In caso di mutuo ipotecario, il notaio aiuta ad evitare truffe

In caso di mutuo ipotecario, contratto che implica la presenza di un notaio, il Consiglio Nazionale del Notariato fa sapere che si tratta di un’operazione “con precise e indiscusse finalità di garanzia ed è da sempre strumento di informazione e tutela per il sistema giuridico e per i cittadini, nonché di utile collaborazione con il sistema bancario nel settore nevralgico del credito“.

Accertarsi tramite la consulenza di un notaio della titolarità e disponibilità dei beni concessi in garanzia, nonché della corretta applicazione delle norme e dei meccanismi che regolano il sistema ipotecario e l’accesso ai pubblici registri immobiliari rappresenta una necessità, al fine di evitare truffe e raggiri.

Se, invece, il finanziamento non è assistito da ipoteca, l’atto notarile non è necessario.
La discriminante non è, quindi, la natura del soggetto finanziato, famiglia o impresa, ma il tipo di garanzia che viene richiesta e l’eventuale previsione di diritti di terzi da tutelare.

Vera MORETTI