Enti per il lavoro in aiuto di Liguria e Toscana

Marina Calderone, presidente del Consiglio nazionale dell’Ordine dei consulenti del lavoro, si è rivolta ai ministeri competenti e alla Protezione Civile chiedendo una “sospensione dei termini per tutti gli adempimenti e scadenze sia in materia di lavoro che fiscale nelle zone della Liguria e della Toscana colpite dalle alluvioni dei giorni scorsi“. Si tratta di una richiesta fondamentale, considerando le difficoltà in cui versano queste regioni e anche le esigenze professionali dei consulenti del lavoro e delle aziende da loro assistite.

Un’ulteriore mossa in favore dei territori alluvionati arriva da Alessandro Visparelli, presidente dell’Enpacl, l’ente di previdenza della categoria, il quale ha confermato la “disponibilità a erogare sostegni economici straordinari ai colleghi che hanno subito danni dall’alluvione“.

Vera Moretti

Le imprese liguri in ginocchio chiedono l’intervento del governo

La calma dopo la tempesta non porta buone notizie.

La Liguria è stata pesantemente colpita dalle piogge dei giorni scorsi, che hanno causato l’esondazione del fiume Magra in provincia di La Spezia, colpendo in particolare i comuni di Brugnato, Borghetto Vara, Cinque Terre, Arcola, Fiumaretta, Ameglia e Follo.

Dopo le vittime, ora si contano i danni.
Alfredo Toti, presidente di Confartigianato La Spezia e vicepresidente di Confartigianato Liguria, non ha ancora i dati definitivi, ma il bilancio sarà sicuramente pesantissimo. Si sa già, comunque, che sono stati colpiti gravemente il cantiere navale dell’Intermarine e il caseificio di Brugnato ma si teme che quello che sembra un bollettino di guerra sarà nelle prossime ore aggiornato con altre brutte notizie.

Toti definisce ciò che è accaduto “una catastrofe, che, a memoria di spezzino, non si era mai vista nella nostra provincia” e teme che a pagare lo scotto finale saranno soprattutto le medie e piccole imprese artigiane, che si trovavano già in condizioni precarie a causa della crisi.

Giuseppe Menchelli, direttore di Confartigianato La Spezia, chiede l’intervento immediato, e concreto, delle istituzioni, facendo presente che “le imprese del nostro territorio sono ancora in attesa dei contributi stanziati per i danni dell’alluvione del 2009. Bisogna agire e in fretta, se si abbandonano le piccole imprese, muore il tessuto produttivo del territorio”.

La Camera di Commercio della Spezia ha già predisposto un fondo di garanzia a rotazione di 100mila euro per le imprese danneggiate. Confartigianato La Spezia assicura l’intervento di Eblig (Ente bilaterale ligure per l’artigianato) e di ConfartLiguria (Consorzio di garanzia della Regione Liguria).

Vera Moretti

Più finanziamenti alle imprese, incremento dell’1,8%

Vanno verso una lenta normalizzazione i finanziamenti alle imprese, con un incremento dell’1,8% tra 2010 2011.

Tra i motivi di questo aumento dei finanziamenti una parte di rilievo potrebbe averla la cessione crediti per far fronte ai sempre più gravi ritardi di pagamento della Pubblica Amministrazione e delle aziende appaltanti.

Secondo un apposito studio di Confartigianato, il credito non è uguale per tutti i settori. Il comparto delle costruzioni è quello che ha registrato la maggiore crescita del volume di finanziamenti: +4,3% tra giugno 2010 e aprile 2011, con punte del +37,5% per le imprese di costruzione di Teramo, del +25,8% a Genova e del +24,8% a Verbano-Cusio-Ossola.

Tra le varie regioni, brilla la Liguria, che è la regione in cui gli istituti di credito sono stati più generosi: i finanziamenti alle piccole aziende sono infatti aumentati del 4%.

Donne&Web: ad Imperia un contributo per le imprese femminili che si promuovono online

Per favore le piccole medie imprese femminili del territorio, che realizzeranno programmi di investimento relativi alla promozione delle aziende sul web, la Camera di Commercio di Imperia, in collaborazione con il Comitato per la Promozione dell’Imprenditorialità Femminile dello stesso istituto camerale, promuove un bando per l’assegnazione di contributi.

