Intesa Sanpaolo e UKTI offrono un’occasione alle startup

Appuntamento il 20 novembre a Milano, nella sede di Intesa Sanpaolo di piazza Belgioioso, per la terza edizione di UK-Italy Springboard, una vera e propria sfida rivolta alle startup italiane che desiderano avviare un’impresa a livello internazionale.

L’iniziativa è stata ideata dal Consolato Generale Britannico e UK Trade & Investment (UKTI) e quest’anno è stata organizzata in collaborazione con Intesa Sanpaolo.

Ma, se la data fissata è quella del 20 novembre, in realtà il progetto è cominciato a settembre, con un Investor Readiness Training, organizzato a Milano e Napoli, per preparare le startup a presentarsi a potenziali investitori internazionali.
In quell’occasione sono stati selezionati i dieci finalisti che avranno quindi l’opportunità di presentare i loro progetti ad una giuria italo-britannica composta da imprenditori ed investitori, esperti di innovazione e finanza, che sceglieranno i quattro vincitori.

I primi due classificati saranno ospitati presso uno degli incubatori di SETSquared Partnership nel Regno Unito rispettivamente per sei e un mese. Durante questo periodo di tempo, i fortunati prescelti avranno accesso a servizi di mentoring, network dedicati e due sessioni di training con lo studio legale Gregory Rowcliffe Milners Solicitors di Londra.

Per il terzo classificato, invece, sono previsti tre mesi di mentoring offerti da Rockstar Mentoring Group, organizzazione numero uno del mentoring in UK, fondata da Jonathan Pfahl, ex-Goldman Sachs Wealth Manager e presieduta da Oliver Rothschild.

Una novità di questa terza edizione è il premio speciale Tech City dedicato alle startup digitali, che prevede una settimana di soggiorno e servizi di mentoring presso The Brew, il co-working space situato nel “silicon roundabout”, un’area a est di Londra conosciuta per l’alta concentrazione di aziende digitali e la comunità di web startup e investitori.

L’evento sarà inaugurato dall’intervento di Jon Harding, nuovo Chief Operating Officer di UK Trade & Investment, che rivolgerà ai partecipanti un discorso di benvenuto, seguito poi da Davide Turco, Responsabile di Atlante Ventures del Gruppo Intesa Sanpaolo.

Nel pomeriggio la giuria si riunirà per decretare i vincitori, i cui nomi saranno annunciati il giorno stesso e pubblicati in un successivo comunicato stampa.

Vera MORETTI

La Gran Bretagna sbarca in Sicilia

Esiste un filo diretto tra la Sicilia e il Regno Unito, che è stato sancito dal congresso che si è svolto a Palermo il 12 ottobre, dal titolo: “La promozione degli scambi economici tra la Sicilia e il Regno Unito – Le reti di imprese: profili giuridici, economici e fiscali”.

Lo hanno organizzato la British Chamber of Commerce for Italy (Bcci), il Consolato generale britannico di Milano e Ukti (UK Trade & Investment), con lo scopo di promuovere il confronto tra imprenditori e professionisti e per approfondire le opportunità e le modalità per avviare forme di collaborazione economica tra Sicilia e Regno Unito.

La mattinata è stata caratterizzata dall’intervento di Vic Annells, console generale britannico di Milano e direttore generale per il commercio e gli investimenti in Italia, che ha presentato la relazione “Quali settori economici per la collaborazione imprenditoriale Sicilia – Regno Unito”.

Di seguito, John J.Law, presidente della British Chamber of Commerce for Italy, ha trattato “ Il ruolo della British Chamber of Commerce for Italy nella promozione del business tra Italia e Regno Unito”.

E’ stata poi la volta di Corrado Vergara, ordinario di economia aziendale nell’Università di Palermo, che ha presentato “I vantaggi economici delle reti di imprese”; Salvatore Malandrino, Responsabile Network F&SME Sicilia UniCredit s.p.a., che ha parlato de “Il ruolo della banca nella finanza di una rete di imprese”; il notaio Maurizio Citrolo, che ha illustrato i “Profili civilistici del contratto di rete”; Alessandro Dagnino, BCCI Honorary Regional Secretary for Sicilia e avvocato tributarista, che è intervenuto con “Il regime fiscale delle reti di imprese”.

A chiudere i lavori, Mauro Farina, Capo Ufficio fiscalità generale dell’Agenzia delle Entrate della Direzione Regionale della Sicilia che ha illustrato “Le agevolazioni fiscali per le reti di imprese e il ruolo dell’Agenzia delle entrate”.

Il convegno è servito anche per siglare un protocollo d’intesa utile a promuovere i rapporti e gli scambi commerciali tra le imprese operanti nel territorio del palermitano e quelle in terra britannica. Secondo tale protocollo, notai e professionisti devono collaborare e unire le proprie competenze.
Ma non solo, perché è prevista un’ulteriore collaborazione tra Camera di Commercio di Palermo e Bcci per la realizzazione di un evento congiunto ogni due anni.

Vera MORETTI