Le 4 case più ecologiche con qualche curiosità tutta italiana

Abbiamo ormai capito che per la salvaguardia del Pianeta e per vivere meglio è necessario inquinare meno e ognuno di noi può fare la sua parte del lavoro cercando di ridurre l’inquinamento prodotto nelle azioni quotidiane. Tra i settori che più di tutti stanno cercando di partecipare a questa svolta c’è quello dell’edilizia che progetta sempre più case ecologiche quindi in grado di avere consumi energetici ridotti e di far fronte alle esigenze quotidiane con l’autoproduzione di energia. Naturalmente case ecologiche non vuol dire poco confortevoli, anzi è l’esatto contrario e nel mondo ci sono degli edifici davvero unici nel loro genere. Ecco le 4 case più ecologiche.

Home for life in Danimarca

Dietro una casa ecologica c’è sempre un attento lavoro di progettazione. La prima delle 4 case più ecologiche da tenere in considerazione è la Home for Life in Danimarca. La stessa è progettata avendo come riferimento il fatto che la maggior parte delle persone passa oltre il 90% del tempo in casa e questa è diventata sempre più spesso il luogo in cui si lavora, studia, dorme, si trascorrono momenti piacevoli in compagnia.

Home For Life vuole essere una casa dimostrativa, si tratta di una villetta unifamiliare su due piani, a zero emissioni di CO2. La stessa è abitata da una famiglia e l’obiettivo è monitorare l’effettivo funzionamento del sistema progettato. Il primo segreto è l’illuminazione naturale della casa con finestre e tetto Velux, il risultato è il 40% della superficie calpestabile illuminata in modo naturale. Grazie alla stessa energia solare è possibile produrre elettricità e calore e quindi avere una casa confortevole, luminosa e a impatto ambientale praticamente neutrale. Una delle caratteristiche che rende questa casa peculiare, a parte il fatto di essere un progetto dimostrativo e di conseguenza si può trarre spunto, la possibilità di consultare il diario quotidiano della famiglia che abita la Home For Life in Danimarca.

Tra le case più ecologiche c’è il bosco verticale a Milano

Tra le 4 case case più ecologiche c’è anche una struttura italiana si tratta del bosco verticale di Milano. Il palazzo si trova vicino a Porta Nuova ed è stato curato dallo Studio Boeri conosciuto in tutto il mondo. Si tratta di due torri alte una 80 metri e l’altra 112 metri, sono caratterizzate da pareti in gres porcellanato dalle quali si diffondono boschi verticali, questi sono progettati all’insegna della biodiversità, infatti ci sono migliaia di alberi e centinaia di specie diverse di uccelli che nidificano in essi. La cortina verde che circonda gli edifici aiuta a mantenere il giusto livello di umidità.

Le specie sono numerose di tratta di 800 alberi, 15.000 piante perenni e 5.000 arbusti con una vegetazione equivalente a 30.000 metri quadrati di bosco e sottobosco. L’obiettivo è creare un ambiente salubre, infatti il bosco verticale è in grado di filtrare l’eccessivo irradiamento estivo, mantenere il giusto grado di umidità, assorbire CO2 e polveri sottili. Naturalmente le due torri sono progettate in modo che ci possa essere una facile manutenzione del verde, che le piante possano essere sostituite in caso di necessità.

Curiosità sul Bosco Verticale a Milano

Vorresti comprare un appartamento nel bosco verticale di Milano, in questo caso ci vuole tanta buona pazienza, infatti il costo oscilla tra 12.000 e 15.000 euro al metro quadrato. In soldoni tra i 2 milioni di euro per un appartamento da 153 mq e 4 milioni di euro, il box è opzionale e oscilla sui 150.000 euro. Meglio non dimenticare le spese condominiali che costano più di un mutuo mensile per l’acquisto di una villetta, insomma 1500 euro mensili. I vicini di casa naturalmente sono personaggi di un certo tenore, da calciatori dell’Inter a rapper di fama internazionale e stilisti.

In alternativa si può ottenere in affitto, si possono ottenere 80 mq per circa 3.500 euro mensili. Anche se sembrano molti, in realtà si tratta di prezzi convenienti rispetto alle case più costose nel mondo.

immagine da www.stefanoboeriarchitetti.net

La casa di bamboo in Francia

In Francia il primato è la casa passiva in bamboo progettata e realizzata dallo studio Karawitz. Si trova a Bessancourt e si ispira ai fienili tipici della zona, in questo modo non “disturba” il paesaggio circostante e si inserisce armonicamente nel contesto. Si tratta di una casa energeticamente autosufficiente e ha la certificazione di casa passiva. E’ caratterizzata da un tetto a due falde, un rivestimento completo in bamboo in grado di isolare termicamente l’edificio, ci sono pannelli modulari che permettono di regolare la temperatura interna in tutte le stagioni, ci sono serramenti con triplo vetro e gas argon per ridurre la trasmittanza termica.

Sul tetto sono invece presenti pannelli fotovoltaici con assi in legno massello e fibra di legno in grado di nascondere gli impianti e quindi dare un aspetto esteticamente gradevole.

Hover House a Los Angeles

Tra le 4 case più ecologiche si può ricordare anche il progetto di Hover House, a Los Angeles. Finora abbiamo visto abitazioni del Vecchio Continente che hanno esigenze diverse rispetto a quello che può essere il clima a Los Angeles, qui l’obiettivo principale è avere una casa a basso impatto ambientale, ma con la giusta umidità.

