Bando per le startup piemontesi

Per favorire la nascita di imprese innovative, la Regione Piemonte ha deciso di erogare contributi rivolte alle startup tramite la concessione di incentivi per i ricercatori, ma anche per gli aspiranti imprenditori.

Per accedere al bando, gestito da Finpiemonte in partenariato con gli incubatori universitari locali, occorre presentare la richiesta di contributi dopo aver inoltrato la domanda presso uno degli incubatori universitari pubblici ubicato sul territorio della Regione Piemonte.

Lo scopo del Progetto Sovvenzione Globale “Percorsi integrati per la creazione d’imprese innovative spin off della ricerca pubblica estesi anche alle imprese innovative che intendono avviare un’attività economica di innovazione sociale” è quello di sostenere l’imprenditorialità attraverso l’erogazione di servizi mirati a favorire lo sviluppo di nuove imprese innovative e spin-off della ricerca, attività nate attraverso gli sportelli degli incubatori.

La Regione, dunque, si occuperà di favorire l’avvio di attività di formazione e consulenza/tutoraggio nei confronti degli aspiranti imprenditori al fine di valutare l’effettiva validità dell’idea di base.
I beneficiari degli incentivi sono i ricercatori di provenienza accademica, i soggetti che propongono un progetto di innovazione sociale.

Le domande devono essere presentate attraverso l’apposita modulistica a partire dal giorno della pubblicazione del bando sul BUR Piemonte: gli incentivi saranno erogati fino ad esaurimento dei fondi previsti.

Vera MORETTI

Da Finpiemonte, bando per le pmi piemontesi

Finpiemonte, il braccio operativo della Regione Piemonte, ha ricevuto da BEI, Banca Europea degli Investimenti, il compito di gestire un bando per erogare fondi alle piccole e medie imprese piemontesi.

Obiettivo di questo progetto è realizzare progetti di investimento e sviluppo, sostenendo anche il fabbisogno di capitale circolante e premiando i progetti che prevedano la patrimonializzazione dell’impresa, l’incremento/mantenimento dell’occupazione, l’efficienza energetica.
I finanziamenti non saranno inferiori a 150mila euro e le misure dovranno essere realizzati entro 24 mesi.

Sono previste due linee di intervento, con spese ammissibili coperte al 100%.

  • Linea A:  investimenti produttivi; investimenti immobiliari; capitale circolante per espansione commerciale.

Spese ammissibili: Macchinari, impianti, linee di produzione, attrezzature; Hardware, software e programmi informatici specifici; Acquisto o costruzione di immobili; Opere murarie e assimilate (escluse le bonifiche); Capitale circolante connesso all’espansione commerciale; Costi di revamping, se inseriti a cespiti

  • Linea B: necessariamente: acquisizione e trasferimento di azienda o ramo di azienda; eventualmente: tutte le iniziative previste dalla linea A

Spese ammissibili: Costo di acquisizione o trasferimento di azienda o ramo d’azienda; Costo di affitto di azienda o ramo d’azienda (canoni di locazione), esclusivamente se in conto acquisto e se finalizzati alla successiva acquisizione; Eventuali costi relativi alla linea A

Le domande vanno presentate entro il prossimo 8 novembre tramite compilazione del modelli telematico che si trova sul sito di Finpiemonte. Il bando è reperibile nella sezione attività/finanza agevolata “Supporto a progetti di investimento e sviluppo delle PMI piemontesi”.

Vera MORETTI

Un premio per le imprenditrici dieci e lode

Le imprese in rosa e la creatività femminile vengono celebrate, anche quest’anno, con il Premio Nazionale GammaDonna/ 10 e lode, che, arrivato alla quinta edizione, vuole dare ampio riconoscimento alle donne imprenditrici e alle loro inesauribili risorse.

Per partecipare all’edizione 2012 del Premio è possibile iscriversi fino al 21 novembre, e, tra le imprenditrici iscritte, ne saranno selezionate cinque appartenenti al settore alimentare, ambito nel quale le donne stanno assumendo ruoli sempre più di rilievo.

A giudicare l’operato delle partecipanti sarà una giuria composta da Ferruccio Dardanello, Presidente Nazionale Unioncamere, Caterina Fioritti, Presidente Associazione Nazionale Donne nel Turismo, Piercarlo Grimaldi, Rettore dell¹Università degli Studi di Scienze Gastronomiche di Pollenzo, Francesca Lavazza, Direttore Corporate Image Gruppo Lavazza, Josè Rallo, titolare azienda vitivinicola Donnafugata, Laura Vescovo, Responsabile Ricerche e Sondaggi Intesa Sanpaolo.

