Modello di dichiarazione Iva base 2022, quando può essere utilizzato e quando no

Per la trasmissione all’Agenzia delle Entrate della dichiarazione annuale Iva, oltre al modello tradizionale, c’è pure quello base. In particolare, per la dichiarazione annuale Iva, le modalità ed i termini per la presentazione del modello base Iva sono gli stessi del modello tradizionale.

Pur tuttavia, il modello di dichiarazione Iva base presenta la caratteristica di essere semplificato rispetto al modello tradizionale. Vediamo allora, nel dettaglio, proprio per il modello di dichiarazione Iva base 2022, quando questo può essere utilizzato dai contribuenti, e quando invece no.

Quando può essere utilizzato il modello di dichiarazione annuale Iva base 2022

I soggetti Iva, persone fisiche e non, possono optare per l’invio della dichiarazione annuale Iva con il modello 2022 base, rispetto a quello tradizionale, quando rispettano dei criteri e delle regole ben precise.

Nel dettaglio, il modello di dichiarazione Iva base 2022 può essere utilizzato quando il contribuente non ha effettuato operazioni con l’estero, e quando l’imposta è stata determinata secondo quelle che sono le regole generali che sono previste dalla disciplina sull’imposta sul valore aggiunto. In altre parole, il modello di dichiarazione Iva base 2022 può essere utilizzato quando per il calcolo dell’imposta non sono stati applicati ai fini Iva dei regimi speciali.

Inoltre, possono presentare il modello di dichiarazione base 2022, rispetto a quello Iva tradizionale, pure coloro che non hanno partecipato ad operazioni straordinarie oppure a trasformazioni sostanziali soggettive. E pure coloro che non hanno effettuato acquisti e importazioni senza applicazione dell’imposta avvalendosi dell’istituto del plafond così come si legge sul sito Internet dell’Agenzia delle Entrate.

Ammessi alla trasmissione modello di dichiarazione annuale Iva base 2022, inoltre, pure coloro che, in via occasionale, hanno effettuato cessioni di beni usati e/o che hanno effettuato operazioni per le quali è stato applicato il regime per le attività agricole connesse.

Modello di dichiarazione Iva base 2022 in formato PDF disponibile anche in sloveno e tedesco

Per  quel che riguarda la trasmissione della dichiarazione Iva con il modello base 2022, questo è visionabile e scaricabile dal sito Internet dell’Agenzia delle Entrate insieme alle istruzioni per la compilazione. Inoltre, il modello di dichiarazione Iva base 2022, sempre sul sito Internet istituzionale del Fisco, è visionabile e scaricabile non solo in lingua italiana, ma anche in sloveno ed in tedesco.

Mentre per l’approvazione dei modelli di dichiarazione IVA/2022 relativi all’anno di imposta 2021, con le relative istruzioni, da presentare nell’anno in corso ai fini dell’imposta sul valore aggiunto, a far fede è il provvedimento del direttore dell’Agenzia delle Entrate riportante la data del 14 gennaio del 2022.

Il modello IVA 2010: semplice e razionale.

Già disponibile da alcuni mesi sul sito dell’Agenzia delle Entrate, il nuovo modello IVA, presenta numerosi cambiamenti che lo rendono più semplice rispetto al passato.

Cambia il quadro VA, che richiederà meno informazioni, infatti se prima era necessario inserire alcuni dati sia in questo quadro che in altri, adesso conterrà soltanto i dati generali e quelli riepilogativi sulle attività svolte dal dichiarante, mentre gli altri dati basterà indicarli nei quadri a essi appositamente dedicati: ad esempio le informazioni riguardanti le operazioni attive andranno inserite nel quadro VE, mentre quelle relative alle operazioni passive andranno inserite nel quadro VF.

Scompaiono il rigo VA4 (prima presente sempre nel quadro VA), usato dai contribuenti che versano trimestralmente l’imposta per le operazioni di subfornitura; il rigo VA42, dove si indicavano i dati per l’adeguamento Iva agli studi di settore; il quadro VG, utilizzato dai contribuenti in regime speciale che con questo nuovo modello 2010 utilizzeranno il quadro VF, dove sono state istituite due nuove sezioni, di cui una dedicata alla determinazione dell’Iva ammessa in detrazione.

Sono stati soppressi anche righi relativi alle sommatorie parziali di importi contenuti in altri righi appartenenti alla stessa sezione.

Infine, si noterà che anche il frontespizio è cambiato. Sono stati eliminati i riquadri relativi alla residenza anagrafica per le persone fisiche e al domicilio fiscale per le persone giuridiche. L’obbligo di compilare questi campi rimane solo per i soggetti residenti all’estero.

Area Download: il modello iva 2010

Di seguito forniamo alcuni links utili per scaricare documenti e software relativi al Modello Iva 2010.

  • Modelli Iva 2010: con Provvedimento del 15/01/2010 sono stati approvati i dei modelli di dichiarazione IVA/2010 concernenti l’anno 2009, con le relative istruzioni, da presentare nell’anno 2010 ai fini dell’imposta sul valore aggiunto nonché del modello IVA 74 bis con le relative istruzioni.
  • Specifiche Tecniche: gli allegati A e B relativi alle specifiche tecniche per la trasmissione del Modello Iva annuale 2010.
  • Software di compilazione modello IVA 2010: il software consente la compilazione del modello IVA 2010 da presentare in via autonoma.
  • Procedure di controllo: le procedure di controllo consentono di evidenziare, mediante appositi messaggi di errore, le anomalie o incongruenze riscontrate tra i dati contenuti nel modello di dichiarazione e nei relativi allegati e le indicazioni fornite dalle specifiche tecniche e dalla circolare dei controlli.