Crediti Imprese: No aumento IRPEF

crediti imprese
Novità a tema pagamenti pubblica amministrazione, si prevede un periodo dove si dirà “no a nuove tasse e priorità a imprese e professionisti. Il decreto è slittato ad oggi, questo significa che le difficoltà sono assolutamente innumerevoli e le pratiche da realizzare numerose.
Qualche giorno fa la Camera dei deputati ha approvato l’altro giorno, la risoluzione che incarica il Governo a richiedere misure in merito all’eseguibilità immediata e semplificata. In questa fase risulta fondamentale dare credito a imprese e professionisti e solo dopo alle Banche.
Si prevedono tempi lunghissimi a causa della burocrazia italiana prima di veder liberata tutta la liquidità necessaria. Secondo le informazioni in nostro possesso, dovrebbero essere disponibili 9 miliardi di euro, 5 svincolati dal Patto di Stabilità più un fondo di prestiti di circa 2 miliardi nel 2013 e 2 nel 2014.
Gli enti locali interessati hanno la possibilità di comunicare direttamente online i loro debiti entro il 30 aprile. Per i comuni italiani sono previste riserve di liquidità bloccate dal patto, quindi l’ente dovrebbe fissare le risorse da liberare.
Infine desideriamo ricordarvi che le risorse per la liquidità necessaria verranno da emissioni di titoli di stato per 25 miliari sia per 2013 che per 2014.