Concorsi: in arrivo 2000 assunzioni. I profili richiesti

È stato reso noto il nuovo piano di assunzioni del comune di Roma per il 2023, sono numerose le figure professionali richieste e il numero dei posti disponibili nei concorsi.

Le figure professionali richieste nei concorsi Roma

Nel biennio 2023-2024 saranno assunti nella città di Roma ben 2000 persone, nel solo 2023, le assunzioni previste saranno 2000, di cui 1500 nel 2023 e riguarderanno i profili professionali di:

  • 800 funzionari polizia locale;
  • 400 insegnanti di scuola d’infanzia e educatori asilo nido;
  • 349 istruttori amministrativi;
  • 214 assistenti sociali;
  • 150 funzionari amministrativi;
  • 115 funzionari tecnici a tempo determinato per le attività legate al PNRR;
  • 60 funzionari economici;
  • 30 psicologi;
  • 30 funzionari servizi educativi;
  • 20 operatori servizi ambientali;
  • 10 funzionari archivio storico;
  • 5 autisti da assumere mediante scorrimento delle graduatorie del Centro per l’Impiego;
  • 1 istruttore servizi informatici e telematici;
  • 26 dirigenti.

Piano di assunzioni Roma: in arrivo i bandi per i concorsi

Il piano di assunzioni è stato presentato dall’assessore alle Politiche del personale del Comune di Roma, Andrea Catarci. Il piano del Comune è rafforzare gli uffici comunali e i servizi messi disposizione, questo anche in vista del Giubileo del 2025 che sicuramente porterà in città molte persone. Proprio per questo tra i concorsi da espletare, c’è quello per la polizia locale, il cui bando dovrebbe uscire nelle prossime settimane. In questo caso dovrebbero essere disponibili 800 posti. I nuovi vigili dovranno aiutare a mantenere ordine in città proprio in vista dell’afflusso di turisti in città.

Sempre nel corso delle prossime settimane dovrebbe uscire anche il bando per i 60 funzionari economici.

Ancora non è chiaro quando saranno disponibili i bandi, ma è probabile che già nei prossimi mesi saranno disponibili i prossimi. Le materie da studiare dipenderanno dalla tipologia di profilo a cui ci si iscrive, inoltre in base ad essi possono cambiare anche i requisiti di formazione previsti per poter accedere al concorso.

Le risorse per le assunzioni provengono in parte dal bilancio della società e in parte dai fondi PNRR.

Allarme affitti universitari: aumenti a due cifre. La mappa degli aumenti

Brutta sorpresa per le famiglie: è allarme affitti per gli universitari, aumenti a due cifre anche solo per una stanza.

Affitti universitari: studiare diventa sempre più difficile

La corsa dei prezzi sembra non arrestarsi più e sebbene si parli quasi esclusivamente dei prezzi energetici (metano, pellet, carburanti) e dei prezzi degli alimentari, ci sono anche altri settori che stanno mettendo a dura prova le famiglie italiane, si tratta dei prezzi degli affitti per gli studenti fuorisede.

Si sa, sono tanti i ragazzi che nel periodo dell’università, al fine di pesare meno sulle famiglie, cercano piccoli lavoretti per contribuire alle spese, ma il prossimo anno accademico potrebbero davvero non bastare perché i prezzi stanno diventando proibitivi. A dirlo sono proprio le società che si occupano di intermediazione in questo settore, sembra che la causa sia nell’aumento della domanda e offerta non in linea con la stessa. Resta il fatto che in media l’aumento per la locazione di una stanza, non un appartamento, ma una stanza per universitari, è in media in tutta Italia dell’11% con forti differenze tra il Nord e il Sud.

Allarme affitti universitari al Nord

Naturalmente vi sono oscillazioni in varie zone d’Italia. La più cara sembra essere Milano, questo in linea comunque con il costo della vita che al Nord è più alto rispetto al Sud. A Milano la locazione di una stanza in media costa 620 euro con un aumento rispetto al 2021 del 20%, ben al di sopra quindi dell’inflazione che a luglio era del 7,9%.

Molto cara anche Padova dove una camera singola si può avere a 465 euro al mese, con un aumento rispetto al 2021 del 42,2%, se invece ci si accontenta di una stanza doppia ogni singolo studente pagherà 177 euro al mese.

Bologna, città universitaria per antonomasia, rispetto alle altre città del Nord ha aumenti più contenuti, gli studenti universitari possono affittare una camera a 447 euro al mese con un aumento rispetto a un anno fa del 16,7%.

