La rete boccia il 730 precompilato

La rete boccia il 730 precompilato

Come era prevedibile, il 730 precompilato non piace al web. Ci ha pensato il sito Voices from the Blogs a certificare questo flop, analizzando oltre 15mila post pubblicati su internet su social network e blog da utenti che si sono trovati alle prese con il 730 precompilato.

Secondo le rilevazioni di Voices from the Blogs, il sentiment generale degli italiani nel confronti del 730 precompilato è largamente negativo. L’80% di chi ha postato su blog o social network sull’argomento, esprime un parere negativo, il 15% ha un certo entusiasmo per la novità, il 5,7% si è detto indifferente.

Nonostante questo, però, sono in molti a ritenere che il 730 precompilato sia stato comunque, fino ad ora, un successo. Secondo Voices from the Blogs, solo per il 26,5% di quanti hanno postato qualche cosa in merito, l’iniziativa sarebbe un flop, mentre per ben il 65,2% sarebbe un successo. L’8,3% non ha saputo che cosa prevedere.

Inoltre, per il 21% degli utenti che apprezzano il 730 precompilato, questo rappresenta un passaggio importante del percorso innovativo della pubblica amministrazione. Infatti, il 36,2% ha apprezzato il 730 precompilato per il risparmio di tempo e denaro che consente, il 32,1% perché semplifica la denuncia dei redditi, il 27,1% per l’innovazione e il 4,6% per altri motivi.

Resta comunque il fatto che molti degli utenti del 730 precompilato, pur apprezzandone alcune caratteristiche, pensa di rivolgersi comunque a un Caf o ad un professionista per inviare la propria dichiarazione dei redditi: il 66,1% degli internauti si rivolgerà a un Caf, il 31,2% a un commercialista.

Infine, non manca nell’analisi di Voices from the Blogs che si lascia andare a qualche tipo di dietrologia. Il 35% degli autori di post ritiene infatti che il 730 precompilato sia una truffa o un trucco del governo per fare cassa; il 12,5% ritiene che sia una sorta di tassa occulta perché indurrà molti contribuenti a rinunciare alle detrazioni, per non modificare il modello rischiando i controlli dell’Agenzia delle Entrate. Inoltre, il 18,4% teme gli errori presenti nel 730 precompilato e l’11,8% ha trovato difficoltà nel consultarlo a causa del PIN di accesso. Chiudono la classifica gli irrimediabili pessimisti: per il 7,1% è solo propaganda governativa, mentre per il 5,1% è uno spreco di denaro pubblico.