A poter richiedere il contributo camerale potranno essere le piccole e medie imprese attive nella Provincia di Imperia (sede legale ed amministrativa), che sia al momento della presentazione della domanda che al momento della concessione del contributo siano in possesso dei seguenti requisiti:

  • società cooperative (CdA) e società di persone: dovranno essere costituite in misura non inferiore al 60% da donne;
  • società di capitali: le quote di partecipazione dovranno spettare in misura non inferiore ai due terzi a donne e gli organi di amministrazione dovranno essere costituiti per almeno i due terzi da donne;
  • imprese individuali: dovranno essere costituite da donne

Sono ammesse al contributo previsto dal presente bando le spese sotto indicate purché  sostenute dal 1 giugno 2010 al 31 maggio 2011:

  1. Realizzazione di siti aziendali;
  2. Attività di web-marketing;
  3. Attività di commercio elettronico;
  4. Acquisto di software per la gestione delle attività relative ai punti 1, 2, 3;
  5. Corsi di formazione sulle nuove tecnologie, uso aziendale di internet, web-marketing.

Il contributo riconosciuto a ciascuna impresa ammessa a finanziamento è pari al 50% delle spese ammissibili a finanziamento al netto dell’IVA, fino ad un importo massimo del contributo di € 2.500,00.  I contributi saranno concessi in base alla graduatoria finale determinata secondo quanto previsto al successivo art. 7 e fino all’esaurimento del fondo stanziato pari a € 20.000,00.

Le Domande di partecipazione devono essere presentate esclusivamente mediante l’apposito modulo di domanda predisposto dalla Camera di Commercio e scaricabile dal sito, debitamente compilato in ogni sua parte e corredato dal relativo Progetto di Impresa. Le domande dovranno essere presentate a mano o tramite lettera raccomandata a/r (farà fede la data di invio) in busta chiusa recante la dicitura “Domanda Bando Donna nel web” all’Ufficio Protocollo della Camera di Commercio, Industria, Artigianato e Agricoltura di Imperia, Via T. Schiva, 29 – 18100 Imperia, a partire dall’1 dicembre 2010 (data di pubblicazione del presente bando) entro e non oltre il 30 aprile 2011.

Una Moratoria per L’Irap in Liguria per aiutare le imprese vittime dell’alluvione

La Regione Liguria, lo scorso 9 novembre, ha approvato un ordine del giorno che impegna il Presidente della Giunta Claudio Burlando “a prevedere, per i contribuenti che facciano richiesta delle agevolazioni di cui alla legge regionale 3 febbraio 2010 n. 1, la sospensione dei versamenti concernenti entrate derivanti da tributi propri della regione, dal gettito di tributi erariali o di quote di esso devolute alla regione”. Il documento inoltre fissa, come termine per regolare il versamento delle imposte arretrate il 1 gennaio 2012, senza applicazioni di sanzioni, interessi e oneri accessori, attraverso il pagamento in 60 rate mensile di pari importo. Il provvedimento era stato presentato durante la scorsa seduta del Consiglio, ma era stato rinviato per dare modo agli uffici regionali di compiere accertamenti sulla sua fattibilità concreta. “La verifica ha dato esito positivo – ha affermato il presidente della Giunta Claudio Burlando -. L’Agenzia delle Entrate è disponibile a lavorare su una moratoria per l’Irap. A questo punto l’ordine del giorno può essere accolto. L’accordo consente un po’ di respiro alle imprese danneggiate”.

Ad Imperia, incentivi dalla Camera di Commercio per l’acquisizione della certificazione di qualità

La Camera di Commercio di Imperia, al fine di favorire la competitività delle imprese sul mercato, erogherà contributi a favore delle piccole e medie imprese della provincia di Imperia per la certificazione del Sistema di Gestione per la Qualità (SGQ) ai sensi della norma UNI EN ISO 9001:2008; la certificazione del Sistema di Gestione Ambientale (SGA) ai sensi della norma UNI EN ISO 14001:2004; la certificazione del Sistema di Gestione Ambientale (SGA) secondo lo schema Eco-Management and Audit Scheme –EMAS in versione III; il marchio europeo di qualità ecologica ECOLABEL istituito con Regolamento CE 880/92 e revisionato con Regolamento CE 1980/2000 per le strutture ricettive ed i campeggi; la certificazione di prodotto, in conformità allo standard GLOBALGAP General Regulation IFA version 3 Crop Base Control Points and Compliance Criteria (CPCC) – Flowers & Ornamentals (CPCC); la certificazione di prodotto, in conformità allo standard BRC versione 5; la certificazione di prodotto, in conformità allo standard IFS versione 5.

La certificazione dovrà essere rilasciata da Organismi di Certificazione accreditati presso Enti operanti nell’ambito U.E., membri di E.A..

Il contributo verrà corrisposto nella misura massima del 30% della spesa sostenuta, al netto dell’IVA, fino ad un ammontare massimo complessivo di 2.000,00 Euro per impresa.

Le domande di ammissione al contributo dovranno essere presentate, tramite raccomandata o consegna a mano, entro e non oltre il 31 dicembre 2010 all’Ufficio Protocollo della CCIAA di Imperia.