Notai impegnati nella lotta al riciclaggio di denaro sporco

Secondo le stime dell’Eurispes e dell’Osservatorio usura di Confesercenti, il fenomeno del riciclaggio di denaro sporco rappresenta il 10% del Pil – per un valore complessivo tra i 75,7 e 110 miliardi di euro – contro il 5% a livello mondiale stimato dal Fondo Monetario Internazionale.

Tra i professionisti chiamati a collaborare nell’azione di contrasto del fenomeno, sono i notai ad aver presentato il maggior numero di segnalazioni di operazioni sospette. I dati sono resi noti da una ricerca presentata dall’Unità di informazione finanziaria della Banca d’Italia con riferimenti dal 2007.

Il Notariato sta lavorando per attivare ulteriori protocolli con la Guardia di Finanza e la Direzione investigativa antimafia del Ministero dell’Interno, che consentano di gestire in forma anonima e telematica le richieste di approfondimento sulle operazioni. Inoltre, è disponibile a sostenere gli archivi informatici voluti dalla Dia e dal Ministero della Giustizia.

Mirko Zago

Notariato e lotta al riciclaggio, un convegno a Milano

Appuntamento venerdì 10 giugno dalle 9.30 alle 18.30 al Centro Congressi Fondazione Cariplo, a Milano, per il convegno “Lotta la riciclaggio: bilanci, esperienze ed istruzioni operative. Il Notariato incontra gli attori del sistema“, organizzato dalla Fondazione italiana per il Notariato in collaborazione con la Commissione Antiriciclaggio del Consiglio nazionale del Notariato e il Consiglio notarile di Milano.

Un incontro che vedrà intorno a un tavolo Direzione nazionale Antimafia, ministero dell’Economia e delle Finanze, Banca d’Italia, ministero dell’Interno e Guardia di Finanza, e che ha come obiettivo quello di “offrire a tutti i professionisti gli elementi utili a una visione d’insieme del fenomeno da cui derivare non solo una rinnovata e riconosciuta consapevolezza dell’importanza di tale lotta e del contributo che ad essa il mondo delle professioni e in particolare il Notariato può dare, ma anche una migliore conoscenza delle prassi operative per comprendere in maniera più approfondita e puntuale tanto gli ‘indici di anomalia’ così come la nuova versione delle ‘Faq’, presentate in occasione del convegno, che valgono come indicazioni fornite ai notai dal Consiglio tramite la Commissione Antiriciclaggio“.

Presidenti saranno il coordinatore della Commissione Antiriciclaggio, Giovanni Vigneri, e il notaio Bruno Barzellotti. Previsti nella sessione mattutina gli interventi di Alberto Cisterna, procuratore nazionale Antimafia aggiunto, Direzione nazionale Antimafia, ministero della Giustizia; Giuseppe Maresca, direttore della direzione V, Prevenzione dell’utilizzo del sistema finanziario per fini illegali, dipartimento del Tesoro, ministero dell’Economia e delle Finanze; Giovanni Castaldi, direttore dell’Unità di informazione finanziaria, Banca d’Italia; Antonio Girone, direttore della Direzione Investigativa Antimafia, ministero dell’Interno; Leandro Cuzzucrea, comandante del Nucleo speciale Polizia valutaria, Guardia di Finanza; Cesare Licini, Commissione Antiriciclaggio Consiglio nazionale del Notariato.

Nel pomeriggio toccherà a Daniela Muratti, condirettore dell’Unità di Informazione Finanziaria, Banca d’Italia; Nicoletta Nigro, capo divisione II reparto della Direzione Investigativa Antimafia, ministero dell’Interno; Emilio Palermo, capo sezione Operazioni Nucleo speciale Polizia Valutaria, Guardia di Finanza; Marco Krogh, Gea Arcella, Vincenzo Gunnella e Caterina Valia, membri della Commissione Antiriciclaggio del Consiglio nazionale del Notariato.

Notai e agenti immobiliari riuniti a Roma per definire strategie comuni

Notai e agenti immobiliari si sono riuniti a Roma qualche giorno fa, in occasione del Convegno promosso dalla Fondazione del Notariato all’Hotel Parco dei Principi. All’incontro hanno partecipato Franco d’Onofrio, VicePresidente Nazionale vicario Fiaip, insieme al presidente di Fiaip Roma Laura Fioravanti e il Presidente di Fiaip Lazio Giuseppe Sullutrone. Quest’ultimo  ha sottolineato che l’incontro “è stato molto importante visto che nel convegno si é parlato della manovra finanziaria che ha introdotto novità come quelle contenute nell’articolo 19 del decreto 78/2010, che tra l’altro ha introdotto l’obbligo della dichiarazione di conformita’ negli atti notarili tra lo stato di fatto dell’immobile e la planimetria catastale“.

