Concorso Polizia di Stato: domande entro il 21 aprile per diplomati

Nella Gazzetta Ufficiale del 23 marzo 2022 è stata resa nota l’apertura del bando per 1.000 allievi vice ispettori alla Polizia di Stato.

Concorso Polizia di Stato per allievi vice-ispettori: numero di posti e riserve

I posti a concorso sono 1000, inizialmente era previsto che il bando riguardasse 500 assunzioni, ma il numero è stato ampliato. Di questi alcuni sono riservati, si tratta di :

  • 167 posti agli appartenenti al ruolo dei sovrintendenti;
  • 167 posti agli appartenenti ai ruoli della Polizia di Stato con almeno tre anni di anzianità di effettivo servizio alla data di scadenza di questo bando.

Ulteriori posti sono riservati a soggetti che hanno caratteristiche peculiari, ad esempio 3 posti a coloro che hanno il certificato di bilinguismo, 50 posti a coniugi e figli superstiti di personale delle Forze Armate oppure parenti collaterali se non vi sono altri superstiti. Ulteriori 20 posti sono riservati agli Ufficiali che hanno terminato senza demerito la ferma biennale e infine 20 posti a coloro che hanno ottenuto il diploma presso il Centro Studi di Fermo.

Per poter partecipare è necessario essere in possesso dei requisiti:

  • cittadinanza italiana;
  • godimento dei diritti civili e politici;
  • età almeno superiore a 18 anni e non superiore a 28 anni;
  • idoneità fisica, psichica e attitudinale;
  • diploma di scuola secondaria superiore;
  • non essere stati destituiti, dispensati o prosciolti d’autorità o d’ufficio da un precedente arruolamento presso le forze dell’ordine oppure destituiti, dispensati o decaduti da incarichi di pubblico impiego ( si può riprovare nel caso in cui la dispensa sia dovuta a inidoneità psico-fisica);
  • non aver riportato condanne, anche non definitive, in processo per reati non colposi, non essere imputati in procedimenti penali o sottoposti a misure cautelari personali.

Come presentare la domanda

La domanda deve essere trasmessa entro il 21 aprile avvalendosi della piattaforma https://concorsionline.poliziadistato.it . Per iscriversi è necessario identificarsi con un codice SPID, oppure con CIE. Nella domanda di iscrizione, oltre a dover inserire i dati personali, indicare l’eventuale partecipazione ai posti riservati, è necessario indicare anche l’indirizzo di Posta Elettronica Certificata, è bene quindi provvedere prima di iniziare la compilazione.

Le prove per concorso Polizia di Stato per allievi vice-ispettori

Il concorso per allievi vice ispettori in Polizia di Stato prevede diverse prove. La prima è eventuale, si tratta della prova preselettiva con un questionario a risposta multipla nelle seguenti materie: diritto penale, diritto processuale penale, diritto costituzionale, diritto amministrativo e diritto civile . La prova preselettiva viene fissata nel caso in cui il numero delle persone che si sono iscritte è superiore a 5000 unità.

Seguono poi le vere e proprie prove di concorso si tratta di:

  • accertamento dell’efficienza fisica: prevede diverse prove come corsa, salto in alto e piegamenti sulle braccia. Alla prova fisica è necessario presentarsi con certificato di idoneità sportiva agonistica per l’atletica leggera.
  • accertamenti psico-fisici, è necessario presentarsi alla prova con certificato anamnestico ed accertamenti clinici ritenuti utili ai fini della valutazione medico-legale, esame audiometrico, ECG con visita cardiologica, esami del sangue. Tutti gli esami visti devono essere svolti presso centri accreditati con il SSN o presso strutture pubbliche.
  • accertamento attitudinale: svolto attraverso una serie di test individuali e collettivi integrati da un colloquio.

Superate queste prove si potrà accedere alla prova scritta ed orale.

Prova scritta: accedono alla prova scritta un numero massimo di candidati di 4.000 unità. La prova scritta consiste in un elaborato sulle seguenti materie: diritto penale, diritto processuale penale e principi di diritto costituzionale.

La prova orale invece prevede le stesse materie della prova scritta, a cui si uniscono:

  • nozioni di diritto amministrativo con particolare riguardo alla pubblica sicurezza;
  • diritto civile;
  • lingua inglese (traduzione di un testo e colloquio senza ausilio del dizionario);
  • informatica.

Per poter superare le prove è necessario ottenere un punteggio di almeno 6/10 per ciascuna prova.

Espletate tutte le prove, si procede alla elaborazione della graduatoria di merito con dichiarazione dei vincitori.