Nato nel 2004 nell’ambito del Salone dell’Imprenditoria Femminile e Giovanile GammaDonna, la più importante manifestazione italiana del settore, il Premio ha il sostegno della Regione Piemonte ed è realizzato con il contributo di Intesa Sanpaolo e Agriventure, in collaborazione con l’Università di Scienze Gastronomiche di Pollenzo, la Scuola di Amministrazione Aziendale dell’Università di Torino, Deloitte e il Parco Scientifico e Tecnologico per l’Agroindustria Tecnogranda.
Gli sponsor tecnici, invece, sono Gruppo Ferrero e Coldiretti Donne Impresa.

Vera MORETTI

Smau 2012, le interviste: Marco Gay, Confindustria Piemonte

 

Infoiva, media partner di Smau 2012, incontra startupper e realtà istituzionali al Salone milanese dell’information e innovation technology. La videointervista a Marco Gay, Presidente Federazione Regionale dei Gruppi Giovani Imprenditori Piemontesi. Perchè è importante puntare sulle idee e sull’innovazione?

 

Nuovo protocollo d’intesa Agenzia delle Entrate Piemonte – Associazioni tributaristi

Sottoscritto un nuovo protocollo d’intesa tra l’Agenzia delle Entrate, Direzione Regionale del Piemonte, e le Associazioni dei tributaristi. Un protocollo che rafforza e integra quanto già indicato nell’accordo del gennaio 2010.

Il protocollo contiene importanti indicazioni di collaborazione tra le parti: dalla promozione dell’utilizzo del canale telematico Civis, alla possibilità di proporre quesiti da parte dell’Associazione, a sportelli dedicati per i tributaristi, nonché sinergie anche per ciò riguarda la formazione professionale (obbligatoria per gli iscritti INT).

Una convenzione che avrà validità sino al 31/12/2013 per tutto il territorio regionale e, quindi, anche per ogni Direzione provinciale e uffici territoriali del Piemonte, un accordo all’insegna della semplificazione dei rapporti con i contribuenti e della facilitazione dell’accesso ai servizi di assistenza e d’informazione dell’Agenzia delle Entrate e che ribadisce un concetto chiave circa il ruolo del tributarista quale intermediario fiscale abilitato : “… l’attività professionale di assistenza, consulenza ed intermediazione svolta dai professionisti in tutti i settori del procedimento tributario contribuisce alla realizzazione di una prospettiva di fattiva collaborazione e trasparenza degli interessi tra le parti e risponde a tutte le esigenze d’innalzamento del livello di qualità dei servizi“.

Il Presidente dell’INT Riccardo Alemanno sottolinea: “Un’ulteriore conferma degli ottimi rapporti che intercorrono tra Agenzia delle Entrate e l’Istituto Nazionale Tributaristi anche a livello territoriale e non solo centrale“.

Finanziamenti ai giovani piemontesi che aprono una Cooperativa

di Vera MORETTI

La Regione Piemonte stanzierà 2 milioni di euro per i giovani che fonderanno una Cooperativa.
Si tratta di una iniziativa che fa parte del progetto 10 del Piano Giovani “Cooperative giovani di partite Iva“, ed è aperta a tutte le società di nuova costituzione a mutualità prevalente. Prerogativa fondamentale è che almeno il 60% dei lavoratori autonomi che ne fanno parte siano di età compresa tra 18 e 35 anni.

Il finanziamento è aperto anche a consorzi di nuova costituzione, sempre con una presenza minima di giovani del 60% e gli incentivi previsti sono due:

  • finanziamento a tasso agevolato per investimenti produttivi, che copre il 100% delle spese ammissibili ed erogato in anticipo, con un 60% di fondi regionali a tasso zero e il rimanente 40% di fondi bancari a tasso convenzionato.
  • concessione di contributi a fondo perduto per spese di avvio, concesso al 50% della spesa ammissibile.

Dal punto di vista operativo le richieste di finanziamento verranno prese in carico dalla Regione e gestite attraverso un Comitato tecnico di valutazione. Successivamente l’erogazione dei contributi spetterà a Finpiemonte.

Piemonte: fino a 10 milioni di euro per la ricerca

Fino a 10 milioni di euro per ogni singolo progetto di ricerca e sviluppo, in particolare se legato alle nuove tecnologie automotive. La Regione Piemonte stanzia un fondo a sostegno delle reti di imprese del territorio che puntano all’innovazione tecnologica e all’ecosostenibilità.

