Accordo per promuovere l’export al Sud

Le regioni meridionali, per potersi imporre anche sui mercati esteri, sono al centro di un piano dedicato che prevede misure rivolte alle imprese femminili ma anche attività di formazione.

Tutto ciò è stato sottoscritto in un accordo operativo da Roberto Luongo, direttore generale dell’ICE-Agenzia per la promozione all’estero e l’internazionalizzazione delle imprese italiane, e Claudio Gagliardi, segretario generale di Unioncamere.

L’intesa mira a realizzare iniziative comuni a sostegno dell’internazionalizzazione finalizzate a promuovere la formazione alle piccole e medie imprese e giovani laureati, tramite la definizione di specifiche attività e di una forte integrazione dei programmi dei due enti.

Così si è espresso Roberto Luongo: “Con l’accordo siglato oggi puntiamo a supportare congiuntamente le PMI italiane nelle strategie di incremento dei volumi di interscambio e di radicamento sui mercati internazionali attraverso il miglioramento della formazione manageriale, elemento propedeutico ed imprescindibile perché le imprese realizzino stabili progetti di internazionalizzazione per battere la concorrenza estera. L’offerta formativa dell’ICE-Agenzia rappresenta peraltro uno dei pilastri storici della nostra azione – insieme all’informazione, alla consulenza, all’assistenza e alla promozione – su cui ci concentreremo nei prossimi mesi in sinergia con gli attori pubblici e privati preposti all’internazionalizzazione”.

Ha poi aggiunto Claudio Gagliardi: “L’accordo è un esempio concreto di come le istituzioni possano collaborare per affrontare con successo la sfida per l’internazionalizzazione. Il sistema camerale rappresenta il punto di contatto delle istituzioni verso le imprese sui territori. Gli sportelli delle Camere di commercio per l’internazionalizzazione, la rete WorldPass, sono dunque il terminale migliore per consentire alle piccole imprese italiane, soprattutto a quelle non ancora protagoniste nell’export ma ad ‘alto potenziale’, molte delle quali al Sud, di internazionalizzarsi con successo”.

Vera MORETTI

A Milano l’Osservatorio ICT e professionisti

Appuntamento per il 4 marzo presso il Politecnico di Milano per la presentazione della ricerca svolta dall’Osservatorio ICT & Professionisti, che risponderà a molte delle domande che riguardano il settore, a cominciare da come vengono percepite le tecnologie dai professionisti e la posizione di questi ultimi nei confronti dell’ICT.

L’indagine è stata condotta partendo dalla constatazione che il mondo delle professioni e delle imprese, in particolare le micro imprese e le pmi, sono tra loro integrati e costituiscono un sistema che non bisogna ignorare.

Le tecnologie ICT si stanno rapidamente diffondendo negli studi professionali, così come la propensione ad investire in innovazione.

Lo studio, dunque, affronterà una vasta gamma di aspetti, ma sempre con l’obiettivo di:

  • valutare il grado di diffusione delle tecnologie informatiche nell’ambito degli Studi di avvocati, commercialisti e consulenti del Lavoro;
  • valutare la loro propensione a investire in tecnologie nei prossimi due anni;
  • far emergere le nuove aree di business e di servizio destinati ai professionisti o da questi proposti alla loro clientela;
  • individuare le difficoltà esistenti tra Studi e Vendor, per comprendere le cause che impediscono una più ampia diffusione delle tecnologie informatiche all’interno degli studi.

La partecipazione al convegno è gratuita previa iscrizione online.

Vera MORETTI

Ecco i provvedimenti della legge a sostegno delle imprese

All’interno della legge a sostegno delle imprese, vi sono molti provvedimenti interessanti, supportati da una dotazione finanziaria di 20 milioni di euro.