Affitti universitari al Sud e al Centro

Decisamente più contenuti i prezzi al Sud e al Centro Italia.

La più cara sembra essere Roma, non c’è da meravigliarsi, qui prendere in affitto una camera per studenti costa invece 465 euro al mese con un aumento del 9,3%.

Nessun allarme affitti universitari per la maggior parte delle città del Sud. A Foggia è possibile avere una camera singola a 228 euro al mese con un aumento rispetto al 2021 solo del 2,1%, cioè inferiore all’inflazione.

A Napoli una stanza singola si può avere a 337 euro al mese con un aumento sul 2021 dell’1,3%. Caso emblematico è quello di Catanzaro dove gli universitari possono avere una camera in affitto a 237 euro al mese con una riduzione rispetto al 2021 del 10,37%.

Sulla stessa linea è anche Pescara dove è possibile avere una stanza a 219 euro al mese con una riduzione del prezzo rispetto al 2021 del 19%. Prezzo quasi invariato per Latina dove è possibile avere una stanza a 287 euro al mese.

Appuntamento a Roma con un convegno contro la corruzione

Dopomani, venerdì 23 febbraio, durante il convegno “Il governo dell’onestà. Come le istituzioni, le imprese e i cittadini possono sconfiggere la corruzione e il malaffare e dare un futuro al paese” che si terrà a Roma presso il CNEL, verrà affrontato, come anticipato da Angelo Deiana, presidente di Confassociazioni, il tema della corruzione e, sempre in quell’ambito, si cercherà di proporre soluzioni concrete per risolvere ilo problema alla radice.

Stefano Amore, direttore della rivista giuridica “Nova Itinera. percorsi del diritto nel XXI secolo”, che promuove il convegno con la collaborazione con 3M-Italia, ACea, Confassociazioni e Konsumer, ha presentato la giornata: “L’iniziativa si propone di evidenziare l’importanza dei valori nel governo del paese e di stimolare, anche culturalmente, tutte le iniziative in grado di contrastare efficacemente la corruzione, vera piaga sociale fondata sull’idolatria del denaro che ferisce la dignità umana. La corruzione viene, spesso, banalizzata, ma la verità è che i fenomeni di corruttela sono alla base dei crimini più ignobili: dalla compravendita dei minori, al commercio di organi umani, a quello delle armi”.

Ha aggiunto Fabrizio Premuti, presidente di Konsumer: “Per questa ragione appare indispensabile fornire ai cittadini, soprattutto a quelli più giovani, una adeguata informazione sul fenomeno e riflettere, attentamente, sugli strumenti normativi e culturali da utilizzare per combattere il fenomeno”.

Al convegno parteciperanno esponenti di spicco dell’impresa, della magistratura, della politica, delle professioni e dell’associazionismo, con lo scopo di capire a che punto è l’Italia e quali soluzioni e proposte possono essere adottate, e portate in Parlamento e al Governo.

Per questo motivo, per Angelo Deiana, presidente di Confassociazioni, il convegno sarà “un momento di confronto essenziale per il nostro Paese affinché si possa delineare la soluzione per uscire dal circolo vizioso di cui la corruzione è il veleno silenzioso”.

Aprirà i lavori Tiziano Treu, presidente del CNEL, e poi si susseguiranno una serie di interventi introduttivi e due tavole rotonde coordinate da Stefano Amore.
Durante la parte introduttiva si assisterà alla partecipazione di Mariagrazia Perego, Responsabile Ufficio Legale 3M Italia, Cristiana Paolucci, Compliance Manager 3M Italia, Paolo Catafalmo, Presidente NIAF Italia, Luca Alfredo Lanzalone, Presidente Gruppo ACEA, Francesco Tomasone, Presidente sezione Corte dei Conti, Angelo Deiana, Presidente CONFASSOCIAZIONI, l’Avvocato Fulvio Sarzana di S.Ippolito.

Alla prima tavola rotonda “Problemi e proposte di soluzione” parteciperanno l’Avvocato Guido Carli, Fausto Cardella, Procuratore Generale presso la Corte di Appello di Perugia, Piercamillo Davigo, Presidente della seconda sezione penale della Suprema Corte di Cassazione, Maurizio Lupi, Coordinatore nazionale Noi con l’Italia, Giulia Sarti, Capogruppo 5 Stelle della Commissione Antimafia della Camera, Giuseppe Valentino, Presidente Fondazione Alleanza Nazionale, Walter Verini, Capogruppo PD della Commissione Giustizia della Camera.

