Inps: come contattare l’istituto dall’Italia e dall’estero

Sono vari i canali per mettersi in contatto con l’Inps. Per chi volesse un’assistenza di un operatore è possibile contattare il Contact center Inps. L’operatore risponde a richieste di informazioni e assistenza degli iscritti e dei pensionati Inps di tutte le gestioni dell’Istituto previdenziale. Pertanto, il Contact center è unico sia per la gestione dei dipendenti pubblici, che per i lavoratori dello spettacolo e dello sport, che per i fondi del Gruppo Poste Italiane e dei diversamente abili.

Inps, quali sono i numeri da fare per contattare il Contact center?

Per mettersi in contatto con il Contact center dell’Inps è necessario chiamare il numero 803 164, gratuito da telefono fisso oppure il numero 06 164 164 dal cellulare. Quest’ultima tipologia di chiamata è a pagamento secondo il piano tariffario applicato dall’operatore telefonico di appartenenza. Per parlare direttamente con un operatore è necessario chiamare dal lunedì al venerdì, dalle ore 8:00 alle ore 20:00 e il sabato dalle ore 8:00 alle ore 14:00, ora italiana.

Come contattare l’Inps dall’estero?

Si può contattare l’Inps anche dall’estero. In particolare sono presenti i numeri che è necessario comporre a seconda del Paese dal quale si chiama. Nel dettaglio il Paese di chiamata e il numero verde da comporre:

  • Belgio 080013255;
  • Danimarca 80018297;
  • Francia 0800904332;
  • Germania 08001821138;
  • Gran Bretagna 0800963706;
  • Irlanda 1800553909;
  • Paesi Bassi 08000223952;
  • Portogallo 800839766;
  • Spagna 900993926;
  • Svezia 020795084;
  • Svizzera 0800559218.

Contact center Inps, orari di apertura e lingue disponibili del servizio

Il Contact center Inps fornisce informazioni sia in automatico che con intervento dell’operatore 24 ore al giorno. Per parlare con un operatore  Il servizio è attivo anche nei giorni festivi e i servizi sono forniti in otto lingue diverse (Italiano, inglese, francese, tedesco, arabo, polacco, russo e spagnolo.

Inps, gestione delle richieste dal Contact center

Le richieste portate avanti dagli utenti vengono gestite dagli operatori in linea del Contact center Inps. Le richieste che necessitano di approfondimenti, possono essere inoltrate dagli operatori alle sedi territoriali competenti dell’Inps. Saranno queste ultime a prendere contatti con l’utente e a fornire tutti i chiarimenti della richiesta. Inoltre, nel caso in cui la richiesta dovesse richiedere la presenza fisica del contribuente, l’operatore telefonico fissa un appuntamento presso la sede territoriale Inps di competenza.

Richieste all’Inps, che cos’è il Pin telefonico?

Nell’ambito dell’assistenza ai contribuenti, l’Inps garantisce anche il servizio “Pin telefonico“. Si tratta di un servizio mediante il quale è possibile ottenere un Pin temporaneo, di validità di un giorno, di una settimana, di un mese o di tre mesi, per il monitoraggio della richiesta avanzata. Per ottenere il Pin telefonico l’utente deve accedere alla propria area sul sito dell’Inps, dalla sezione “MyInps”. All’area personale si accede, come di consueto, con le credenziali Spid, Carta nazionale dei servizi o Carta di identità elettronica.

Aggiornamenti richiesta al Contact center, il servizio ‘Inps risponde’

Aggiornamenti sulla lavorazione della richiesta smistata a una delle sedi territoriali dell’Inps possono essere ottenuti dagli utenti anche attraverso il servizio “Inps Risponde“. In alternativa si può richiamare il Contact center.

Chiamate via Internet e Skype per parlare con l’Inps

Si può contattare l’assistenza dell’Inps anche via Internet e Skype. Nel dettaglio, si può usare il servizio Voip Parla con noi, accessibile da tutto il mondo. All’interno del sito Inps è presente la guida “Parla con noi via internet” per utilizzare il servizio, per i software e gli hardware necessari, nella sezione “Contatti” e “Contact center”. Per chiamare dall’Italia o dall’estero il Contact center può essere utilizzato anche via Skype. La modalità di chiamata è solo vocale e non video. Anche per questa modalità è possibile visualizzare la guida “Parla con noi via Skype” disponibile nella stessa sezione del servizio Voip.

Quali richieste si possono fare al Contact center Inps?

Le tipologie di richieste che possono essere fatte al Contact center dell’Inps riguardano:

  • la variazione dell’indirizzo di residenza;
  • le informazioni sulla pensione futura (“La mia pensione”);
  • informazioni su pensioni, su prestazioni temporanee e sui contributi;
  • l’acquisizione delle domande di pensione;
  • l’iscrizione online per i lavoratori parasubordinati, per i domestici e le casalinghe;
  • la spedizione di duplicati di documenti come l’estratto conto assicurativo o la Certificazione unica;
  • la simulazione dei contributi da versare per i lavoratori domestici e l’invio dell’avviso del pagamento PagoPa, oltre all’invio della copia della relativa ricevuta di pagamento. La copia può essere richiesta anche per i versamenti volontari, per il riscatto della laurea e per le ricongiunzioni contributive.