Requisiti

Il bando è destinato alle reti di imprese: le pmi dovranno essere per almeno il 30% aziende aventi sede nella Regione Piemonte. I progetti dovranno avere una durata massima di 30 mesi, e dovranno afferire all’area della ricerca industriale e dello sviluppo sperimentale. I finanziamenti saranno destinati alle imprese che svilupperanno progetti inerenti alle seguenti tematiche: tecnologie automotive a basso impatto ambientale, nuovi materiali, riduzione delle perdite e recupero energetico.


Contributi della Regione Piemonte

La Regione Piemonte si impegna a finanziare quote e contributi che potranno raggiungere la cifra di 10 milioni di euro per ciascun progetto, arrivando ad una copertura totale del progetto di ricerca. I massimali previsti variano infatti in funzione dalle dimensioni delle imprese: da un minimo del 40% fino al 100% delle spese sostenute.

Modalità di adesione al bando

Le imprese che volessero fare richiesta degli incentivi, possono inviare le proprie domande, entro il 30 marzo 2012, via mail all’indirizzo promozione.pmi@regione.piemonte.it, e successivamente tramite raccomandata alla Direzione regionale Attività Produttive della Regione Piemonte.

Per informazioni aggiuntive è possibile consultare il sito della Regione Piemonte, nell’area dedicata a bandi e incentivi.

70 milioni per l’innovazione d’impresa piemontese

Con un plafond di 70 milioni, la Regione Piemonte rilancia la corsa all’innovazione delle sue imprese, con contributi a fondo perduto fino al 60%, se «l’investimento ha ricadute positive per ambientali, energetiche o sul fronte della sicurezza». Il bando ammette a contributo questi investimenti:

– acquisto di macchinari, attrezzature, impianti e beni strumentali connessi al processo di innovazione;

2 – consulenze o prestazioni professionali assimilabili;

3 – brevetti, licenze o conoscenze tecniche non brevettate.

Gli investimenti devono consentire all’impresa di migliorare significativamente la suaproduttività e la sua capacità di competere sui mercati.

Nel dettaglio, la misura regionale finanzia programmi organici di innovazione del processo produttivo, ad esempio attraverso cambiamenti significativi nelle tecniche, nelle attrezzature o nel software in grado di ridurre il costo unitario di fabbricazione o distribuzione o aumentare la qualità di beni e servizi prodotti.

Gli investimenti, di importo non inferiore a 250mila euro, devono essere finalizzati all’acquisizione e all’applicazione al processo produttivo di:

-conoscenze e tecnologie presenti in altri settori produttivi;
– servizi tecnico-scientifici;
– beni e servizi che consentano un miglioramento del processo produttivo in quanto tale oppure essenziali per l’innovazione di prodotto.

Piemonte: 17 milioni di euro per progetti di apprendistato

L’assessore al Lavoro della Regione Piemonte, Claudia Porchietto ha annunciato nei giorni scorsi che “La Regione Piemonte ha stanziato oltre 17milioni di euro alle Province a copertura della domanda formativa in apprendistato professionalizzante“.

Si tratta – ha spiegato l’esponente della giunta Cota – di un pagamento che coprirà pressoché al 100% la formazione in apprendistato sia per i corsi di prima annualità, neo assunti, come per quelli della seconda. Nello specifico andremo a rispondere alle esigenze degli oltre 15mila apprendisti assunti in questi primi mesi dell’anno, oltre a quelli che già da un anno lavorano in imprese piemontesi“.

Per quanto riguarda la copertura 14 milioni di euro erano già previsti a bilancio regionale, i restanti 3,5 derivano da economie nella gestione delle risorse già a disposizione delle singole province.

Regione Piemonte: 20 milioni di euro di finanziamenti agevolati

Un nuovo plafond di 20 milioni di euro, per finanziamenti agevolati, è disponibile per le imprese associate al sistema confindustriale piemontese.

Sono finanziabili:
– capitale circolante,
– costituzione di scorte,
– pagamento delle imposte,
– acquisto di macchinari e attrezzature,
– innovazione tecnologica,
– progetti di internazionalizzazione.

Lo prevede l’accordo siglato da Confindustria Piemonte e Cariparma-Crédit agricole. «Il sistema manifatturiero piemontese, caratterizzato da settori e imprese a elevato potenziale di innovazione, internazionalizzazione e riorganizzazione, ha necessità di poter avere a propria disposizione strumenti specifici e facilmente fruibili», ha sottolineato il vice segretario generale di Confindustria Piemonte, Ermanno Maritano.