“Dalla parte dei cittadini” è il tema della seconda tavola rotonda cui parteciperanno Vito Filippo Barone, Sindaco di Ciminna, Giuseppe Bianco, Procuratore presso la Repubblica di Roma, Angelo Deiana, Giovanni Liotta, Presidente di Federnotai, Flavia Marzano, Assessore Roma Semplice, Fabrizio Premuti, Fulvio Sarzana di S.Ippolito, Isabella Maria Stoppani, Vice Presidente di A.N.A.I.

Vera MORETTI

Bando per le imprese romane e la competitività

Per incentivare la competitività, ma anche favorire quelle iniziative in grado di incentivare lo sviluppo economico del territorio, la Camera di Commercio di Roma ha deciso di lanciare un nuovo bando del quale potranno beneficiare le imprese locali che propongono interventi volti a raggiungere questi obiettivi.

Questo bando, molto atteso e davvero necessario, si basa sullo stanziamento di risorse per sostenere programmi d’intervento a favore delle imprese e del tessuto produttivo locale

A tal proposito, sono previsti contributi per lanciare progetti relativi a diversi ambiti:

  • attività di informazione economica e assistenza tecnica alla creazione di imprese e start-up;
  • informazione, formazione, supporto organizzativo e assistenza alle PMI per la preparazione ai mercati internazionali;
  • supporto alle PMI per il miglioramento delle condizioni ambientali;
  • orientamento al lavoro e alle professioni e alternanza scuola-lavoro.

Chi può beneficiare del bando? In particolare, sono associazioni di categoria e soggetti privati quali associazioni, fondazioni e istituzioni di carattere privato.

Le spese possono essere coperte fino ad un massimo del 50% e, in termini di cifre, fino ad un massimo di 40 mila euro.
Per presentare la propria domanda c’è tempo fino al 14 marzo 2018.

Per ricevere maggiori informazioni, è possibile consultare il bando online sul sito della Camera di Commercio di Roma.

Vera MORETTI

Grande successo per Sabo Roma, la fiera dell’home decor

Si è appena concluso a Roma, presso la nuova fiera di Roma, Sabo che, con la sua 33 esima edizione, ha voluto presentare ai negozianti le nuove tendenze che il Made in Italy offre nei settori di home decor, tavola e cucina, cartoleria, articoli per fumatori, tessile casa, bijoux e preziosi.

A tal fine, è stata messa a disposizione dei visitatori una serie di consulenze gratuite tenute da esperti, ovviamente aggiornati sui trend di mercato e quindi capaci di dare i giusti consigli.

Sabo ha anche presentato una serie di eventi, incontri e workshop gratuiti per aiutare i negozi a ottimizzare il loro volume di affari.
I presenti, infatti, hanno avuto la possibilità di partecipare a 20 eventi formativi e workshop tematici, tutti gratuiti.

Tra gli appuntamenti da non perdere, sicuramente spiccava Sabo Roma Jewelry, che si è confermato un settore in crescita per l’ampia varietà prodotti e accessori, dove scoprire gioielli classici e tradizionali accanto a innovazioni e realizzazioni uniche per scelta di forme e materiali.

Novità di quest’anno è stata l’area Profumazioni per l’ambiente e la persona, una vera e propria esplorazione di profumi e fragranze, da approfondire con seminari mirati.

Vera MORETTI

Il Lavoro 4.0 protagonista della conferenza di Confassociazioni

Il Lavoro 4.0, i suoi scenari e le sue prospettive, è l’argomento principale della conferenza annuale di Confassociazioni, Confederazione delle Associazioni Professionali.

La data fissata per questo importante appuntamento è il prossimo 12 luglio, a Roma presso il tempio di Adriano dalle 14 in poi.

Tra gli invitati, ci sono Lorenzo Tagliavanti, Presidente Camera Di Commercio Di Roma, Nicola Zingaretti, Presidente Regione Lazio, Renato Brunetta, Capo Gruppo Forza Italia Camera dei Deputati, Susanna Camusso, Segretario Generale CGIL, Cesare Damiano, Presidente Commissione Lavoro Camera dei Deputati, Anna Maria Furlan, Segretario Generale CISL, Maurizio Sacconi, Presidente Commissione Lavoro del Senato, Luigi Di Maio, Vice Presidente Camera dei Deputati, Francesco Boccia, Presidente Commissione Bilancio della Camera, Stefano Parisi, Fondatore Energie per l’Italia, Pier Paolo Baretta, Sottosegretario Ministero Economia e Finanze, Andrea Malacrida, Amministratore Delegato Adecco Italia, Aurelio Regina, Presidente Manifatture Sigaro Toscano, Giuliano Poletti, Ministro del Lavoro e delle Politiche Sociali.