Per avere tutti i dettagli con indicati, ad esempio tutti gli esami del sangue da eseguire, le caratteristiche fisiche che devono possedere i candidati uomini e donne, ad esempio percentuale di massa grassa e magra, scarica il bando all’indirizzo https://www.poliziadistato.it/statics/16/bando-1000-vice-ispettori-isp2022.pdf

Per conoscere ulteriori concorsi:

Concorso Enti Locali: sta per essere pubblicato il bando ASMEL

Nuovo Concorso Carabinieri, 24 allievi marescialli del ruolo ispettori

Esenzione canone RAI 2022: a chi spetta e quali moduli usare?

Il canone RAI è un appuntamento annuale fisso, viene pagato con quote bimestrali attraverso la bolletta energetica e di conseguenza per l’Agenzia delle Entrate è più facile da riscuotere rispetto al passato. Anche quest’anno ci sono esenzioni canone RAI 2022. Ecco a chi spettano.

Esenzione canone RAI 2022 per chi non possiede un televisore

Il canone Rai anche per il 2022 ammonta a 90 euro annuali da ripartire sulle bollette energetiche dell’anno di riferimento.

La prima cosa da sottolineare è che chi non ha un televisore e di conseguenza ritiene di essere esonerato dal pagamento del canone RAI per l’anno in corso, entro il 31 gennaio 2022 deve presentare una specifica domanda. Il pagamento infatti spetta a coloro che posseggono una TV oppure apparecchi atti o adattabili a ricevere il segnale dei canali televisivi, non è necessario che effettivamente si decida di guardarli, basta essere in possesso di uno strumento che possa essere adibito alla ricezione del segnale.

Esonero canone RAI per militari, forze armate e over 75

Le ulteriori esenzioni canone RAI 2022 sono:

  • persone che abbiano superato i 75 anni di età ed abbiano un reddito non superiore a 8.000 euro l’anno. In questo caso occorre porre attenzione perché il limite reddituale deve tenere in considerazione non solo quanto percepito dall’intestatario dell’utenza elettrica sulla cui bolletta sono caricati gli importi, ma anche i redditi (eventuali) del coniuge, inoltre devono essere tenuti in considerazione anche i redditi di altri soggetti conviventi con l’anziano. Sono esclusi dal calcolo collaboratori domestici, colf e badanti. Ad esempio l’anziano che percepisce meno di 8.000 euro, ma vive in casa con il figlio che ha un proprio reddito, è tenuto a pagare il canone, mentre l’anziano che “convive” con la badante e che non supera il limite degli 8.000 euro con i suoi esclusivi redditi, non paga il canone RAI;
  • ospedali militari, case del soldato e sale convegno dei militari delle Forze Armate. I militari che si trovano in un appartamento/abitazione privata non sono esonerati dal pagamento del canone RAI;
  • godono dell’esenzione dal canone RAI 2022 anche i militari di cittadinanza straniera appartamenti alle forze NATO e gli agenti diplomatici e consolari;
  • per ovvi motivi, sono esonerati dal pagamento del canone RAI i rivenditori di TV e i negozi in cui le stesse sono riparate.

Come ottenere l’esenzione canone RAI 2022

Per non vedersi addebitate le somme in bolletta è necessario però comunicare la propria posizione, in particolare per essere esonerati per l’intero anno, la domanda deve essere presentata entro il 2 maggio 2022. Si applica l’esonero annuale per chi compie 75 anni entro il 31 gennaio 2022.

Per avere un esonero semestrale deve essere presentata entro il 22 agosto (si deve tenere in considerazione la proroga feriale prevista dal 1° al 20 agosto. Si applica per chi compie 75 anni dopo il 31 gennaio 2022, ma entro il 31 luglio 2022.

Il modulo PDF per l’esenzione canone RAI 2022 over 75 può essere scaricato QUI

Per ottenere il rimborso delle somme erroneamente versate da over 75, il modulo specifico si può scaricare QUI

Per chi non ha un televisore, il modulo da utilizzare per inoltrare la domanda si può scaricare QUI.

Al fine di ottenere invece il rimborso delle somme erroneamente addebitate si può usare il modulo da scaricare QUI

I moduli devono essere presentati telematicamente sul sito dell’Agenzia delle Entrate, per poterlo fare è necessario avere le credenziali Fisconline o Entratel o tramite un intermediario.  La domanda si può inoltrare tramite posta elettronica certificata cp22.sat@postacertificata.rai.it. In alternativa a questi due strumenti è possibile presentare la domanda tramite raccomandata con ricevuta di ritorno all’indirizzo Agenzia delle Entrate- Ufficio di Torino 1, S.A.T. Casella Postale 22, 10121, Torino

Non dimenticare di allegare la copia di un documento di riconoscimento.