Bonus asilo nido, bebè e assegno ponte 2021: ecco le misure ancora valide fino al 31 dicembre

Ancora oltre 5 miliardi di euro da assegnare alle imprese e ai cittadini con i contributi a fondo perduto fino alla fine del 2021. Tra le misure sono numerosi e consistenti i contributi a favore delle famiglie. Si va dal bonus asilo nido a quello bebè 2021, dall’assegno ponte per i figli minori al bonus cultura. Ma altri contributi sono previsti per gli occhiali, i pc e i tablet e anche per il risparmio idrico.

Bonus asilo nido 2021, domande fino al 31 dicembre

Si può presentare fino al 31 dicembre 2021 la domanda del bonus asilo nido. Il sostegno è a vantaggio dei genitori con figli nati o adottato a partire dal 1° gennaio 2016. Per richiedere il bonus è necessario andare sul sito dell’Inps dove è presente la procedura telematica per richiedere il contributo. Non è più richiedibile il bonus cultura per i figli che abbiano compiuto la maggiore età nel 2020, ovvero i nati nel 2002. La domanda, scaduta il 31 agosto scorso, ha visto la registrazione sul sito dedicato di 1,6 milioni di ragazzi. Il bonus va speso entro il 28 febbraio 2022.

Bonus bebè 2021, confermato per tutto il 2021

Il bonus bebè è ancora valido per tutto l’anno in corso. Si tratta di un sostegno ai genitori con figli nati o adottati dal 1° gennaio al 31 dicembre 2021. La domanda deve essere presentata entro 90 giorni dalla nascita o dall’adozione.

Assegno ponte per i figli minori, domanda entro il 31 dicembre 2021

È ancora possibile presentare la domanda per l’assegno ponte per i figli minori. Beneficiari del contributo sono i lavoratori autonomi, i disoccupati, i coltivatori diretti, i coloni e i titolari di pensione da lavoro autonomo. È necessario avere un Indicatore della situazione economica equivalente (Isee) che non superi i 50 mila euro. La domanda deve essere presentata sul sito dell’Inps. La data di inizio dell’invio delle istanze era fissata al 1° luglio 2021 per chi l’ha presentata entro il 31 ottobre scorso l’Inps ha corrisposto anche gli arretrati a partire dal 1° luglio 2021. Per le domande successive il contributo spetta solo per il periodo corrispondente, senza gli arretrati. L’assegno ponte per i figli minori sarà sostituito a partire dal 1° gennaio 2022, dal nuovo assegno unico universale per le famiglie. Le domande potranno essere presentate da gennaio con erogazione del contributo a partire da marzo 2022.

Bonus occhiali, pc e tablet per le famiglie: ecco i contributi che si possono ancora richiedere

Il bonus per l’acquisto di occhiali non è ancora operativo. Si è in attesa del relativo decreto attuativo che non è stato mai approvato. I beneficiari sono le famiglie che abbiano un Isee non eccedente i 10 mila euro. Le famiglie con Isee che non superi i 20 mila euro potevano invece presentare domanda per la fase 1 del Piano Voucher per pc e tablet fino al 9 novembre scorso. Si tratta di un buono del valore di 500 euro per dotarsi di una connessione veloce a internet e per comprare un personal computer o un tablet. La misura ha visto attivare oltre 200 mila voucher nei 12 mesi in cui è rimasta in vigore per un totale di oltre 98 milioni di euro erogati alle famiglie. La prossima fase riguarderà le imprese con uno stanziamento di oltre 515 milioni di euro.

Bonus idrico, presentazione delle domande sulla piattaforma da gennaio 2022

Si è in attesa di un’altra misura a favore delle famiglie o persone fisiche. Si tratta del bonus del risparmio idrico per il quale il ministero per la Transizione ecologica ha già emesso il decreto attuativo. Si potrà presentare la domanda registrandosi sulla piattaforma “Bonus idrico” che sarà pronta a partire da gennaio 2022. I contributi andranno alle persone fisiche residenti in Italia, maggiorenni, che siano proprietari o titolari di un altro diritto reale o personale di godimento dell’immobile, all’interno del quale verranno svolti dei lavori rientranti nella disciplina agevolata.

Bonus Covid: le richieste da presentare nell’ultimo trimestre 2021

Il 2021 è stato sicuramente un anno anomalo a causa della pandemia e ha visto l’applicazione di misure di sostegno di diversa natura e volte ad aiutare le imprese e i cittadini a far fronte alle conseguenze economiche e sociali della pandemia. Siamo ormai arrivati all’ultimo trimestre, sta per scadere lo stato di emergenza ed è probabile che non venga ripristinato, sono inoltre giunti al termine gli ultimi bonus Covid, ecco a quali si può ancora accedere.

Bonus Covid Terme

Prevede la possibilità di sottoporsi a trattamenti termali presso gli stabilimenti che hanno aderito e permette di avere fino a 200 euro, l’importo messo a disposizione è di 53 milioni di euro e il contributo viene riconosciuto a esaurimento delle risorse, ecco perché è bene prestare attenzione al click day che attualmente ancora non è stato fissato. Non sono previsti limiti reddituali e questo perché l’aiuto è rivolto prevalentemente agli stabilimenti termali che più di altre attività hanno subito chiusure.

