Alcoltest, “Me lo ha proibito il medico”: diglielo al posto di blocco e ti lasciano andare | Sono obbligati

Alcoltest proibito dal medico (web) - Infoiva.com
I controlli su strada sono sempre più frequenti e le sanzioni sempre più severe, ma in un caso specifico è possibile superare il posto di blocco senza conseguenze.
Il segreto non è un trucco, ma un’esenzione riconosciuta dalla legge in una situazione molto particolare.
Basta pronunciare poche parole, e se la condizione è comprovata, gli agenti non possono fare altro che lasciarvi andare.
Un’esenzione medica può fare la differenza tra una multa salatissima e la libertà di proseguire il viaggio.
Sembra incredibile, ma è la realtà dei fatti. Continua a leggere per scoprire di cosa si tratta.
Quando l’etilometro sbaglia
I controlli con l’etilometro sono una pratica comune per contrastare la guida in stato di ebbrezza. Le pene sono severissime e aumentano in base alla quantità di alcol nel sangue. Tuttavia, esiste un caso specifico in cui i risultati dell’alcoltest potrebbero essere errati, offrendo una via di scampo per chi si ritrova in una situazione spiacevole. Non si tratta di un’escamotage, ma di una condizione medica ben precisa: il reflusso gastroesofageo. Questa patologia, se in forma grave e certificata, può alterare i risultati dell’etilometro. Gli acidi presenti nell’aria espirata dal soggetto affetto da reflusso possono infatti falsare i dati, facendo risultare il test positivo anche se il guidatore non ha assunto alcol. La presenza di vapori alcolici, anche minimi, generati dalla fermentazione degli acidi gastrici, può confondere l’apparecchio, portando a un’accusa ingiusta.
È fondamentale sottolineare che questa scappatoia non è una giustificazione valida per tutti. Non si può semplicemente dichiarare di soffrire di reflusso e sperare di evitare la sanzione. Per far valere questa condizione, è indispensabile presentare comprovate certificazioni mediche. Solo con una documentazione che attesti in modo inequivocabile la patologia, il guidatore può dimostrare che i risultati dell’alcoltest non sono attendibili. In assenza di tali certificati, la multa rimane inevitabile, e ogni tentativo di giustificazione si rivelerebbe inutile.
L’unica via d’uscita
Chiunque si ritrovi in una situazione del genere, deve essere in grado di dimostrare la propria condizione medica. La legge tutela solo chi può provare di non essere in grado di effettuare l’alcoltest in modo corretto per motivi di salute.
L’unica via per evitare la sanzione, nel caso di un test alterato, è la comprovata certificazione medica del reflusso gastroesofageo. Non c’è alcuna deroga che permetta a chiunque di evitare la multa, ma solo un’eccezione che si applica in casi rari. È una storia che ci ricorda quanto sia importante essere sempre prudenti e responsabili, e soprattutto, che è meglio non mettersi mai alla guida dopo aver bevuto.