Vediamo, dunque, nel dettaglio, di cosa si tratta:

  • Accordo per la competitività: Permette l’abbattimento di tutti gli oneri burocratici conseguenti l’avvio o l’ampliamento di una attività di impresa, la riduzione del carico fiscale, la contestuale valutazione (in via preventiva) degli interessi pubblici e privati, la concentrazione di agevolazioni e contributi.
  • Riduzione del carico fiscale: Progressiva riduzione del carico fiscale, regionale e locale, per le Micro, piccole e medie imprese.
  • Accesso al credito e finanziamenti: Prevede potenziamento degli interventi di garanzia per le Micro piccole imprese tramite l’ottimizzazione della filiera delle garanzie e la riorganizzazione del sistema regionale dei Confidi; differenziazione degli interventi per Micro piccole e medie grandi imprese (esempi: minibond, fondi di investimento in capitale di rischio), promuovendo modelli sperimentali alternativi di finanziamento per le medie e grandi imprese; sperimentazione della moneta complementare (sistema elettronico di compensazione multilaterale).
  • Razionalizzazione dei Suap: Definizione dei criteri per la gestione associata delle relative funzioni e progressiva delega delle stesse alle Camere di commercio.
  • Comunicazione unica: Con un’unica dichiarazione in via telematica al Registro delle imprese si avvia l’attività; la documentazione viene conservata presso la sede dell’impresa e successivamente acquisita al Fascicolo elettronico d’impresa.
  • Fascicolo elettronico d’impresa: Viene istituito presso le Camere di commercio il ’Fascicolo elettronico’ con lo scopo di raccogliere in un unico punto tutte le informazioni, i documenti e gli atti concernenti la vita dell’impresa. Ogni Amministrazione, comprese quelle preposte ai controlli, non potrà richiedere all’impresa documenti, autorizzazioni, atti e certificazioni che sono depositati presso il fascicolo elettronico e sono telematicamente consultabili.
  • Conferenza di servizi telematica: La valutazione degli interessi pubblici complessi connessi al rilascio di autorizzazioni e permessi avviene in sede di Conferenza di servizi, da espletarsi in una sola seduta e in via telematica.
  • Sistema dei controlli: Il ricorso a controlli e verifiche presso le aziende non può avvenire se non dopo aver esperito l’esame dei documenti archiviati nel ’Fascicolo elettronico’.
  • Made in Lombardy: La Legge istituisce il riconoscimento del Made in Lombardy finalizzato alla certificazione della provenienza del prodotto da attribuirsi secondo i requisiti definiti dalla Giunta.

Vera MORETTI

Giordano: “Rilanciare i consumi per rilanciare l’economia”

Con 378 sì, 220 no e un astenuto il nuovo esecutivo guidato da Matteo Renzi ottiene la fiducia alla Camera, dopo averla fatta registrare anche al Senato nella tarda serata di lunedì, ed è pronto per la prova dei fatti. Sul nuovo governo presieduto dal giovane fiorentino abbiamo chiesto l’autorevole opinione del Presidente Nazionale Adiconsum, Pietro Giordano, in rappresentanza dei 149.375 consumatori associati.

Dott. Giordano, Renzi ha ottenuto la fiducia in entrambi i rami del Parlamento. Oltre agli onorevoli, lei crede che convincerà anche i consumatori?
Dovrà conquistarsela. Se manterrà le promesse di questi giorni, se ne potrà parlare. Noi non possiamo che augurare buona fortuna, ma conoscendo come funzionano i lavori parlamentari in questo paese non sarà un’impresa semplice mantenere le promesse degli scorsi giorni e realizzare le riforme necessarie per la ripresa economica.

Qual è primo provvedimento che il nuovo governo dovrà adottare?
Assolutamente il taglio del cuneo fiscale. Siamo fermamente convinti che solo rilanciando i consumi sarà possibile rilanciare l’economia del Paese. In questo momento i consumi sono ai minimi storici e soltanto un’emissione di denaro fresco nelle casse delle famiglie può liberare nuovi consumi. Il taglio del cuneo fiscale libererebbe anche risorse per le aziende e solo così potremmo uscire da una depressione che non è solo economica.

