Allarme mutui: la continua crescita si riflette sul mercato immobiliare

I tassi di interesse continuano a crescere e Bankitalia lancia l’allarme mutui con costi in crescita, ma nonostante questo il mercato immobiliare reagisce bene. Ecco cosa succede.

Allarme mutui: qual è l’andamento dei tassi di interesse?

I tassi di interesse sui mutui sono in continua crescita a generare questo fenomeno è l’aumento del costo del denaro deciso dalla BCE, lo stesso è iniziato nella scorsa estate ed è costante. L’ultimo rialzo risale al mese di marzo e ha portato il costo del denaro al 3,50%. A questo devono però aggiungersi ulteriori voci che vanno a determinare il costo del mutuo generato dall’indice Eurirs per il mutuo a tasso fisso ed Euribor per il mutuo a tasso variabile, dallo spread, oltre gli oneri accessori che costituiscono quello che può essere definito il costo della pratica.

In media, le offerte dei vari intermediari finanziari negli ultimi giorni oscillano intorno al 4,06% per il mutuo a tasso fisso, naturalmente si parla di TAEG, Tasso Annuale Effettivo Globale. Rispetto al costo del denaro, il tasso di interesse regge bene perché le banche stanno contenendo lo spread che rappresenta il guadagno degli intermediari.

Il tasso di interesse variabile è invece generalmente più basso, ma è soggetto a fluttuazioni dovute all’andamento dei tassi e il rischio è di veder crescere la rata di mese in mese, fino a superare quella prevista per il tasso fisso.

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Le previsioni sul mercato immobiliare: nessun rischio per Gabetti

Nonostante questo, Gabetti, società leader nella intermediazione per la compravendita di immobili, registra un aumento delle transazioni. Le vendite del 2022, rispetto all’anno precedente, sono aumentate del 5% con picchi del 12% nel primo trimestre e un valore negativo nel quarto trimestre.

A generare questo cambio di passo è stato proprio l’aumento dei tassi di interesse, ma secondo Gabetti è un trend temporaneo, infatti si aspetta un nuovo calo dei tassi di interesse e dell’inflazione, già nel 2024 e questo dovrebbe portare il mercato immobiliare a riprendersi abbastanza in fretta e a non accusare in modo rilevante il colpo.

Secondo Gabetti, il mercato immobiliare inizierà a mostrare i primi segni di ripresa già nel secondo semestre del 2023, infatti coloro che avevano deciso di acquistare casa, semplicemente stanno attendendo piccoli segnali del mercato che possano rendere l’investimento più conveniente, ma nella maggior parte dei casi non vi rinunceranno. Per tutte queste ragioni, secondo Gabetti l’allarme mutui non ha ragione di esistere.

Gulliver, il franchising di chi ama i libri

Gli amanti dei libri che vorrebbero aprire un’attività in proprio spesso vengono frenati dalla poca voglia di leggere degli italiani.
Affidarsi, però, ad un marchio già esistente e decidere di avviare un negozio in franchising, potrebbe rivelarsi la scelta giusta.

A questo proposito, molto successo stanno avendo le librerie Gulliver, il franchising di librerie di Mondadori.

La proposta di far parte di questo colosso dell’editoria è rivolta ai giovani, desiderosi di acquisire una professione e crearsi un’indipendenza economica con un investimento limitato, ma anche a chi già svolge questo lavoro ma vuole incrementare il proprio fatturato con una politica di marketing innovativa.
Ma le porte sono aperte anche a chi vuole semplicemente cambiare la propria vira lavorativa avvalendosi di un forte know-how e di un marchio prestigioso.

La superficie di vendita adatta a questo tipo di negozio deve essere di oltre 140 mq, collocata in posizione di forte transito pedonale, in città di almeno 40.000 abitanti, o in un centro commerciale.
L’investimento iniziale si limita al fee d’ingresso e alle attrezzature di base e dipende sempre dall’ampiezza del locale.

Per ricevere ulteriori informazioni è possibile collegarsi con il sito Librerie Mondadori.

Gabetti: brand storico delle agenzie immobiliari

Per chi vuole aprire un franchising senza correre troppi rischi, è consigliabile appoggiarsi ad un network che abbia una storia comprovata e esperienza nel settore da lungo tempo.

Esempio lampante è sicuramente Gabetti, il franchising di agenzie immobiliari presente sul territorio da oltre 60 anni.

Il fatto, poi, di essere presente sul mercato da un periodo tanto lungo non ha impedito a questo marchio di avventurarsi in un nuovo progetto nel 2007, ovvero il Tree Group, franchising immobiliare e creditizio che conta 1.600 agenzie in tutta Italia.

Il team che affianca i nuovi franchisee è collaudato e esperto ed offre consulenza gratuita per i più disparati problemi, assistenza fiscale e legale comprese.

Per coloro che fossero interessati ad intraprendere questa attività, è possibile collegarsi al sito Gabetti.