Per Confassociazioni, interverranno nel corso del dibattito, oltre al Presidente Angelo Deiana, Riccardo Alemanno, Vice Presidente Vicario ed i Vice Presidenti Franco Pagani, Federica De Pasquale e Andrea Violetti.

Vera MORETTI

A Roma la presentazione della Carta dei Diritti del Cittadino

Appuntamento a Roma il 16 luglio presso la Sala Cristallo dell’Hotel Nazionale per la conferenza stampa nazionale durante la quale verrà presentata la “Carta dei Diritti del cittadino nei rapporti con il notaio”, realizzata dal Notariato e 10 Associazioni dei Consumatori, ovvero Adiconsum, Adoc, Assoutenti, Casa del Consumatore, Cittadinanzattiva, Confconsumatori, Federconsumatori, Movimento Consumatori, Movimento Difesa del Cittadino, Unione Nazionale Consumatori, che punta ad offrire ai cittadini uno strumento di informazione sul ruolo del notaio e le garanzie offerte a tutela dei loro beni.

Vi prenderanno parte:

Albino Farina: Consigliere Nazionale del Notariato con delega ai rapporti con le Associazioni dei Consumatori;

Mario Finzi: Vicepresidente di Assoutenti;

Laura Liberto: Coordinatore nazionale Giustizia per i Diritti di Cittadinanzattiva;

Cristina Bargero: Componente degli organi parlamentari X Commissione attività produttive, commercio e turismo della Camera dei Deputati;

Paola Pelino: Vicepresidente della X Commissione permanente Industria, commercio, turismo del Senato – Vicepresidente del gruppo FI-Pdl;

Enrico Cinotti: vicepresidente de Il Test, sarà il moderatore.

Il 16 luglio, contestualmente all’evento nazionale, i Consigli Notarili Distrettuali e i referenti locali delle Associazioni dei Consumatori presenteranno la carta dei diritti nelle principali città italiane.

Vera MORETTI

A Roma, via al piano per la valorizzazione degli immobili

E’ partita l’operazione “Più valore al patrimonio immobiliare” della Regione Lazio.
L’ufficialità al progetto è stata data ieri, a seguito della pubblicazione sui siti Regione.lazio.it/valorepatrimonio/ e Notariato.it del bando per la vendita tramite aste online di immobili di pregio nel centro storico di Roma.

Le prime due aste si volgeranno i prossimi 24 e 25 giugno, e vedranno protagonisti due immobili a Salita del Grillo a Roma, entrando così nel vivo del piano di valorizzazione e dismissione del patrimonio regionale.

Si tratta del primo bando tramite la Rete Aste Notarili (RAN) a cui ne seguiranno altri di immobili di analogo prestigio. La Regione Lazio e il Consiglio Nazionale del Notariato hanno stipulato nel mese di aprile una convenzione triennale che permette di utilizzare questa procedura d’asta web based del Notariato che si caratterizza per sicurezza, trasparenza, accessibilità, tracciabilità ed orientamento.

Tramite la piattaforma RAN, i Notai potranno inserire nel sistema tutte le informazioni e i documenti relativi agli immobili oggetto di aste e renderli così consultabili da parte di ogni cittadino e potenziale investitore, anche internazionale, indicando in maniera chiara la procedura da seguire e supportando il compratore in ogni fase dell’acquisto.

Vera MORETTI

Casa nuova o da ristrutturare?

Quando si decide di comprare casa, spesso, prima di cominciare la ricerca, ci si chiede se optare per una nuova costruzione o per un’abitazione da ristrutturare.

Questo è quanto il Centro Studi di Casa.it ha voluto approfondire, analizzando i dati in suo possesso e considerando i vantaggi della possibilità di beneficiare degli incentivi fiscali previsti in caso di ristrutturazione, prorogati dalla Legge di Stabilità 2014.

Prima di tutto, Casa.it ha suddiviso il mercato residenziale in tre categorie:

chi cerca l’appartamento di nuova costruzione, approfittando dei ribassi operati dai costruttori e della forte crescita dell’offerta;

coloro che ristrutturano la casa in cui abitano in attesa di tempi migliori;

chi si orienta al mercato dell’”usato”, alla ricerca di abitazioni da ristrutturare.

