Cessione del credito Superbonus, operatori attivi

Il tema dei crediti incagliati da Superbonus continua a far discutere e nei giorni passati vi è stata un’interrogazione parlamentare a cui ha risposto il sottosegretario al MEF (Ministero dell’Economia e delle Finanze), Lucia Albano. Ecco le più importanti novità sui crediti incagliati e gli operatori che consentono la cessione del credito.

Cessione del credito Superbonus, cosa succede?

Con il decreto Cessioni del mese di febbraio vi è strato lo stop alla cessione del credito e allo sconto in fattura per il Superbonus e altri bonus edilizi. Questo ha creato molto scompiglio, ma soprattutto sono molte le imprese e i provati che sono rimasti con i crediti bloccati e non riescono a collocare sul mercato i crediti già maturati prima del blocco. Per molti l’unica possibilità restano le detrazioni fiscali che possono però essere godute in un arco temporale lungo, possono essere insufficienti rispetto ai crediti maturati e richiedono un anticipo delle spese da sostenere. Ecco perché il tema della cessione dei crediti incagliati desta molto interesse.

L’interrogazione parlamentare mira a definire i piani futuri del Governo per i crediti incagliati, a chiarire se Enel X ha realmente intenzione di aprire ad operazioni di cessioni del credito e a definire quali sono gli operatori ( intermediari bancari, assicurazioni) che intendono intervenire nelle operazioni di cessione dei crediti maturati.

Operatori attivi nella cessione del credito per bonus edilizi

Il Sottosegretario al Mef ha fornito delucidazioni con la risposta 5-01135. Ha indicato gli operatori che attualmente stanno effettuando operazioni di ricessione del credito al fine di liberare capienza fiscale e acquistare dagli operatori nuovi crediti.

Si tratta di:

  • Intesa San Paolo;
  • Sparkasse;
  • Unicredit.

Sottolinea che Poste Italiane ha confermato di essere a lavoro per ripristinare la piattaforma per la cessione del credito. Il Sottosegretario ha ribadito che anche Banco BPM ha annunciato l’intenzione di entrare nel mercato della cessione del credito.

Per quanto riguarda invece Enel X, non vi sono particolari novità, si sottolinea che sta normalmente operando nel suo settore, ma trattandosi di un soggetto privato, il Ministero non può intervenire il suo ruolo è limitato all’interlocuzione.

Leggi anche: Cessione del credito, ritardi per Enel X. la piattaforma potrebbe non riaprire

Cessione del credito: quali novità ci sono?

Lucia Albano, nella risposta scritta all’interrogazione parlamentare, ha sottolineato che sono inoltre attive le piattaforme per l’incontro di domanda e offerta di cessione del credito. le stesse sono gestite da privati, si tratta di:

  • SiBonus;
  • FederBonus;
  • Finanza.Tech;
  • Giroconto;
  • Innova.Credit.

 

Nadia Pascale

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