Il Notariato a sostegno dell’alimentazione mondiale

Il Notariato italiano è diventato sostenitore del Protocollo di Milano sull’alimentazione e la nutrizione di Barilla Center for Food&Nutrition.
Inoltre, con larancia.org, piattaforma editoriale per aiutare i giovani a fare impresa, diventa partner editoriale del progetto Barilla CFN YES (Young Earth Solutions), dedicato ai giovani under 30 impegnati nel campo della sostenibilità alimentare.

Obiettivo di questo Protocollo è far diventare priorità, per opinion leader e decision maker, i temi che riguardano alimentazione e nutrizione.

Il CNN ha aderito all’iniziativa non solo per l’importanza delle tematiche, ma anche perché membro dell’Unione Internazionale del Notariato che, composto dai notariati presenti in 86 paesi nel mondo, è concretamente impegnato con propri rappresentanti, su richiesta dei rispettivi Governi, per sostenere il diritto alla terra attraverso la modernizzazioni del sistema fondiario ad Haiti, Vietnam, Madagascar, Togo, Cina, Egitto, Qatar, Colombia e Burkina Faso.

I notai italiani sono quindi disposti a mettere di questa importante iniziativa la loro esperienza, maturata con progetti concreti di riforma dei sistemi di proprietà della terra insieme alle organizzazioni internazionali e alle autorità politiche.

Ma non è tutto, poiché larancia.org, che ormai rappresenta un vero punto di riferimento per i giovani alla ricerca di informazioni chiare e attendibili per la creazione della propria impresa, concede il proprio patrocinio al Progetto Barilla CFN Yes, per dare ulteriore visibilità a un progetto specifico nel campo della sostenibilità agroalimentare, tema da sempre seguito nella sezione Eco Agricoltura all’interno della piattaforma larancia.

Vera MORETTI

Accordo tra notariato italiano e cinese

E’ stato siglato venerdì 13 giugno a Roma, presso il Consiglio Nazionale del Notariato, un memorandum per il rafforzamento del sistema di cooperazione giuridica tra notariato italiano e notariato di Shanghai.

L’iniziativa, sostenuta da UINL, Unione internazionale del Notariato, conferma la collaborazione con il notariato cinese, che ha come obiettivo quello di incrementare lo scambio di informazioni a livello internazionale e far conoscere le peculiarità distintive del modello italiano riconosciute come eccellenza a livello mondiale.

E’ dal 1993 che i notai cinesi mostrano un certo interesse nei confronti del sistema notarile di controllo preventivo dei Pubblici Registri (Immobiliare, Societario, dello Stato Civile), all’analisi delle tecniche giuridiche per la redazione dei contratti in materia immobiliare e societaria, nonché allo studio della normativa fiscale, di antiriciclaggio e all’esame del sistema di censimento e mappatura della proprietà immobiliare.

Dal 2003 la Cina, dopo aver approfondito il funzionamento e il rapporto tra costi e benefici dei sistemi di common law e civil law per lo sviluppo economico generale, ha deciso di adottare il sistema del Notariato Latino presente in 85 paesi nel mondo tra cui 22 dei 28 paesi membri dell’Unione Europea.

Vera MORETTI

A Roma i corsi di formazione per l’Università del Notariato

Quella che sta per concludersi è stata, per il Notariato, la settimana di formazione della Prima Università del Notariato Mondiale, organizzata dall’Unione Internazionale del Notariato (UINL) presso l’Organizzazione Internazionale del Diritto dello Sviluppo.

Cinquanta studenti provenienti da tutto il mondo si sono trovati a Roma per frequentare corsi intensivi sul tema del Notariato Internazionale, ma anche sull’etica professionale e la sua evoluzione.
E’ stato, dunque, un percorso di formazione molto particolare, che aveva come obiettivo principale quello di porre l’accento sull’attuazione dei principi internazionali fondamentali della professione notarile riguardo i temi della lotta al riciclaggio di denaro, della lotta alla corruzione e il rispetto della pubblica fede.

Gli incontri, che hanno visto partecipanti provenienti da Russia, Mongolia, Haiti e Costa d’Avorio, avevano il fine di incoraggiare gli scambi internazionali tra futuri notai, e di creare di conseguenza una rete del Notariato mondiale.
Tra gli argomenti affrontati, di grande attualità, la mediazione e l’arbitrato, ma anche i cambiamenti nelle materie classiche del Notariato, soprattutto su diritto di famiglia, immobiliare e societario.

Tra le personalità che hanno tenuto i corsi, c’erano Michel Grimaldi dell’ Université Panthéon-Assas di Parigi, Pedro Robles De La Torre dell’Universidad San Pablo Ceu di Madrid, Benoit Kohl dell’Università di Liegi, Giuseppe De Palo della Hamline University School of Law (USA).
A tenere i corsi, anche i notai Pierluigi Scalamogna e Cinzia Brunelli, esperti di questioni notarili internazionali.

Vera MORETTI