Agli Emirati piacciono i gioielli Made in Italy

Che in Oriente il lusso, soprattutto se Made in Italy, abbia un forte appeal, è cosa risaputa, ma forse non tutti sanno che gli Emirati Arabi, quando devono fare acquisti di gioielli di alta gamma, non conoscono altre mete se non l’Italia.

Ciò è stato confermato dall’Ufficio Studi della Camera di Commercio di Milano, che ha reso noto come i Paesi del Golfo Persico nel 2013 hanno speso 1,2 miliardi in gioielli Made in Italy, pari a un quinto di tutte le vendite nazionali del settore fatte all’estero.

In occasione della conferenza internazionale sui Paesi del Golfo organizzata da Promos, l’azienda speciale della Camera di commercio, Ispi e Intesa Sanpaolo, è stato spiegato che per la Lombardia si tratta di un giro d’affari da 7 miliardi all’anno tra import e export.

Tra i principali clienti figurano gli Emirati Arabi e l’Arabia Saudita, mentre i maggiori fornitori sono Qatar e ancora una volta l’Arabia Saudita.

Tradotto in cifre, l’esportazione dei gioielli Made in Italy frutta 3,5 miliardi di euro, contro un’importazione di petrolio pari a 1,9 miliardi.
Attiva nel settore è principalmente Milano, con 4 miliardi di interscambio, seguita da Mantova che ha un interscambio pari a 800 milio e Bergamo oltre i 500 milioni di euro.

Luigi Molinari, consigliere della Camera di Commercio di Milano, ha commentato soddisfatto: “Apprezzano prima di tutto qualità e buon gusto, a partire dal settore della moda“.

Vera MORETTI

Pagamento Siae prorogato per le imprese colpite dal sisma

Il pagamento della Siae è stato prorogato, per i pubblici esercizi e le attività commerciali che si trovano nelle zone colpite dal terremoto, fino al 30 giugno 2013.

A stabilirlo è stata la società che tutela il diritto d’autore, ma a seguito di una richiesta inoltrata da Fipe, la federazione italiana pubblici esercizi aderente a Confcommercio Imprese per l’Italia.

Erano stati i diretti interessati, gli imprenditori delle aziende che operano nei territori del sisma, a presentare le prime istanze, tramite le quali chiedevano una dilazione dei pagamenti. Fipe si è fatta carico di questa esigenza ed ha contattato la Siae, che ha dato il suo benestare.
Beneficeranno della proroga gli imprenditori le cui attività hanno luogo nei comuni delle province di Bologna, Ferrara, Modena, Reggio Emilia, Mantova e Rovigo, (quelli individuati dal decreto del Ministero dell’Economia), nonché nel comune dell’Aquila.

Vera MORETTI

Sei estetista? Allora cercano te!

Ancora una volta la richiesta di lavoro di oggi si occupa di una categoria insolita, almeno per quanto riguarda i motori di ricerca riguardanti il lavoro.

In questo caso, la figura professionale in oggetto è quella di un’estetista, disposta a lavorare, per collaborazione e gestione, in un centro di estetica e benessere che si trova a Poggio Rusco tra le province di Modena e Mantova.

Poiché si tratta di un centro già avviato, la persona che verrà integrata nell’organico dovrà dimostrare di avere maturato esperienza nel settore, di almeno 2 o 3 anni.
Oltre a ciò viene richiesto spirito di imprenditoria per sviluppare la propria attività all’interno della struttura.

Per saperne di più, Lavoro.org.

Bando per le energie rinnovabili in Lombardia

Le imprese che vogliono resistere alla crisi devono essere competitive.
E questo non comporta solo innovazione e alta tecnologia, ma anche la disponibilità a ricorrere alle fonti rinnovabili quali produttrici di energia.

Il concetto è chiaro, dunque, perché le energie alternative rappresentano uno strumento fondamentale per promuovere lo sviluppo delle imprese.

A questo proposito è stato pubblicato, dal Gal Colline Moreniche del Garda, un bando destinato alle imprese situate nei Comuni di Castiglione delle Stiviere, Cavriana, Monzambano, Ponti sul Mincio, Solferino, Volta Mantovana.

Grazie a questo progetto, le imprese che operano in questi comuni potranno beneficiare di contributi per l’introduzione in azienda dell’impiego di fonti energetiche rinnovabili (energia solare, biogas, oli vegetali, caldaie a legna, piccoli salti idraulici, con l’esclusione degli impianti fotovoltaici), e per la realizzazione di interventi finalizzati al risparmio energetico attraverso coibentazione e installazione di pompe di calore.

La percentuale della spesa finanziabile è pari al 35%, che però sale al 40% per le aziende condotte da giovani imprenditori agricoli.

