Cambia il modello di domanda per il reddito di cittadinanza. Cosa fare?

Con il messaggio 2820 del 2022 l’Inps ha reso noto l’aggiornamento del modello di domanda per il Reddito di Cittadinanza in conformità alle modifiche indicate nella legge di bilancio 2022, legge 234 del 2021.

Nuovo modello di domanda per chiedere il reddito di cittadinanza

In particolare la legge 234 del 2021 ha apportato modifiche all’articolo 4 comma 4 del decreto legge 4 del 2019 istitutiva del reddito di cittadinanza. Con tale modifica è previsto che la domanda presentata per ottenere il Reddito di Cittadinanza equivale a Dichiarazione di Immediata Disponibilità al Lavoro (DID) per sé e per i componenti del nucleo familiare che siano maggiorenni. Di conseguenza la stessa viene trasmessa automaticamente all’ANPAL (Agenzia Nazionale Politiche Attive per il lavoro) al fine dell’inserimento nel sistema unitario delle politiche del lavoro.

Cosa cambia per chi deve chiedere il reddito di cittadinanza?

In base alle nuove disposizione, il Reddito di cittadinanza potrà essere richiesto ancora utilizzando le vecchie piattaforme e quindi:

www.redditodicittadinanza.gov.it nella sezione “Richiedi o accedi”;
www.inps.it/prestazioni-servizi/reddito-di-cittadinanza-e-pensione-di-cittadinanza.

Nella compilazione del modello sarà necessario flaggare le caselle F e G che corrispondono appunto alla propria autorizzazione a trasmettere i dati all’ANPAL per dare immediata disponibilità al lavoro.

In assenza di tale indicazione, la domanda sarà improcedibile, di conseguenza è necessario prestare molta attenzione, infatti una domanda improcedibile non permette di ricevere il sussidio. L’immediata disponibilità si intende rilasciata per il dichiarante/richiedente, ma anche per tutti i membri del nucleo familiare tenuti agli obblighi connessi alla fruizione del Rdc.

Eventuali integrazioni necessarie al completamento della dichiarazione di immediata disponibilità devono essere fornite entro 30 giorni dal riconoscimento del beneficio o, comunque, entro i tempi richiesti per la sottoscrizione dei Patti per il lavoro o dei Patti per l’inclusione sociale.

Questa modifica si inserisce tra le norme che mirano ad agevolare l’inserimento lavorativo dei percettori di reddito di cittadinanza. Per conoscere le nuove regole, leggi anche: Le nuove regole per il reddito di cittadinanza: cosa cambia per i percettori

Messaggio_numero_2820_del_14-07-2022