Ulteriori servizi richiedibili al Contact center Inps

Al Contact center dell’Inps possono essere richiesti anche ulteriori servizi come:

  • Informazioni sulle domande di prestazioni (ad esempio, richiesta di disoccupazione e mobilità, oppure congedo parentale e maternità, i congedi e i permessi per i diversamente abili, gli assegni a favore dei nuclei familiari);
  • gli orari e gli indirizzi degli uffici Inps;
  • l’assistenza sui servizi internet;
  • lo stato della domanda per servizi di credito e welfare, come le borse di studio, i master, i mutui ipotecari edilizi, i piccoli prestiti per i pensionati o i prestiti pluriennali, l’istanza anticipata di estinzione.

Servizi in automatico del Contact center Inps

Contattando il Contact center dell’Inps è possibile accedere, in via automatica, a servizi forniti in modalità automatica. Si tratta di:

  • servizi automatici di consultazione dello stato di una domanda già presentata;
  • servizio di consultazione dello stato di una domanda inerente la gestione pubblica, ovvero di una pratica presentata all’Inps;
  • consultazioni per il Reddito di cittadinanza;
  • servizio di consultazione della domanda del Reddito di inclusione (Rei);
  • consultazione dei pagamenti fatti per le prestazioni erogati agli utenti, dunque di pensioni e prestazione di sostegno al reddito;
  • comunicazione dei contributi da pagare a favore dei lavoratori domestici;
  • invio della Certificazione unica, estratto conto contributivo, richiesta della “Linea Inps”.

 

 

 

 

Addio al vecchio PIN INPS: dal 1° ottobre per accedere occorre lo SPID

Dal 1° ottobre 2021 il PIN INPS non può più essere utilizzato per accedere ai vari servizi del sito INPS. Ecco tutte le novità.

Il PIN INPS

Per aziende, privati e professionisti conoscere la propria posizione previdenziale, tenere sotto controllo i versamenti alla gestione separata INPS, richiedere prestazioni sociali e svolgere tutte le attività disponibili sul sito INPS, nel tempo è diventato sempre più semplice grazie alla possibilità di accedere alla propria pagina personale sul sito INPS attraverso l’uso del PIN e del codice fiscale. Il PIN è un codice identificativo e personale che consente di essere riconosciuti dal sistema e quindi di accedere alle varie funzioni. Dal 1° ottobre però tutto cambia, infatti non sarà più possibile accedere con il PIN INPS in proprio possesso, ma sarà necessario avere il codice SPID (Sistema Pubblico di Identità Digitale).

Dal PIN INPS allo SPID

L’entrata in vigore dei nuovi sistemi di accesso è stata più volte rimandata per far in modo che le persone pian piano si adeguassero. Dal mese di ottobre 2020 a oggi è stato in vigore un sistema transitorio. Lo stesso prevede il rilascio del codice PIN (aggiornato automaticamente ogni 6 mesi) solo ai soggetti che già erano in possesso del codice PIN INPS alla data del 1° ottobre 2020, mentre per chi si registrava come nuovo utente, è già in vigore l’uso dello SPID.

Dal 1° ottobre 2021 invece tutti i codici PIN INPS saranno dismessi, questo vuol dire che non potranno più essere utilizzati per entrare sul sito INPS e controllare la propria pagina personale. Ciò è stato chiarito dalla circolare n° 95 del’INPS del 2 luglio 2021.  La stessa però prevedeva due passaggi importanti, infatti escludeva aziende e intermediari da tale proroga, per tali soggetti lo SPID in base a tale circolare doveva essere attivo già dal 1° settembre. Vi è stata però una modifica a tale disposizione, infatti l’INPS con il Messaggio n° 2926 del 25-08-2021 ha precisato che lo switch-off anche per aziende e intermediari viene fissato al 1° ottobre.

Per chi resta in vigore il codice PIN INPS

Deve essere sottolineato che la dismissione dei vecchi codici PIN INPS non vale per tutti e in particolare non si applica a coloro che in base alla normativa non possono ottenere il codice SPID. Si tratta di minori di 18 anni e degli extracomunitari che naturalmente potranno utilizzare il codice PIN solo per i servizi a loro dedicati.

Come ottenere il codice SPID

Ottenere il nuovo codice SPID, che consente di accedere a tutti i servizi online della Pubblica Amministrazione, è molto semplice, infatti basta recarsi presso un ufficio postale o altro provider abilitato e si può ottenere gratuitamente. Per averlo è necessario avere con sé:

  • un documento di riconoscimento in corso di validità;
  • tessera sanitaria con codice fiscale;
  • il numero di telefono normalmente utilizzato;
  • l’indirizzo e-mail.

Non solo Poste Italiane fornisce il servizio, ma anche altri provider come Aruba, Infocert, IntesaId, Lepida, Namirial, Tim, Sielte, SpidItalia.  Alcuni provider per effettuare l’identificazione con webcam, quindi da casa, richiedono un piccolo contributo economico da versare tramite bonifico.