Renzi ha dichiarato che ridurrà di 10 miliardi il cuneo fiscale, ma ancora sconosciute rimangono le coperture…
Questo è il grande problema. Noi siamo convinti che sono due i modi per recuperare capitali: uno è tagliare le spese improduttive e clientelari del nostro Paese, tra cui riunire comuni e provincie, e l’altro è tassare le rendite finanziarie.

La tanto sospirata ripresa economica si manifesterà durante questa legislatura?
Una seppur minima ripresa è già in atto, ma gli effetti sulle famiglie non potranno che manifestarsi tra qualche anno. Certo è che il buon lavoro del nuovo governo Renzi sarà di fondamentale importanza.

Jacopo MARCHESANO

Piazza Italia Kids, il franchising dell’abbigliamento per bambini

Per aprire un franchising nell’abbigliamento, generalmente occorrono investimenti importanti, e anche un marchio capace di appoggiare il nuovo franchisee e di affrontare il periodo difficile della crisi.

Piazza Italia Kids offre una buona opportunità a coloro che desiderano avviare una attività nel settore, a cominciare dalla richiesta di investimento iniziale, che parte da 20.000 euro.

Inoltre, ai nuovi affiliati viene offerto:

  • Formula di conto vendita
  • Studio di fattibilità
  • Analisi del bacino di utenza
  • Progettazione tecnica/layout commerciale
  • Formazione in Store del personale
  • Software gestionale
  • Assistenza gestionale continua
  • Assistenza visual merchandising continua
  • Supporto visual/comunicazione per apertura

Per ricevere ulteriori informazioni, è possibile collegarsi al sito di Piazza Italia Kids.

Valli: “La Brianza ad un passo dalla ripresa”

 

La ripresa economica che stenta a ripartire, la crescita esponenziale di nuove imprese femminili e una rapida considerazione sulle polemiche delle ultime settimane riguardo il film di Paolo Virzì, Il capitale umano: di questo abbiamo conversato brevemente con Carlo Edoardo Valli, presidente della Camera di commercio di Monza e Brianza.

Nel 2013 gli ordini esteri rimangono stabili su buone percentuali e finalmente quelli interni tornano in positivo. Nonostante tutto, possiamo iniziare a parlare di ripresa economica?
Certamente i dati di chiusura del 2013, che emergono dall’ultima congiuntura dell’industria manifatturiera della Brianza, infondono fiducia, ma occorre dare tempo e continuità a questi segnali. La produzione al IV trimestre 2013 ha registrato una variazione congiunturale del +0,6% e una variazione rispetto allo stesso periodo del 2012 del +2,3%. Migliorano gli ordini, non solo quelli esteri (+1,7% rispetto al III trimestre, +6,2% rispetto all’anno precedente), ma anche quelli interni (+0,6% per la variazione congiunturale, +1,6% per la variazione tendenziale). Tuttavia il fatturato resta di segno negativo così come il saldo occupazionale. Quindi è vero che ci sono segnali positivi, ma non siamo ancora ritornati ai livelli di produttività pre-crisi, e quindi ci dobbiamo confrontare ancora con grandi difficoltà. Per poter parlare di ripresa solida e strutturale occorre superare le criticità stringenti sul mercato del lavoro, sull’accesso al credito e sulla burocrazia, problemi che affliggono le nostre imprese, limitano la competitività e la capacità di attrarre nuovi investimenti.

