Aumento dei pedaggi autostradali? Confartigianato imprese Sicilia dice no

Aumento dei pedaggi autostradali o aumento dei costi di entrata e in uscita dalle città della Trinacria? La Confartigianato imprese Sicilia dice no.

A manifestare il dissenso dell’intera categoria ci pensa Filippo Ribisi, presidente regionale della Federazione degli artigiani, che ha riferito:  ”Tale provvedimento ci appare iniquo, perché le somme ricavate dai pedaggi non serviranno per migliorare le reti autostradali siciliane, ma saranno utilizzate in sostituzione dei fondi ordinari che lo stato versa all’Anas”.

Secondo Ribisi, l’aumento risulta anche dannoso in quanto “finira’ per gravare sui bilanci non solo delle imprese, ma soprattutto dei cittadini che ogni giorno si muovono per andare a lavorare.” E poi: “Desidero rivolgere un appello al governo regionale, che é riuscito a vincere la battaglia per mantenere in Sicilia la proprieta’ del Cas, affinche’ faccia valere le esigenze dei cittadini siciliani soprattutto in questo momento di crisi profonda”.

Paola Perfetti

Un questionario per i siciliani ed una nuova Sicilia

Confartigianato Sicilia in favore di un nuovo Rinascimento Siciliano.

E’ questo il tema della iniziativa lanciata sul web dall’isituzione che dalle pagine del suo website* propone un questionario rivolto ai cittadini della Regione Sicilia.

Il progetto Rinascimento siciliano

Confartigianato Sicilia ha realizzato un questionario rivolto a tutti i siciliani, oggi chiamati a rispondere e ad offrire proposte, idee, tutte innovative e capaci di dare vita ad un nuovo “Rinascimento siciliano”.

L’invito é quindi quello di dare voce – e proporre concrete forme di intervento – ad una serie di opere di riqualificazione dei centri storici e urbani, nonché di valorizzazione del patrimonio culturale ed artistico siciliano.

Una volta raccolti i suggerimenti, questi saranno presentati al Governo regionale nel corso di un convegno previsto a Palermo per dicembre 2010.

Obiettivo dell’inizativa é proprio la valorizzazione e la riqualificazione degli antichi borghi e dei piccoli comuni siciliani, quei luoghi dotato di un ricchissimo patrimonio storico, architettonico, culturale e sociale, che – se correttamente curati – possono rappresentare una grande opportunità di sviluppo.

E’ lo stesso Filippo Ribisi, presidente di Confartigianato imprese Sicilia, ad invitare i suoi conterranei a diventare parte integrante del progetto di sviluppo ed innovazione “per la Sicilia e dalla Sicilia”:

“Rivolgo quindi un invito a tutti i siciliani ad aderire alla nostra iniziativa visitando il nostro sito e cliccando alla voce Partecipa con noi per compilare il questionario. Le vostre preziose indicazioni saranno esposte alle istituzioni regionali!”.

*Confartigianato Sicilia

Paola Perfetti