euro, ma vive in casa con il figlio che ha un proprio reddito, è tenuto a pagare il canone, mentre l’anziano che “convive” con la badante e che non supera il limite degli 8.000 euro con i suoi esclusivi redditi, non paga il canone RAI;
  • ospedali militari, case del soldato e sale convegno dei militari delle Forze Armate. I militari che si trovano in un appartamento/abitazione privata non sono esonerati dal pagamento del canone RAI;
  • godono dell’esenzione dal canone RAI 2022 anche i militari di cittadinanza straniera appartamenti alle forze NATO e gli agenti diplomatici e consolari;
  • per ovvi motivi, sono esonerati dal pagamento del canone RAI i rivenditori di TV e i negozi in cui le stesse sono riparate.

Come ottenere l’esenzione canone RAI 2022

Per non vedersi addebitate le somme in bolletta è necessario però comunicare la propria posizione, in particolare per essere esonerati per l’intero anno, la domanda deve essere presentata entro il 2 maggio 2022. Si applica l’esonero annuale per chi compie 75 anni entro il 31 gennaio 2022.

Per avere un esonero semestrale deve essere presentata entro il 22 agosto (si deve tenere in considerazione la proroga feriale prevista dal 1° al 20 agosto. Si applica per chi compie 75 anni dopo il 31 gennaio 2022, ma entro il 31 luglio 2022.

Il modulo PDF per l’esenzione canone RAI 2022 over 75 può essere scaricato QUI

Per ottenere il rimborso delle somme erroneamente versate da over 75, il modulo specifico si può scaricare QUI

Per chi non ha un televisore, il modulo da utilizzare per inoltrare la domanda si può scaricare QUI.

Al fine di ottenere invece il rimborso delle somme erroneamente addebitate si può usare il modulo da scaricare QUI

I moduli devono essere presentati telematicamente sul sito dell’Agenzia delle Entrate, per poterlo fare è necessario avere le credenziali Fisconline o Entratel o tramite un intermediario.  La domanda si può inoltrare tramite posta elettronica certificata cp22.sat@postacertificata.rai.it. In alternativa a questi due strumenti è possibile presentare la domanda tramite raccomandata con ricevuta di ritorno all’indirizzo Agenzia delle Entrate- Ufficio di Torino 1, S.A.T. Casella Postale 22, 10121, Torino

Non dimenticare di allegare la copia di un documento di riconoscimento.

Niente canone Rai per gli over 75

Per poter usufruire dell’esenzione dal canone Rai occorre avere compiuto 75 anni entro il termine per il pagamento del canone di abbonamento RAI, attualmente fissati al 31 gennaio e al 31 luglio per chi usufruisce del pagamento rateale.
Ciò significa che, per quelli che ne possono fare richiesta per la prima volta, devono aver compiuto 75 anni al 31 luglio 2015.

L’esenzione è rivolta a chi ha, quindi, 75 anni e oltre e che insieme al coniuge ha un reddito complessivo non superiore a 6.713,98 Euro (516,46 × 13 mensilità). L’esenzione si applica per il televisore posseduto ed ubicato nella casa di residenza e non altrove.

Per poter fruire dell’agevolazione, è richiesto anche che il beneficiario non conviva con altre persone, diverse dal coniuge, che hanno redditi propri.

Per vedersi applicare l’esenzione, occorre compilare l’apposita dichiarazione sostitutiva, disponibile sul sito dell’Agenzia delle Entrate, e trasmetterla all’Agenzia delle Entrate:

  • in plico raccomandato senza busta a: Agenzia delle Entrate, ufficio Torino 1 Sat, Sportello abbonamenti Tv, Casella postale 22, 10121 – Torino. Alla dichiarazione sostitutiva va allegata una copia fotostatica non autenticata del documento d’identità del sottoscrittore;
  • a mano ad uno degli uffici territoriali dell’Agenzia delle Entrate.

Tale procedura deve essere presentata solo la prima volta, mentre gli anni successivi avverrà automaticamente, sempre che le condizioni di esenzione permangano.

Vera MORETTI

Esenzione canone Rai per gli over 75

È una delle tasse più odiate dagli italiani, forse la più odiata in assoluto. Parliamo del canone Rai, una tassa anacronistica e fastidiosa che incombe su milioni di italiani (con ampie sacche di evasione, è bene ricordarlo…) ma che in molti possono evitare di pagare, purché si ricordino di usufruire dell’agevolazione.

Si tratta delle persone over 75, le quali sono esentate dal pagamento del canone Rai qualora abbiano compiuto i 75 anni entro il 31 gennaio 2015 e purché non cumulino, insieme al coniuge, un reddito superiore a 6.713,98 relativamente al 2014. Inoltre, non devono convivere con altre persone diverse dal coniuge e con un reddito proprio (tipicamente, i figli).

Costoro possono sfuggire alla tagliola del canone Rai ma, se ancora non l’hanno fatto, si devono dare una mossa. Entro il 30 aprile prossimo devono infatti presentare la documentazione necessaria alla richiesta di esenzione dal canone Rai. Si tratta di una dichiarazione sostitutiva di atto notorio, unitamente alla fotocopia di un documento di identità.

Per farlo hanno a disposizione due strade. O portare la documentazione a un ufficio territoriale dell’Agenzia delle Entrate, o spedirla con un con plico raccomandato senza busta al seguente indirizzo:

Agenzia delle Entrate
Direzione provinciale I di Torino – Ufficio territoriale di Torino 1
Sportello S.A.T.
Casella postale 22
10121 Torino