Sale sulla tettoia per ripararla ma cade e muore

Un’altra morte sul lavoro provocata da una caduta dal tetto.

Questa volta la vittima è Giuseppe Bongiovì, un uomo di 50 anni dipendente dell’agriturismo Savoca, a Piazza Armerina, in Sicilia.
Era salito sulla tettoia per ripararla ma, per cause ancora da accertare, è precipitato da un’altezza di due metri e mezzo battendo violentemente la testa.

Non c’è stato scampo per l’uomo, che è stato trovato a terra esanime dall’ambulanza accorsa sul luogo dell’incidente.
La corsa all’ospedale Chiello non è servita, perché al suo arrivo Bongiovì è stato dichiarato morto per trauma cranico, emorragia cerebrale e fratture multiple al cranio.

Nessun ricovero, dunque, per la vittima, la cui salma è stata trasferita nella sala mortuaria dello stesso ospedale, prima che l’autorità giudiziaria decidesse di procedere all’autopsia.

Nel frattempo, i carabinieri hanno iniziato le indagini per capire se ci sono responsabilità di terzi ed intanto ha deferito all’autorità giudiziaria l’imprenditore agricolo armerino, titolare dell’agriturismo per responsabilità che si dovessero accertare nella dinamica dell’incidente.

I suoi legali hanno già fatto sapere che, comunque, Giuseppe Bongiovì è salito sulla tettoia per sua iniziativa e ciò sarebbe confermato dal fatto che, in quel momento, vi si trovava da solo.

In ogni caso, si tratta di un altro incidente mortale accaduto mentre un uomo stava facendo il suo lavoro.

Vera MORETTI