Pmi lombarde in difficoltà senza accesso al credito

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Le imprese milanesi non se la passano bene: una su cinque ha bisogno di un credito ma il 13% che ne ha fatto richiesta negli ultimi tre mesi non è riuscito ad ottenerlo in modo integrale.

La situazione è pesante e per poter uscire dalla crisi è necessario il sostegno da parte del governo e questo lo pensa ben il 93% degli imprenditori milanesi.
Tra le soluzioni suggerite, vi è anche una spesa pubblica che possa agevolare maggiormente i finanziamenti, chiesta dal 60% degli interpellati all’interno del rapporto “economi” dell’ufficio studi della Camera di Commercio di Milano di luglio 2013, realizzato attraverso Ipsos.

Di questa problematica si è parlato durante il convegno organizzato dalla Camera di Commercio di Milano “Confidi, quale futuro?”.

Tra gli interventi proposti, è stato presentato il bando Agevolacredito 2013, che mette a disposizione, tramite i confidi, 1 milione di euro per prestiti a tasso zero, contributi a fondo perduto e abbattimento del 50% del costo della garanzia, con una particolare attenzione a start up innovative o legate ad incubatori per le quali sono previste agevolazioni ad hoc che consistono nell’abbattimento totale del tasso di interesse e rimborso del 50% del costo della garanzia.

Importanti sono anche le azioni per il capitale di debito, con la creazione di fondi di garanzia per facilitare l’accesso al credito delle imprese come le sezioni speciali per l’internazionalizzazione del Fondo centrale di garanzia con 18 altre Camere di Commercio (che hanno messo a disposizione 15,6 milioni) e il Ministero dello Sviluppo Economico o il fondo di garanzia che contro garantisce i confidi a vantaggio delle micro, piccole e medie imprese, in particolare quelle di nuova costituzione, creato grazie all’accordo siglato con il Fondo Europeo Investimenti e sostenuto con 5 milioni di euro delle Camera di commercio lombarde.

Ad oggi, infatti, sono state concesse garanzie, considerando l’area milanese, per 14 milioni a copertura di 28 milioni di finanziamenti.

C’è poi Confiducia, fondo straordinario di co e controgaranzia del sistema Camere di Commercio lombarde e Regione Lombardia, da 51 milioni di euro di cui oltre 10 stanziati dalla Camera di Commercio di Milano, nato con l’obiettivo di contrastare la stretta creditizia attivando a livello regionale finanziamenti per circa 1 miliardo di euro (270 milioni sulla provincia di Milano), concedendo garanzie a 13.102 imprese lombarde.
Il fondo si è chiuso nel 2011 ma i finanziamenti rimarranno in essere fino al 2018.

Pier Andrea Chevallard, segretario generale della Camera di Commercio di Milano, ha dichiarato: “Agevolare e mettere a disposizione delle imprese strumenti veloci e efficaci per poter accedere al credito è necessario per rafforzare lacapacità del nostro tessuto imprenditoriale di investire sul proprio sviluppo, soprattutto in un clima di crisi ed incertezza come quello che stiamo attraversando. E proprio sul tema del credito la Camera di commercio di Milano è impegnata anche quest’anno con una serie di iniziative di supporto alle imprese, in particolare alle start-up, ed in un percorso di collaborazione con i Confidi lombardi”.

Vera MORETTI