Il 2013 ha visto la crescita esponenziale delle imprese femminili…
Le imprese femminili sono certamente una ricchezza che le istituzioni devono promuovere e sostenere. Nel 2013 in Italia sono nate 107.569 nuove imprese femminili, il 4% in più rispetto all’anno precedente. Questo dato costituisce certamente un valore aggiunto perché alimenta il tessuto imprenditoriale del Paese e perché rappresenta, in un periodo di forte difficoltà del mercato del lavoro, una possibile forma di occupazione. Infatti uno dei problemi che affligge la nostra economia è proprio la scarsa partecipazione delle donne al mercato del lavoro, ancora al di sotto degli standard europei. E quindi le donne che decidono di fare impresa rappresentano una nuova opportunità di crescita per il nostro Paese.

Come si pone la Camera di Commercio di Monza e Brianza rispetto alle recenti polemiche riguardo l’ultimo film di Paolo Virzì Il capitale umano?
La Camera di commercio non entra certamente nell’ambito delle scelte registiche o stilistiche riguardanti un film, il cui gradimento dipende dallo spettatore. Per noi un film rimane comunque un prodotto di un’industria culturale e creativa che, al di là dei contenuti, genera ricchezza, posti di lavoro, e, nel caso specifico, visibilità alla nostra Brianza. Certo è che la Brianza è una terra di impresa, di grande dedizione al lavoro, di impegno, responsabilità e solidarietà, di un saper far bene le cose che è alla base della nostra reputazione e del gradimento internazionale nei confronti delle nostre produzioni, espressione del Made in Italy di qualità.

Jacopo MARCHESANO

Agusta Westland fa affari a Singapore

In occasione del Singapore Airshow 2014, svoltosi nella città-stato tra l’11 e il 16 febbraio scorsi, è stato fatto un importante annuncio che riguarda l’Italia e, precisamente, Agusta Westland.

La società controllata da Finmeccanica, infatti, si è aggiudicata, nuovi ordini per un valore complessivo di 130 milioni di euro per la fornitura di 13 elicotteri che verranno destinati ad impieghi governativi e commerciali e rivolti a diversi clienti nelle regioni del Nord e Sudest Asiatico.

A divulgarlo, una nota emanata da Finmeccanica.

Vera MORETTI

Finanziamenti alle imprese del Mezzogiorno

In arrivo, per le imprese del Mezzogiorno, in particolare quelle operanti in Campania, Puglia, Calabria e Sicilia, 240 milioni di finanziamenti a tasso zero se intenzionate ad attuare programmi di investimento per cifre comprese tra 200.000 e 3 milioni di euro, soprattutto se le spese riguardano l’acquisto di macchinari.

Ciò è previsto dal Bando Macchinari, emanato dal Ministero dello Sviluppo Economico ed è finanziato con risorse del Piano di Azione Coesione (Pac) e del Programma Operativo Nazionale (Pon – “Ricerca e Competitività” 2007-2013).

I finanziamenti saranno rimborsati in percentuali differenziate in base alla dimensione d’impresa beneficiaria e potranno essere erogati attraverso una modalità innovativa messa a punto dalla Direzione generale per gli incentivi alle imprese (Dgiai) del Ministero dello Sviluppo Economico e dall’Abi, secondo la quale le imprese potranno usufruire delle agevolazioni prima di effettuare il pagamento dei beni ai fornitori.

Le fatture saranno pagate con le risorse finanziarie versate dal Ministero su un apposito conto vincolato.
La Convenzione siglata nei giorni scorsi tra Ministero e Abi ha stabilito nel dettaglio le regole per l’apertura e la gestione dei conti bancari.

Carlo Sappino, direttore generale della Dgiai, ha dichiarato: “Nell’attuale fase del ciclo economico in cui i segnali di ripresa sono ancora troppo deboli, soprattutto nelle regioni meridionali, contiamo di supportare con il Bando ‘Macchinari’ le imprese nella realizzazione di investimenti in grado di qualificarne gli assetti tecnico-produttivi e rilanciarne la competitività. Credo poi che sia particolarmente significativa, e direi anch’essa innovativa come gli investimenti che ci apprestiamo a sostenere, la partnership pubblico-privato per lo sviluppo attivata con l’Abi, che ringrazio per la disponibilità e la collaborazione offerta“.

