Si celebra la terza edizione del Pmi Day

Si celebra oggi la Giornata nazionale della Piccola e Media Impresa, che, giunta alla sua terza edizione, prevede la partecipazione di 650 imprese e 40mila studenti sparsi in tutto il territorio nazionale.
La Piccola Industria di Confindustria, dunque, ha deciso si aprire le porte ai giovani e alla scuola, per dare una certa continuità tra quello che si impara in classe e ciò che, invece, si deve affrontare una volta finiti gli studi,

Il progetto, battezzato Industriamoci, rientra nella Settimana della Cultura d’Impresa e di Orientagiovani di Confindustria.
Le sezioni regionali e provinciali di Confindustria hanno raccolto in massa l’invito di avvicinare gli studenti alle aziende, soprattutto per mostrare loro come si sopravvive alla crisi e come funziona il processo produttivo, di qualunque settore si tratti.

Per questo, con orgoglio gli imprenditori ospitano quelli che saranno i lavoratori di domani, raccontando le loro storie e le loro esperienze, delle quali è importante far tesoro.
Ciò che oggi le aziende cercheranno di passare ai giovani è la passione e la forza di volontà che stanno alla base di qualunque successo, valori che in questa epoca storica diventano ancora più fondamentali.

Vera MORETTI

Le Pmi verso il mercato estero emergente

La crisi certo non ha aiutato le piccole e medie imprese ma potrebbe contribuire ad aprire nuovi scenari sorprendentemente redditizi.

I mercati emergenti, infatti, rappresentano una buona risorsa per le Pmi, ed un’occasione valida di ripresa, considerando anche la staticità del mercato interno.

A questo proposito, è stato presentato a Bruxelles un piano della Commissione Europea per agevolare le piccole imprese verso Cina, India, Russia, Sud Est asiatico o America Latina con l’obiettivo di far crescere le Pmi dall’attuale percentuale del 13% fino al 25%.

Si tratterebbe di un impegno, da parte della Commissione, di rendere più efficiente il sostegno all’accesso ai mercati globali, potenziando i servizi per le imprese e utilizzando gli strumenti già esistenti in maniera più performante, Rete Impresa Europea compresa. Oltre a ciò, le Pmi verranno sostenute nella ricerca di partner locali attraverso un’informazione più capillare.

Presentando l’iniziativa, il vice presidente della Commissione Europea e commissario per Industria e l’Imprenditoria, Antonio Tajani ha dichiarato: “Per la prima volta dà all’Europa una vera e propria strategia dedicata alle Pmi e al loro accesso ai mercati al di fuori dell’Ue. I principali mercati non Europei – caratterizzati da tassi di crescita elevati – offrono opportunità inesplorate per le Pmi, che sono il primo punto di forza dell’economia europea. Aiutarle a sfruttare al meglio il loro potenziale nell’arena globale costituisce è la via maestra per uscire dalla crisi e rilanciare competitività e occupazione”.

Anche Vincenzo Boccia, presidente della Piccola Industria di Confindustria, si è detto soddisfatto di questa iniziativa, sostenendo: “E’ la terza gamba di un’azione europea che apprezziamo molto e che si aggiunge allo Small business act e alla direttiva europea sui ritardi dei pagamenti della Pa”. Boccia ha ricordato anche che “il documento Ue prevede la creazione di un portale e un forum annuale per condividere le esperienze e sottoporre le misure ad una valutazione periodica”.

Vera Moretti

Eletti i nuovi vicepresidenti di Federmeccanica

La giunta di Federmeccanica, riunita sotto la presidenza di Pier Luigi Ceccardi, ha eletto i vicepresidenti della Federazione per il nuovo biennio 2011-2013.

Ecco i nomi dei nuovi vicepresidenti di Federmeccanica: Bruno Bertoli, presidente di Metra, vice presidente dell’Unione Industriali Bresciana; Simone Bettini, ad della Rosss, presidente di Confindustria Firenze; Domenico Bona, direttore Relazioni Industriali di Abb Italia, Milano; Stefano Dolcetta, presidente di Fiamm, presidente del gruppo Metalmeccanici di Vicenza; Giuseppe Donato, presidente di Skf Industrie, Torino; Roberto Maglione, direttore centrale Risorse Umane di Finmeccanica, Roma; Carlo Mazzoleni, presidente della Mazzoleni Trafilerie Bergamasche, presidente di Confindustria Bergamo; Fabio Storchi, presidente e amministratore Delegato di Comer Industries, Reggio Emilia; Alberto Zamperla, presidente della Antonio Zamperla, Vicenza, in rappresentanza della Piccola Industria.

A.C.