Si tratta di un edificio isolato, immerso nel verde, in cui ogni aspetto è stato progettato per ridurre l’impatto ambientale.

Salone del Mobile di Milano 2021: informazioni, biglietti e numeri dell’evento

Dal 5 al 10 settembre 2021 il Salone del Mobile di Milano accoglie i suoi visitatori, riparte da questo grande evento nazionale, dopo le lunghe soste dovute al Covid 19,  il settore delle fiere in Italia e i primi dati sembrano confermare l’ipotesi di un’Italia in forte ripresa.

Salone del Mobile di Milano 2021: banco di prova per la ripresa dell’economia

In Italia il settore del design è sempre stato essenziale per l’economia e il Salone del Mobile di Milano è un banco di prova per capire la probabile evoluzione economia del Bel Paese, proprio per questo la data del 5 settembre era molto attesa e il taglio del nastro da parte del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella è stato un importante segno delle aspettative che si nutrono su questo evento. Proprio il Presidente Mattarella ha sottolineato che da qui riparte l’economia del Paese, una sorta di prova generale visto che si tratta da sempre di un evento simbolo per l’industria italiana perché in grado di attirare milioni di visitatori, tra giornalisti, lavoratori del settore e appassionati, provenienti non solo dall’Italia, ma da tutto il mondo.

Salone del Mobile di Milano 2021: i numeri di una grande esposizione

Quest’anno l’allestimento della Fiera è stato curato dall’architetto Stefano Boeri, accompagnato da Andrea Caputo, Maria Cristina Didero, Anniina Koivu, Lukas Wegwerth, Marco Ferrari, Elisa Pasqual e Giorgio Donà. A loro si affianca Annalisa Rosso che cura la piattaforma del Salone del Mobile: uno strumento innovativo il cui obiettivo è far dialogare gli spazi virtuali con quelli reali in modo da offrire un’esperienza totale. L’area di esposizione è di 210.000 metri quadrati ed è organizzata in modo da favorire la permanenza in sede nel pieno rispetto delle normative Anti-Covid. Ci sono spazi di esposizione, ma anche dedicati al conferenze, networking e incontri. Ci saranno oltre 423 brand, 50 designer indipendenti e oltre 170 progetti realizzati da 48 scuole di design internazionali.

Si tratta di un appuntamento sicuramente atteso, non solo perché nel 2020 non è stato possibile allestire il Salone del Mobile di Milano, ma anche perché trattasi del primo evento nazionale importante del dopo Covid e si celebra il sessantesimo dalla nascita della manifestazione.

Dal 5 al 10 settembre 2021 c’è la fiera eco-sostenibile

L’obiettivo di questa importante edizione 2021 è rendere l’evento una vera banca del design in cui immergersi nella creatività e nel saper fare dell’industria dell’arredo e del design rendendo il Salone del Mobile di Milano un appuntamento importante non solo per stakeholder e per aziende specializzate nel settore, ma anche per il grande pubblico cioè per chi semplicemente ama il mondo del design e dell’arredo. L’obiettivo sembra essere stato centrato, perché ad oggi, 7 settembre nel mezzo della Fiera del Mobile di Milano già si contano migliaia di visitatori e nella sola giornata di apertura dell’evento sono stati contati 30.000 visitatori.

Il Salone del Mobile di Milano 2021 si caratterizza anche per una filosofia eco-sostenibile, infatti gli allestimenti utilizzati sono tutti riutilizzabili e smontabili in questo modo non vi saranno sprechi e sarà ridotto l’impatto ambientale della fiera stessa. E’ stato calcolato che da questa piccola attenzione deriveranno immissioni di CO2 in meno di 1,2 milioni di chilogrammi. D’altronde la sostenibilità ambientale è il filo conduttore anche di molte aziende che hanno deciso di esporre presso l’evento fieristico. Per l’esposizione di arredi e oggetti di design particolarmente attenti all’ambiente e all’economia circolare.

Orari e come arrivare al Salone del Mobile Milano 2021

Per chi vuole visitare il Salone del Mobile di Milano è bene ricordare che l’evento si svolge a Rho Fiera, località raggiungibile utilizzando la linea della metropolitana M1, oppure per chi arriva in auto è possibile percorrere l’ A4 con uscita Fiera Milano. Infine, per chi vive fuori città è possibile raggiungere la Fiera attraverso l’Autostrada E 35. Chi arriva in aeroporto da Malpensa e Linate sono disponibili bus e navette per la Fiera. Gli spazi di Rho Fiera sono dotati inoltre di ampi parcheggi per visitatori ed espositori. L’ingresso al Salone del Mobile Milano è aperto dalle ore 10:00 alle ore 19:00 per i visitatori, mentre per gli espositori dalle ore 9:30 alle ore 19:30. Naturalmente c’è l’orario continuato. Attenzione al giorno di chiusura, cioè il 10 settembre perché gli orari saranno ridotti e la fiera chiuderà i battenti alle ore 16:00.

L’ingresso presso il Salone del Mobile di Milano costa 15 euro e i biglietti possono essere acquistati esclusivamente sul sito online del Salone. Al momento dell’acquisto è necessario indicare anche il giorno in cui si vuole visitare il Salone, inoltre si può effettuare un solo acquisto per ogni ordine, il biglietto è personale e non cedibile.  Scopri tutti gli eventi e le info sul sito https://www.salonemilano.it/it ed è possibile chiedere info all’indirizzo e-mail visitatori.saloni@fieramilano.it.

Infine, è bene ricordare che per poter visitare il Salone del Mobile di Milano 2021 è necessario esibire il Green Pass.