La domanda deve essere inoltrata alla Provincia sul cui territorio si attua l’investimento/progetto, e quindi alla Provincia di Mantova. La domanda deve essere compilata accedendo – entro il 3 febbraio 2013 – al sito siarl.regione.lombardia.it”.

Vera MORETTI

Studente si ferisce una mano sotto una pressa

Stava facendo uno stage di formazione, previsto dal programma di studi dell’istituto professionale che frequenta a Castiglione delle Stiviere, quando si è infortunato gravemente ad una mano.

L’incidente è accaduto presso la ditta Idromeccanica Luccchini di Guidizzolo, che produce componenti per serre destinate all’agricoltura, e la vittima è uno studente non ancora sedicenne originario del Bangladesh ma residente a Guidizzolo.

Il ragazzo, per circostanze ancora da accertare, si è seriamente ferito ad una mano, rimasta schiacciata da una pressa di uno dei macchinari, ed è stato subito trasportato all’ospedale di Castiglione delle Stiviere.
Giunto lì, vista la gravità della situazione, è stato trasferito a Modena, dove c’è un Pronto Soccorso di Chirurgia della Mano.

Vera MORETTI

Mantova: nuovi finanziamenti per sicurezza e sostenibilità

La Camera di Commercio di Mantova mette a disposizione 150.000 euro di contributi a fondo perduto destinati alle aziende del territorio che decidano di investire in sicurezza e sostenibilità.

Potranno partecipare al bando tutte le aziende iscritte al Registro delle imprese con sede legale o unità operativa in provincia di Mantova, che rientrino nella definizione di micro, piccola e media impresa.

Il bando di finanziamento è esteso anche alle imprese mantovane situate in uno dei comuni delle province limitrofe colpite dal sisma del maggio 2012, che avranno diritto alla priorità nell’assegnazione dei contributi.

Per ricevere il finanziamento occorrerà dimostrare che gli investimenti realizzati con il contributo della Camera di Commercio siano finalizzati alla sostenibilità ambientale e sicurezza sul lavoro. Potranno essere finanziati gli investimenti sostenuti dal 02/01/2012 al 30/11/2012.

Nel dettaglio in materia di sicurezza le PMI potranno beneficiare di contributi per spese sostenute riguardanti:

perizie sulla resistenza ai sismi degli edifici adibiti ad attività di impresa, effettuati da professionisti abilitati, finalizzate, se opportuno e ove necessario, a definire un piano d’intervento sugli immobili per la riduzione dei rischi di danni strutturali da eventi sismici

adeguamento attrezzature e macchinari a requisiti di sicurezza (griglie, schermi di protezione, sistemi di protezione anticaduta, antincendio, antifurto, ecc.)

acquisto attrezzature e macchinari nuovi, dotati delle necessarie certificazioni di prodotto e conformi agli standard di sicurezza previste dalla legge, legati a:

  • attività di produzione, esclusi i trattori per le imprese agricole;
  • attività di logistica, esclusi gli automezzi e mezzi di trasporto su strada;
  • impianti di prevenzione inceni

In materia ambientale invece, l’accesso ai contributi riguarda:

• l’installazione e posa in opera di impianti che riducono, all’interno e all’esterno dell’azienda, l’impatto ambientale del processo produttivo in termini di emissioni d’aria, acqua, rifiuti e rumori

• installazione e posa in opera di tecnologie che favoriscono il risparmio di materie prime o l’utilizzo di materie prime meno inquinanti o sostanze non pericolose, riduzione degli scarti di lavorazione, la trasformazione degli scarti/rifiuti in materie riutilizzabili all’interno del ciclo produttivo

• tecnologie che consentano la riduzione di peso, la multifunzionalità, il riutilizzo degli imballaggi

• interventi di rimozione/smaltimento eternit (esclusi costi per interventi di nuova copertura)

Non sono ammesse nel bando spese per acquisto di beni immobili, IVA e altre imposte e tasse, interventi forniti da imprese con le quali la richiedente abbia rapporti di controllo, di partecipazione finanziaria, o amministratori, consiglieri e rappresentanti legali in comune, spese sostenute “in economia”, con proprio personale aziendale e/o utilizzando mezzi propri, spese di manutenzione ordinaria, riparazioni e altre tipologie di spesa non attinenti alle finalità del bando.

Il contributo riconoscibile è a fondo perduto, pari al 25% delle spese sostenute (al netto dell’IVA) e documentate sino ad un massimo di 5.000 euro per singola misura.

Le domande di contributo devono essere presentate esclusivamente con invio telematico accessibile dal sito www.mn.camcom.gov.it alla sezione Promozione e finanziamenti – Bandi di finanziamento e agevolazioni – Domande telematiche.

La data ultima per la presentazione della domanda è fissata al 10/08/2012 salvo chiusura anticipata del bando per esaurimento dei fondi disponibili .