Noto, cade al cimitero, muore operaio

Un operaio di 65 anni che era rimasto coinvolto in un incidente sul lavoro mentre stava compiendo una tumulazione nel cimitero di Noto, in provincia di Siracusa, è morto oggi nel reparto di rianimazione dell’ospedale Cannizzaro di Catania.

L’uomo, Salvatore Carnemolla, è caduto da un’impalcatura forse per un malore, un capogiro che gli ha fatto perdere l’equilibrio. Trasferito dall’ospedale di Noto alla Rianimazione del Cannizzaro, è poi morto.

I carabinieri hanno aperto un’inchiesta per accertare il rispetto delle norme sulla sicurezza. Carnemolla era dipendente di una ditta che aveva in appalto, a Noto, il servizio cimiteriale delle tumulazioni.

Trapani, camion fa manovra e travolge operaio

Incidente mortale sul lavoro in Sicilia. Questa volta si è tinta di rosso la campagna del Trapanese, dove oggi un uomo ha perso la vita orrendamente schiacciato da un camion.

La tragedia è avvenuta nel pomeriggio nei dintorni di Fulgatore dove un operaio di Alcamo, Carlo Lucchese, è stato travolto, probabilmente durante una manovra, da un camion di una ditta di Catania che, per conto dell’Enel, sta eseguendo dei lavori nella zona.

Sul posto sono subito giunti i carabinieri e i vigili del fuoco. A loro il compito di chiarire la dinamica di questa assurda tragedia.

Carrara, operaio muore schiacciato da lastra di marmo: morto

Un cavatore è morto oggi in una cava marmo a Carrara rimanendo schiacciato sotto una scaglia pesante alcune tonnellate, staccatasi da un fianco della montagna. La vittima si chiamava Lucio Cappè, 47 anni, era sposato con un figlio.

Un altro operaio è riuscito a salvarsi: ha visto che la bancata si stava sgretolando ed è riuscito a fuggire appena in tempo prima che questa si staccasse.

Manuele Marigolli segretario regionale con delega alla sicurezza nei luoghi di lavoro: “Questa ennesima vittima deve ricordare a tutti che mai a nessuno, a tutti i livelli, è consentito di abbassare la guardia in tema di sicurezza su lavoro“.

Vola da un container, operaio in fin di vita

Un operaio salernitano di 54 anni è caduto da un’altezza di quasi 2 metri e mezzo mentre era al lavoro su un container nel porto commerciale di Salerno. Ancora tutta chiarire la dinamica dell’incidente che ha mandato l’uomo in prognosi riservata all’ospedale Ruggi.

L’uomo ha riportato un trauma cranico con ematoma cerebrale oltre a diverse fratture. Rapidamente soccorso dai volontari del 118, è stato subito trasportato in ospedale, dove è stato sottoposto ad un delicato intervento chirurgico a seguito del quale è rimasto ricoverato in rianimazione, in condizioni gravi.

Sulle cause e le dinamiche che hanno portato al dramma proveranno a far luce gli agenti di polizia, che hanno ascoltato le testimonianze angosciate dei colleghi dell’uomo: sono stati loro ad allertare il 118 e l’uomo dovrà ringraziare la loro prontezza se si salverà.

Autotrasportatore muore scaricando un camion

 

E’ accaduto a Molinella, in provincia di Bologna. La vittima, un autotrasportatore di 49 anni, durante le operazioni di scarico di un camion, è rimasto coinvolto nella chiusura di una sponda. L’uomo, originario del Catanese ma da anni residente  in provincia di Mantova, e’ deceduto sul colpo,  mentre si trovava nel capannone industriale di Molinella. I soccorritori del 118 arrivati sul posto hanno trovato l’uomo riverso a terra, e non hanno potuto fare altro che costatarne il decesso. a seguito di arresto cardiocircolatorio.

Sul posto sono intervenuti i Carabinieri della Stazione di Molinella, la Polizia Municipale e i dipendenti del dipartimento di Medicina del Lavoro dell’Asl, che hanno posto l’area industriale sotto sequestro. le prime indagini ricondurrebbero l’incidente costato la vita all’uomo al mancato rispetto di alcune procedure di sicurezza da parte della vittima, anche se sono ancora in corso gli accertamenti da parte dei Carabinieri.

Operaio sepolto dai detriti: morto

 

Giuseppe Vuturo, 60 anni, è rimasto sepolto sotto i detriti a seguito del cedimento del terreno sul quale stava lavorando. Il manovale era impegnato, con altri colleghi, in un cantiere edile di Alcamo, in provincia di Napoli,  che si occupava della costruzione di alcune villette nella zona di via Kennedy. Ancora incerte le cause della frana. Su eventuali responsabilità  penali dell’incidente stanno indagando i carabinieri.

Operaio cade da impalcatura e muore

Un operaio di 55 anni, originario di San Cipriano d’Aversa, è morto dopo essere caduto da un’altezza di circa 10 metri. Il tragico incidente sul lavoro con esito mortale si è verificato a Benevento, in via Carlo Pisacane, dove all’interno di un cantiere edile il manovale è caduto rovinosamente al suolo mentre stava lavorando all’interno di un cantiere edile, per una ditta della provincia di Caserta. Sul posto i carabinieri di Benevento per la ricostruzione della dinamica. La salma è a disposizione dell’autorità giudiziaria.

Pulisce silos vino, le esalazioni tossiche uccidono un operaio

Youssef Mortaba, un operaio marocchino di 34 anni, è morto mentre stava lavorando alla pulizia di un silos in acciaio utilizzato come contenitore di vino nella cantina ”Mothia”, alla periferia di Marsala (Trapani). Le cause del decesso sono dovute molto probabilmente alla respirazione delle esalazioni tossiche rimaste nel contenitore dopo lo svuotamento. Le cantine di Marsala non sono nuove a questo tipo di incidenti mortali sul lavoro. Già in passato se sono verificati altri proprio a causa delle esalazioni di gas delle cisterne.

Operaio di 35 anni muore folgorato per la rottura di un cavo dell’alta tensione

Forse per un errato movimento della betoniera che stava manovrando, un cavo dell’alta tensione si rompe accidentalmente Gianluca Albanese, un operaio edile di 35 anni di Copertino (Lecce) è morto folgorato. L’incidente è avvenuto sulla strada provinciale che collega Monteroni con Leverano. L’operaio era impegnato assieme ad altri compagni di lavoro in opere di recinzione di un campo.

La rottura del cavo elettrico, secondo le prime ricostruzioni dei carabinieri e degli ispettori dello Spesal intervenuti, sarebbe stata causata dal braccio della betoniera sulla quale l’operaio stava lavorando per riempire di cemento alcuni buchi praticati nel terreno dove poi sarebbero stati collocati i pali. Inutile ogni tentativo di soccorso.

Pezzo di metallo spappola lo stomaco a un operaio: morto

Un morto sul lavoro in Umbria. Un lavoratore immigrato precario è morto dopo alcune ore di agonia all’ospedale di Perugia a causa di un incidente sul lavoro avvenuto nella notte tra lunedì e martedì in un’azienda metalmeccanica Proma di Umbertide.

L’uomo, secondo una nota di Fim Cisl-Fiom Cgil Perugia, è stato colpito con violenza da un pezzo di metallo allo stomaco e l’impatto è stato tanto forte da sbalzarlo per diversi metri.

I lavoratori e la Rsu, insieme a Fim e Fiom hanno convocato un’assemblea nella quale si è deciso il fermo dell’attività per alcune ore in tutti i turni di lavoro.