Lotteria degli scontrini istantanea, come partecipoare

Il Garante della Privacy ha dato il via libera all’Agenzia Dogane e Monopoli affiché faccia partire la lotteria scontrini istantanea che andrà ad affiancare le altre estrazioni già previste. Nel dare il via libera il Garante Privacy assicura che la lotteria, così come predisposta non dà luogo a violazioni della privacy.

Lotteria degli scontrini istantanea: via libera del Garante della Privacy

Abbiamo visto nelle settimane precedenti che sono stati posti in essere atti volti a predisporre i registri telematici per dare la possibilità ai clienti di partecipare alle estrazioni della lotteria istantanea degli scontrini. La novità è dovuta al fatto che ci si attendeva un maggiore aiuto al contrasto all’evasione fiscale attraverso la lotteria degli scontrini alla quale si può partecipare solo pagando con carta di credito o di debito. L’idea era quindi quella di favorire/incentivare i pagamenti tracciabili.

Naturalmente non sono mancate polemiche soprattutto per i pagamenti di piccoli importi considerato che i commercianti ancora pagano commissioni sulle transazioni.

Visto lo scarso successo dell’iniziativa, cioè della lotteria con premi settimanali, mensili e annuali, si è pensato di introdurre questa nuova possibilità di vincita, sui risultati nel contrasto all’evasione non mancano dubbi. Nel frattempo sono stati predisposti tutti gli atti per l’avvio dell’estrazione istantanea, questa consente immediatamente di sapere se si è i fortunati vincitori dei premi messi in palio.

La lotteria degli scontrini istantanea partirà in autunno infatti è confermato il termine ultimo per l’adeguamento dei registratori di cassa al 2 ottobre 2023.

Come partecipare alla lotteria degli scontrini istantanea

Il Garante della Privacy ha dettato le regole per poter partecipare alla lotteria degli scontrini istantanea, la prima cosa da fare è scaricare l’app “Gioco Legale” e autenticarsi tramite SPID o CIE.

Attraverso l’App sarà possibile inquadrare il codice Qr presente dietro ogni scontrino emesso dal commerciante. Ricordiamo però che il codice Qr si ha solo nel caso in cui il pagamento avvenga con strumenti digitali, quindi pagando in contanti non vi è la possibilità di partecipare al gioco, infatti lo scopo principale continua ad essere il contrasto all’evasione fiscale. L’App avviserà immediatamente della vincita e previa compilazione di un questionario, il vincitore riceverà un codice bidimensionale attraverso il quale presso un esercizio convenzionato sarà possibile riscuotere il premio.

Il premio deve essere riscosso entro 30 giorni.

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Lotteria degli scontrini istantanea: novità per esercenti e clienti

Credito di imposta autotrasporti nel decreto Aiuti: arriva il decreto attuativo

Con il decreto direttoriale 324 del 2022 il Ministero delle Infrastrutture e della Mobilità Sostenibile (MIMS) ha indicato i criteri di attuazione del credito di imposta per autotrasporti destinati ad aiutare le imprese a far fronte all’aumento dei costi determinati dall’aumento dei prezzi nel settore carburanti.

Decreto Aiuti e credito di imposta autotrasporti

Il credito di imposta autotrasporti è previsto dall’articolo 3 commi da 1 a 6 del DL aiuti n.50/2022, convertito con modifiche in legge 91 del 2022. Prevede il credito di imposta pari al 28% ( al netto Iva) della spesa sostenuta nel primo trimestre del 2022 per l’acquisto del gasolio per autotrasporti. Il credito di imposta è rivolto a imprese che operano nel settore del trasporto merci su gomma con veicoli di massa massima complessiva pari o superiore a 7,5 tonnellate. Le imprese per poter ottenere questo beneficio devono essere iscritte all’Albo nazionale degli autotrasportatori e al Registro elettronico nazionale per l’anno 2022 al momento della presentazione della domanda.

Possono accedere al credito di imposta per autotrasporti le imprese che abbiano sede legale o stabile organizzazione in Italia, esercenti le attività di trasporto indicate all’articolo 24 -ter , comma 2, lettera a), del testo unico delle accise approvato con decreto legislativo 26 ottobre 1995, n. 504.

Il credito di imposta in oggetto può essere utilizzato esclusivamente in compensazione, quindi consente di “scontare” altre imposte  versate con modello F24 non concorre alla formazione del reddito di impresa e alla base imponibile Irap.

Modalità operative per il credito di imposta autotrasporti nel decreto Aiuti

Con il decreto direttoriale 324 del 29 luglio 2022 si è provveduto a indicare le modalità operative, la piattaforma per la richiesta del credito di imposta non è ancora accessibile e sarà fruibile sul sito dell’Agenzia Dogane e Monopoli. La piattaforma informatica sarà accessibile per 30 giorni, in questo lasso di tempo sarà possibile inoltrare la propria istanza. Il fondo stanziato per il credito di imposta in favore degli autotrasportatori è di 496.845.000 euro. Con un avviso sul sito del Ministero Infrastrutture e Mobilità Sostenibile sarà comunicata la data e il link attraverso il quale accedere alla piattaforma per la presentazione delle istanze.

Già ora è noto che la piattaforma sarà divisa in due sezioni, una per l’inoltro e l’altra per la consultazione della domanda già proposta. Per poter accedere alla piattaforma è necessario essere in possesso di Spid, Cie o CNS e devono essere allegati i file fatture per dimostrare gli importi per i quali si può usufruire del credito di imposta per autotrasportatori e i file targhe, Questi sono necessari perché è possibile accedere al beneficio solo per parco mezzi almeno euro 5.

Per conoscere nel dettaglio le modalità operative, scarica il decreto direttoriale del MIMS decreto direttoriale 324/2022