Contratti di solidarietà: ecco come avere lo sgravio contributivo

contratti di solidarietà

Le aziende che hanno usufruito dello sgravio contributivo del 35% per i lavoratori che hanno usufruito della riduzione dell’orario di lavoro di almeno il 20% possono ora usufruire del credito e a dettare le modalità è l’Inps con il messaggio 4135 del 2022.

Istruzioni per lo sgravio contributivo del contratto di solidarietà

La sgravio contributivo per i contratti di solidarietà è previsto dall’articolo 6 del D.L. n. 510/1996, convertito, con modificazioni, dalla Legge n. 608/1996, a valere sullo stanziamento relativo all’anno 2020, le cui istruzioni per la fruizione sono state fornite con la Circolare n. 55 del 29 aprile 2022.

I contratti di solidarietà possono essere attivati in caso di crisi aziendali e prevedono la riduzione del monte ore lavorativo e di conseguenza della retribuzione a fronte però del mancato licenziamento degli addetti. L’obiettivo è superare la crisi senza licenziare. Il datore di lavoro che accede a questa tipologia di contratto avrà il beneficio di una riduzione del 35% della quota dei contributi. Non ricadono però in tale riduzione i seguenti importi:

  • contributo ex articolo 25, comma 4, della legge n. 845/1978, in misura pari allo 0,30% della retribuzione imponibile;
  • contributo di solidarietà sui versamenti destinati alla previdenza complementare e/o ai fondi di assistenza sanitaria di cui alla legge n. 166/1991;
  • contributo di solidarietà per i lavoratori dello spettacolo, di cui all’articolo 1, commi 8 e 14, del D.lgs. n. 182/1997.

La procedura per il riconoscimento dello sgravio contributivo deve essere attivata dal datore di lavoro. In seguito a tale attivazione la struttura territoriale competente dell’Inps procederà ai controlli inerenti i requisiti e attribuirà il codice di autorizzazione 1W avente il significato di “Azienda che ha stipulato contratti di solidarietà accompagnati da CIGS, ammessa alla fruizione delle riduzioni contributive ex lege n. 608/1996“.

Come indicare la fruizione dei contratti di solidarietà nel flusso Uniemens

L’Inps ha provveduto con lo stesso messaggio a fornire le indicazioni anche per i datori di lavoro che usano il flusso Uniemens che valorizzeranno all’interno di <DenunciaAziendale>, <AltrePartiteACredito>, i seguenti elementi:

  • nell’elemento <CausaleACredito> inseriranno il codice causale già in uso “L983”, avente il significato di “Arretrato conguaglio sgravio contributivo per i CdS stipulati ai sensi dell’articolo 1 del D.L. 30 ottobre 1984, n.726 (L.863/1984), nonché dell’art. 21, comma 1, lett. c), D. Lgs. n. 148/2015, anno 2020” ;
  • nell’elemento <SommaACredito> indicheranno il relativo importo.

Dal punto di vista temporale le operazioni di conguaglio dovranno essere effettuate entro il giorno 16 del terzo mese successivo alla pubblicazione del Messaggio che come detto prima è stato pubblicato il 16 novembre 2022.

Messaggio_numero_4135_del_16-11-2022