Turismo, gli aiuti in arrivo per il settore: superbonus 80% e fondo perduto

Sono in arrivo varie misure per il settore del turismo: si va dal superbonus 80% al fondo perduto dai 40 mila ai 100 mila euro. E le strutture beneficiarie non sono solo gli alberghi, ma verranno incentivati anche i villaggi turistici, i campeggi e le strutture termali per interventi di ristrutturazione, efficientamento energetico e di adeguamento alla digitalizzazione delle strutture stesse.

Chi potrà beneficiare degli aiuti a fondo perduto e del superbonus 80% del turismo?

Ampio è il novero delle strutture del turismo che potranno beneficiare dei nuovi contributi a fondo perduto e del superbonus 80%. Rientrano nei finanziamenti gli alberghi, gli agriturismi, i villaggi, i parchi a tema, i campeggi e le strutture termali.

Per quali interventi si può ottenere il superbonus 80% e i contributi a fondo perduto nel turismo?

Gli interventi che danno luogo alla possibilità di ottenere il superbonus 80% e i contributi a fondo perduto per le strutture turistiche sono vari. Nel dettaglio:

  • l’efficientamento energetico;
  • la messa in sicurezza antisismica, inclusi gli interventi di ristrutturazione annessi;
  • le rimozioni delle barriere architettoniche;
  • la costruzione di piscine termali e le attrezzature inerenti;
  • gli oneri sostenere per digitalizzare le strutture.

Un’importante novità dei contributi che, a breve, potranno essere alla portata degli operatori del settore turistico è che gli aiuti riguarderanno non solo i nuovi interventi e le nuove costruzioni, ma anche gli interventi che risultano già in corso nel momento in cui è entrato in vigore il decreto del Piano nazionale di ripresa e di resilienza (Pnrr). Resteranno esclusi nel 2021 dai bonus solo quegli interventi iniziati e già conclusi all’entrata in vigore del decreto.

Incentivi sul turismo: superbonus 80% e contributi a fondo perduto da usare entro il 2024

Gli incentivi sul turismo scatteranno entro la fine del 2021 e potranno essere utilizzati per interventi da effettuare entro il 2024. Nello specifico, gli operatori del turismo potranno optare per il superbonus 80% e i contributi a fondo perduto. Nel caso del superbonus, si tratta di un credito di imposta che matura fino all’80%. L’importo calcolato può essere utilizzato in compensazione e per quote costante nei 3 periodi di imposta susseguenti a quelli in cui sia stato realizzato l’intervento. I contributi a fondo perduto, invece, possono arrivare all’importo di 100 mila euro per ciascun intervento.

Superbonus 80% turismo, come funziona?

Il superbonus 80%, che dà diritto al credito di imposta, può essere richieste dalle strutture rientranti nel settore del turismo per interventi relativi alla progettazione di lavori, per aumentare l’efficienza energetica, per lavori di impianto delle piscine termali, per le attrezzature e apparecchiature, per interventi antisismici o barriere architettoniche e sui costi per la digitalizzazione.

Fondo perduto al turismo, quanto si può ottenere?

Per il fondo perduto al settore del turismo si parte da 40 mila euro. L’importo può essere aumentato di altri 30 mila euro per interventi inerenti l’innovazione delle strutture per spese tecnologiche e per la digitalizzazione. La quota minima per ottenere il contributo aggiuntivo deve essere pari al 15% delle spese di innovazione tecnologica e digitalizzazione sul totale dell’intervento. Ulteriori 20 mila euro possono essere concessi in presenza di imprenditoria femminile e di giovani. Infine altri 10 mila euro possono incrementare l’importo del fondo perduto per interventi in strutture del turismo delle seguenti regioni: Sicilia, Sardegna, Puglia, Molise, Campania, Calabria, Basilicata e Abruzzo.

Fondo perduto turismo, quali sono i limiti?

Il fondo perduto per il turismo può avere come importo massimo (40 mila euro minimi, 30 mila per spese tecnologiche e digitali, 20 mila per donne e giovani, 10 mila per le regioni del Sud) fino a 100 mila euro. È previsto il limite del 50% della cifra accordata come fondo perduto sul totale del costo complessivo dell’intervento. Per le imprese che ne faranno richiesta, il contributo a fondo perduto verrà accreditato in un’unica soluzione. Si può ottenere, su domanda, un anticipo fino al 30% di quanto spettante.

Come si può presentare domanda per il superbonus 80% e per il fondo perduto al turismo?

Per la presentazione delle domande del superbonus 80% e del fondo perduto, nonché sulle modalità operative per presentare l’istanza stessa, è necessario attendere le disposizioni del ministero del Turismo. Le modalità, infatti, verranno comunicate con un avviso entro 30 giorni dall’entrata in vigore del decreto sul Piano nazionale di ripresa e resilienza (Pnrr). L’istanza dovrà essere trasmessa in via telematica.

