Quando si mette una SNC in liquidazione?

Debiti SNC in liquidazione: chi li paga?

Oggi è tempo di vedere come si liquida una SNC e quando essa viene messa in stato di liquidazione. Addentriamoci, quindi nell’infausto mondo del fallimento aziendale e societario, per scoprire come avviene il suo trapasso economico.

Cos’è una SNC?

Innanzitutto, partiamo col dire che con il termine SNC si intende una società in nome collettivo, ed è un modello societario di base per l’esercizio di un’attività commerciale. Per costituire una SNC, l’atto deve essere redatto per scrittura privata o per atto pubblico, con l’autenticazione di un notaio.

Quando tale società finisce in brutte acque, quindi indebitata ed in procinto di fallire, il socio della società in nome collettivo risponde dei debiti sociali.

Tuttavia, il creditore deve prima aggredire il patrimonio della società, per far sì che scatti il procedimento di liquidazione.

Come avviene la liquidazione di una SNC

In pratica, la procedura di liquidazione nelle società in nome collettivo è una fase facoltativa alla quale i soci possono rinunciare, e quindi decidere di realizzare l’estinzione della società immediatamente attraverso la divisione consensuale dei beni facenti parte dell’azienda, ovvero chiedendo al giudice di definire i rispettivi rapporti di dare ed avere.

Partiamo anche col precisare che troviamo ben tre tipi di liquidazioni per una società (non soltanto di società di persone).

ovvero, le seguenti tipologie di liquidazione:

  • Volontaria, cioè quando sono gli stessi soci a decidere di chiudere l’azienda. I soci infatti sono liberi di cessare l’attività quando lo desiderano, anche senza una motivazione specifica.
  • Giudiziale, cioè quando è disposta forzatamente da un Tribunale.
  • Coatta amministrativa, anche in questo caso si tratta di una liquidazione forzata, che è disposta dall’autorità amministrativa e si può applicare solo su particolari tipi di imprese, come banche, assicurazioni, cooperative, le quali hanno commesso irregolarità amministrative, che hanno violato regole di pubblico interesse o che si trovano in stato di insolvenza.

Vediamo, nello specifico, una società di persone, quindi anche una SNC, come può sciogliersi.

  • Scadenza del termine. Ovvero, qualora l’atto costitutivo prevede una società “a tempo determinato”, con una precisa scadenza;
  • Raggiungimento dell’obiettivo sociale o impossibilità a raggiungerlo;
  • Volontà di tutti i soci
  • Mancanza di soci (o ne rimane uno solo) ed entro sei mesi non se ne trovano altri;
  • Altre cause espressamente previste nell’atto costitutivo.

Dunque, in questi casi si hanno due vie risolutive, ovvero far partire la liquidazione oppure chiedere la cancellazione al registro delle imprese.

Quali sono i costi per liquidare una SNC

Per far sì che avvenga la procedura di liquidazione sono previsti per l’adempimento due distinti diritti di segreteria dal costo di 120.00 Euro e 90.00 Euro, per la domanda di cancellazione della società; 23,00 Euro e  18.00 Euro, invece per quanto riguarda la domanda di iscrizione dell’impresa individuale.

Una curiosa nota da sapere, inoltre, per la chiusura di una SNC è che la società si può chiudere direttamente, senza liquidazione, solo se non hanno più né crediti né debiti residui. In pratica quindi, parliamo di casi di aziende inattive o che comunque non si ritrovano indebitate o titolari di crediti. Se invece ce ne sono ancora, bisogna per forza passare per la procedura di liquidazione e quindi nominare dei liquidatori.

In ambo i casi, ovvero sia di chiusura con liquidazione che senza la liquidazione, i soci devono rivolgersi al notaio, per predisporre l’atto di chiusura della società e quindi consegnarlo alla Camera di Commercio.

Abbiamo, in ultimo, comunque alcuni casi in cui è possibile chiudere la società anche senza ausilio del notaio, risparmiando quindi il costo della parcella. Molte Camere di Commercio accettano, infatti la domanda di cancellazione pure in assenza di atto notarile, quando la società cessa per uno dei seguenti motivi:

  • Mancanza della pluralità dei soci (quando ne rimane uno solo);
  • Scadenza del termine previsto dall’atto costitutivo e non viene stabilita dai soci una proroga;
  • Raggiungimento dell’oggetto sociale o impossibilità di raggiungerlo.

Dunque, dopo questo breve viaggio esplicativo, ora sapete come poter fallire e liquidare la vostra SNC, ma per meglio proliferare non vi resta che evitare tale circostanza e mantenere ben in piedi la vostra attività.

Informazioni su Davide Scorsese 348 Articoli
Appassionato di scrittura, ho collaborato per diverse testate online tra le quali ricordiamo BlastingNews.com e NotizieOra.it. Ama cinema e scrittura, fin dalla tenera età, studia recitazione e consegue una formazione attoriale nei teatri off partenopei.