Ha voluto aggiungere il direttore generale dell’Abi Giovanni Sabatini: “Questo strumento agevolativo e’ un tassello importante della politica di sostegno alle imprese e, in particolare, di quelle del Mezzogiorno, che si affianca alla Nuova Sabatini, con l’obiettivo di favorire nuovi investimenti in un momento nel quale siamo tutti impegnati a promuovere la ripresa economica“.

Per ricevere maggiori informazioni, è già attiva una piattaforma informatica implementata, in collaborazione con Invitalia, per la compilazione guidata delle domande di ammissione alle agevolazioni, che potranno essere presentate a partire dal 27 febbraio.

Vera MORETTI

Boccalini: “Debito pubblico e burocrazia i temi da affrontare subito”

Il  governo Renzi  nella tarda serata di ieri ha ricevuto la fiducia al Senato e noi oggi discutiamo insieme a Edoardo Boccalini, segretario nazionale INT (Istituto Nazionale Tributaristi), i primissimi provvedimenti che il nuovo esecutivo guidato dal leader del primo partito del Paese dovrà adottare per rilanciare l’Italia dalla palude, giusto per non usare espressioni abusate in questi giorni, della crisi economica.

Cosa è lecito aspettarsi, ovviamente riguardo la materia economica, dal nuovo esecutivo guidato da Matteo Renzi?
Innanzitutto per smentire chi crede che sia soltanto una continuazione della vecchia politica, il nuovo governo Renzi dovrà agire concretamente mettendo in pratica le belle parole che abbiamo sentito nei giorni scorsi. Provvedimenti per le imprese, affinché rimangano e investano nel nostro Paese, ma lo sviluppo vero e proprio deve partire delle agevolazioni alle famiglie. Sono convinto che tutto parta dalle famiglie, ancor prima che professionisti gli imprenditori sono la colonna portante della famiglia.

Qual è primo provvedimento che il nuovo governo dovrà adottare?
Immediatamente andrebbe attenuato il cuneo fiscale, cercando necessariamente di abbassare le imposte e nel contempo rinegoziare certi vincoli con l’Europa. Non è semplice una scaletta precisa del nuovo esecutivo che ieri ha ottenuto la maggioranza in Senato, ma il debito pubblico e la burocrazia sono i temi da affrontare il prima possibile come tutti quelli riguardanti le misure per sviluppare la micro e la piccola impresa.

La tanto sospirata ripresa economica si manifesterà durante questa legislatura?
Lo spero davvero quasi al punto da crederci, ma sono molto scettico. Abbiamo il dovere di crederci per i professionisti, per i giovani, per i disoccupativi, per tutti quelli che vivono in questo dramma. Sono speranzoso, ma allo stesso tempo preoccupato. Non c’è più tempo da perdere.

Jacopo MARCHESANO

Oro in Euro, il franchising dei compro oro

I compro oro dilagano ed oggi siamo a proporre il franchising di Oro in Euro, alla ricerca di nuovi franchisee, che possono avviare la loro attività disponendo di locali di pochi metri quadrati.

Il punto vendita ideale, infatti, può avere dimensioni fino a 50 mq, purchè si trovi in un bacino di utenza di almeno 10.000 abitanti e sorga su vie commerciali o zone semicentrali.

  • Investimento iniziale : da 20.000 a 50.000
  • Fee d’ingresso: personalizzata
  • Royalties: A partire dall’1,5%

Inoltre, Oro in Euro offre la possibilità di utilizzo del marchio, software gestionale, esclusiva di zona, consulenza ed assistenza burocratica/amministrativa nella ricerca ed apertura del punto vendita, corso di formazione, strategie pubblicitarie, ritiro preziosi e pagamento immediato, assistenza amministrativa e commerciale per tutta la durata del contratto.

Per ricevere ulteriori informazioni, è possibile collegarsi al sito di Oro in Euro.