Per Fiaip – ha puntualizzato nel suo intervento Franco d’Onofrio – e per il settore immobiliare si è così aperta una nuova stagione di concertazione tra chi opera nel settore immobiliare e il mondo dei consumatori“. Con l’innovazione legislativa la responsabilità dell’agente immobiliare è sempre maggiore e la figura del notaio acquisisce ulteriore importanza. Fiaip ha ritenuto indispensabile avviare una collaborazione tra la categoria degli agenti immobiliari e quella rappresentata dai notai. “Fermo restando i rispettivi ambiti di competenza delle due categorie, non si deve dimenticare l’obbiettivo comune dei notai e degli agenti immobiliari – ha ricordato Franco D’onofrio – rappresentato dalla doverosa assistenza al cliente“.

Gabriella Alemanno, direttore dell’Agenzia del Territorio ha ricordato che “bisogna costringere in modo ‘spontaneo’ il contribuente a dichiarare (gli immobili ‘fantasma) entro il 30 aprile di questo anno, perchè  è ora di partire con l’accatastamento definitivo”. L’intervento “serve anche per fare una mappatura del territorio, perchè si tratta di temi che hanno impatto sull’ambiente e sull’urbanistica“.

M.Z.

A Reggio Emilia è il mese del notaio: consulenze gratuite per i cittadini

Marzo a Reggio Emilia è il “mese del notaio“, da martedì 1° marzo fino a giovedì 31 marzo 2011 i cittadini italiani e stranieri potranno recarsi, anche senza appuntamento, presso la sede del Consiglio Notarile di Reggio Emilia in via Guido da Castello 35, dal lunedì al giovedì dalle ore 17:00 alle ore 19:00, per ricevere consulenze gratuite su vari temi. Si possono chiedere informazioni su acquisto abitazioni, tassazione relativa all’acquisto prima casa, compravendita e problemi connessi all’urbanistica, compravendite immobiliari, detrazioni fiscali per manutenzioni, finanziamento mutui, rinegoziazione dei mutui, ipoteche, regimi patrimoniali dei coniugi, successioni, testamenti e relative imposte, diritti reali di godimento (es. usufrutto).

Sono 5 anni che viene proposta con successo tale iniziativa con una regolarità di due volte all’anno, naturalmente il feedback degli utilizzatori è ottimo così come l’affluenza.

Mirko Zago

Il Notariato si tinge di rosa. Il 42% dei notai under 40 sono donne.

In occasione del convegno organizzato dal Consiglio Superiore della Magistratura “Le donne nelle professioni legali di domani” che si è tenuto lo scorso 11 giugno a Roma, è stata presentata una relazione dalla quale emerge che la presenza femminile nel Notariato rappresenta, in media, il 28% della categoria; tra i notai under 40, le donne sono oltre il 42%.

In particolare la componente femminile è passata dal 17% nel 1991 al 28% del 2008 e continua a crescere poiché i vincitori degli ultimi concorsi per quasi il 50% sono donne. Le regioni con la più alta percentuale femminile sono: Calabria (il 41,7% dei notai locali sono donne), il Molise (36,4%), la Puglia (34,7%), la Basilicata (31,4%), la Sicilia (30,8%), Campania (30,6%).

“Nel panorama generale – ha dichiarato Giancarlo Laurini, Presidente del Consiglio Nazionale del Notariato – il Notariato ha da sempre favorito la presenza femminile, ad oggi in costante crescita attraverso un concorso pubblico che valorizza la meritocrazia. Il lavoro del notaio, infatti, ben si addice alle donne per l’equilibrio e l’attenzione nei confronti delle vicende umane che contraddistingue l’esercizio della pubblica funzione. È inoltre prevista a breve la costituzione, in seno al Notariato, del Comitato Pari Opportunità”.

Che l’interesse ad entrare nella categoria sia sempre più femminile lo dimostrano anche i dati dei vincitori delle prime 30 borse di studio triennali per l’importo di 14.400 euro l’anno assegnate dal Notariato nel 2008 ai giovani più meritevoli ma meno abbienti che hanno intrapreso la strada del concorso. La maggior parte dei vincitori sono donne: 21 contro soltanto 9 uomini. La crescente componente femminile della categoria si riflette anche nella composizione del nuovo Consiglio Nazionale del Notariato, il vertice dell’ordine dei notai, l’organo istituzionale che rappresenta la categoria: su un totale di 20, le donne sono passate da 3 a 4 rappresentando così il 20% del Consiglio.

fonte: Ufficio Relazioni con i Media – Consiglio Nazionale del Notariato