Per maggiori informazioni puoi leggere l’articolo: Bonus terme 2021: come funziona e quando sarà possibile prenotarsi

Bonus vacanze

Si può usufruire del Bonus Covid Vacanze fino al 31 dicembre 2021 e prevede un voucher fino a 500 euro per acquistare pacchetti vacanza offerti da imprese turistiche ricettive, agriturismi, agenzie viaggi, B&B. Per poter accedere è necessario avere un ISEE di valore non superiore a 40.000 euro. L’ammontare del bonus è di:

  • 500 euro per nuclei familiari composti da 3 o più persone;
  • 300 euro per le coppie;
  • 150 euro per chi viaggia da solo.

Bonus idrico

Questa particolare misura è prevista dalla Legge di bilancio 2021 (L. n. 178/2020) e prevede un contributo fino a 1.000 euro per i privati e 5.000 euro per le attività commerciali. L’obiettivo è ridurre lo spreco di acqua e proprio per questo le misure che vedremo sono tutte rivolte all’installazione di accessori che possano contribuire a ciò. Devono però essere effettuate delle spese, in particolare viene riconosciuto per:

  • Acquisto e montatura sanitari in ceramica con scarico massimo di 6 litri;
  • dispositivi per il controllo del flusso di acqua;
  • installazione di soffioni e colonne per doccia che abbiano una portata non superiore a 9 litri al minuto.

Il contributo viene riconosciuto anche per le spese sostenute per la realizzazione delle opere murarie e viene erogato dal MITE (Ministero della Transizione Ecologica). Nelle indicazioni fornite la domanda deve essere presentata sul sito con CIE (Carta di Identità Elettronica), oppure con SPID. Il contributo può essere richiesto fino al 31 dicembre 2021, non ha limiti relativi all’ISEE e non deve essere indicato nel momento in cui si compila il modulo ISEE, quindi non aumenta il reddito. L’unica pecca è che ancora non è stato attivato, ma si spera che a breve si possa richiedere.

Bonus PC e Tablet

In questo caso i termini per richiedere il bonus sono ormai quasi in scadenza, infatti c’è tempo fino al 1° ottobre 2021, l’obiettivo è favorire la digitalizzazione delle famiglie che hanno minori entrate e si trovano quindi in difficoltà economiche. Può essere richiesto dai nuclei che hanno un ISEE inferiore a 20.000 euro, inoltre devono essere privi di una connessione internet oppure devono avere una connessione con velocità inferiore a 30 Mbit/s . Per poter accedere è necessario fare domanda ad un operatore accreditato Infratel Italia.

L’importo previsto per il bonus PC/tablet è di 500 euro, di questi una quota tra 100 e 300 euro devono essere diretti all’acquisto di un PC e quindi valgono come sconto, mentre l’importo da 200 a 400 euro deve essere utilizzato per l’attivazione della linea e il costo di connessione ai servizi internet a banda ultralarga per un periodo non inferiore a 12 mesi. Il PC/Tablet può essere acquistato direttamente dall’operatore con cui è stato sottoscritto il contratto.

Assegno temporaneo figli minori

Fino al 31 dicembre del 2021 coloro che non hanno accesso all’Assegno per il Nucleo Familiare possono richiedere l’Assegno Temporaneo Figli Minori. Lo stesso viene erogato mensilmente con bonifico, assegno, carta di pagamento con IBAN , libretto postale, accredito in conto.

L’importo erogato è proporzionato al numero dei figli e al reddito del nucleo, l’importo è di 167, 50 euro per figlio per redditi ISEE inferiori a 7.000 euro, il contributo si riduce fino ad azzerarsi del tutto per ISEE di valore superiore a 50.000 euro.

Se i figli minori sono più di 3 gli importi sono maggiorati del 30% , se sono presenti figli disabili l’incremento è del 50% per ogni figlio disabile.
I destinatari di questo bonus sono:

  • mezzadri, coloni e coltivatori diretti;
  • lavoratotri autonomi;
  • disoccupati e altri soggetti privi di ANF.

Maggiorazione ANF

Coloro che sono titolari dell’Assegno Nucleo familiare, fino al 31 dicembre possono ottenere la maggiorazione degli importi. Questa è pari a 37,50 euro mensile per ogni figlio per nuclei familiari fino a 2 figli e 50 euro per figlio per nuclei con più di due figli. L’incremento può essere erogato dall’INPS o anticipato in busta paga dal datore di lavoro.

Indennità covid 19

Fino al 30 settembre è possibile richiedere l’aiuto Una Tantum di 1600 euro per i lavoratori danneggiati dalla crisi pandemica. Si tratta di:

  • lavoratori stagionali e con contratti a tempo determinato nel settore turismo e stabilimenti balneari;
  • Lavoratori stagionali degli altri settori interessati dalla crisi pandemica
  • intermittenti;
  • autonomi occasionali;
  • incaricati vendite a domicilio;
  • lavoratori dello spettacolo.

Non resta quindi che affrettarsi a chiedere gli ultimi bonus Covid disponibili.