Per quanto riguarda quest’ultima tipologia, la domanda di appartamenti si concentra su zone di medio-alto livello delle grandi città, dove la crisi è stata assorbita con minore danno.

Infatti, la crescita dell’offerta in un anno per le abitazioni da ristrutturare è rimasta contenuta sotto i dieci punti percentuali soprattutto in città come Bari (8.6%), Torino (7.5%), Bologna (7.4%), Roma (6.9%), Milano (6.8%) e Napoli (5.6%).

Il differenziale di prezzo fra una casa da ristrutturare e una appena ristrutturata nello stesso palazzo varia mediamente, a seconda dello stato dell’abitazione e della posizione, fra il 14% e il 27%.

Se l’appartamento in questione è di particolare pregio, il valore non supera solitamente la soglia del 15%, mentre nelle aree periferiche dei centri urbani arriva fino al 30%.

Inoltre, nelle aree centrali e di maggior prestigio delle grandi città sono state avviate importanti attività di riqualificazione di interi complessi immobiliari, che però sono sul mercato a prezzi poco concorrenziali rispetto a un singolo appartamento da ristrutturare inserito in un edificio che non necessita di interventi dopo l’acquisto.

Questo significa che chi acquista trae maggiore beneficio scegliendo questa opzione, piuttosto che comprando un appartamento già ristrutturato.

Nelle aree meno centrali e nei piccoli centri urbani, dove l’offerta interessante è minore o dove c’è molta concorrenza a causa delle molte nuove costruzioni presenti, ristrutturare risulta essere meno conveniente.

Se si decide di rimettere a nuovo un appartamento, occorre intervenire anche nella riprogettazione degli spazi e nella scelta dei materiali che, vista l’ampia scelta a disposizione, sono un punto determinante nelle voci di spesa.

Ovviamente i già proprietari ne risultano avvantaggiati, poiché partono da una liquidità maggiore e possono appoggiarsi sia al ricavo dovuto alla vendita del proprio appartamento, sia ai finanziamenti, che generalmente si assestano tra il 20% e il 40% del valore totale della nuova casa acquistata.

Chi invece acquista la prima casa punta ad appartamenti dal taglio inferiore ai 100 metri quadri e nel budget complessivo di spesa include il costo della ristrutturazione che gli permette di ridisegnare l’immobile secondo le sue esigenze.

Daniele Mancini, Amministratore Delegato di Casa.it ha voluto inoltre aggiungere: “Quando si sceglie di acquistare una casa da ristrutturare è importante osservare molto bene non solo lo stato effettivo dell’appartamento, ma anche e soprattutto prestare molta attenzione a tanti piccoli, ma fondamentali dettagli: come controllare i pavimenti, le murature, per capire quali possono essere toccate e quali no, gli infissi, importanti per il risparmio energetico, e verificare che impianti elettrici e idraulici possano essere spostati secondo le proprie necessità”.

A Roma il Congresso Nazionale del Notariato

Il Rome Cavalieri si appresta ad ospitare, il 6 e 7 novembre, il 49° Congresso Nazionale del Notariato dedicato al tema: “Il contributo del Notariato per la competitività del Paese”.

Giovedì 6 novembre avrà luogo la sessione aperta al pubblico, e precisamente dalle 9.30 alle 13.30, quando avranno luogo gli interventi del Ministro della Giustizia, Andrea Orlando e del Ministro per le riforme costituzionali e rapporti con il Parlamento, Maria Elena Boschi, oltre al Presidente del Consiglio Nazionale del Notariato, Maurizio D’Errico.

Il Congresso affronterà le tematiche della competitività del Paese e il contributo che il Notariato può dare, in termini di “sicurezza giuridica” delle transazioni economiche, per il rilancio economico e sociale del sistema-Italia.

Al tema competitività sarà dedicata la tavola rotonda dalle ore 11.45 – 13.30 alla quale parteciperanno Alberto Baban, Presidente di Piccola Industria di Confindustria; Edoardo Battisti, Vice capo di Gabinetto Ministero dello Sviluppo Economico; Arturo Bris, Professore di Finanza, IMD Business School di Losanna e Direttore del World Competitiveness Center; Riccardo M. Monti, Presidente dell’ICE- Agenzia per la promozione all’estero e l’internazionalizzazione delle imprese italiane; un rappresentante del Consiglio Nazionale del Notariato.

Vera MORETTI