Novità sul Bonus terme, l’8 novembre non sarà un click day

Novità sul Bonus terme non ci sarà un click day, ma le risorse rimangono limitate. Ecco cosa fare per presentare la richiesta dell’agevolazione.

Novità sul Bonus terme: addio click day

La novità sul bonus terme è che non ci sarà alcun click day. Questo per evitare di inceppare nel pericolo di una piattaforma che non regge il grande numero di utenti che potrebbero essere collegati. Tuttavia il bonus terme prevede un limite massimo di somme messe a disposizione, cioè 53 milioni di euro. Possono usufruirne persone singole, ma anche tutti i componenti di una famiglia.

Pertanto se da una parte non ci sarà un click day, dall’altra sarà importante essere veloci a prenotarsi. Ma a dire il vero c’è del tempo visto che il richiedente dovrà prima prenotare i servizi termali preso l’istituto termale accreditato e non sulla piattaforma gestita dal ministero. Ecco che quindi occorre un preventivo colloquio tra il cittadino e l’istituto termale accreditato che deve dare disponibilità all’erogazione del servizio stesso.

Come funzionerà allora il servizio?

Non si esclude comunque la possibilità che il bonus termale finisca in breve tempo. Comunque sia si ricorda che l’importo massimo del bonus per ogni cittadino è di €200, erogato sotto forma di sconto in fattura. Invitalia, l’ente che gestisce l’erogazione del bonus terme, in un suo recente comunicato informa che a partire dalle ore 12 del 28 ottobre sarà online la piattaforma per consentire la registrazione degli stabilimenti termali che aderiranno al programma.

Dopo l’avvio della piattaforma sarà possibile consultare l‘elenco completo degli stabilimenti termali accreditati. Un elenco che verrà pubblicato ed aggiornato nella sezione dedicata presente sia sul sito di Inviatali che in quello del Ministero dello Sviluppo economico. Mentre i cittadini potranno richiedere il contributo agli istituti termali prenotando i servizi a partire dall’8 novembre 2021. Ciascun cittadino maggiorenne potrà usufruire di un solo bonus, senza limiti di ISEE. 

 

 

Bonus terme: come può usufruire dello sconto tutta la famiglia

Il bonus terme sarà richiedibile da giorno 8 novembre 2021. Ma quante persone in famiglia possono richiederlo? Ecco spiegato come fare.

Bonus terme: in cosa consiste?

Il bonus terme sarà richiedibile a partire dall’ 8 novembre, giornata prevista per il Click day. Il Bonus Terme è previsto 29-bis del decreto legge n. 104 del 2020 e ha trovato attuazione con il decreto del Ministro dello Sviluppo Economico del 1° luglio 2021. Il bonus terme può essere richiesto già dal mese prossimo direttamente alla struttura termale nella quali si pensa di andare.

Dal momento in cui l’agevolazione viene accordata, il cliente ha 60 giorni di tempo per usufruire dello sconto. Il contributo massimo richiedibile è di 200 euro che verrà erogato sotto forma di sconto in fattura per l’acquisto di servizi termali di strutture accreditate, pari al 100% del costo del servizio. Le strutture dovranno accreditarsi entro il 28 ottobre 2021. L’elenco completo si troverà sul sito istituzionale Invitalia.

Bonus terme: come approfittarne tutta la famiglia

Il contributo per usufruire delle strutture termali è concesso a tutti i cittadini maggiorenni residenti in Italia. Inoltre non è legato all’Isee del nucleo famigliare, pertanto può essere richiesto da tutti i componenti della famiglia. In altre parole tutti i componenti di una famiglia possono andare alle terme usufruendo del bonus, perché a richiederlo è la singola persona indipendentemente dal nucleo familiare di appartenenza.

Non solo, ma così facendo l’agevolazione può essere moltiplicata al’intero della stessa famiglia. Per esempio, se all’interno di un nucleo familiare ci sono 4 adulti, e tutti richiedono l’incentivo, si ha il diritto a ricevere 4 bonus per un importo complessivo di 800 euro.

Quali servizi possono essere richiesti?

Il bonus non può essere concesso per i servizi termali già a carico del sistema sanitario nazionale, di altri enti pubblici o oggetto di ulteriori benefici riconosciuti al cittadino. Il cliente può direttamente prenotare presso le strutture i servizi di cui intende usufruire. Tuttavia molto dipende dal tipo di servizio che quella struttura termale piuttosto che un’altra avranno a disposizione.

Saranno poi le stesse, a loro volta, a registrare sul portare Invitalia le prenotazioni in ordine cronologico, fino ad esaurimento delle risorse disponibili. Infine potranno così ricevere dallo stato l’importo di sconto che hanno applicato al cittadino. Attenzione però perché il bonus non può essere utilizzato per servizi di ristorazione oppure ospitalità.

 

 

Click day per il bonus terme: ecco quando sarà possibile prenotarsi

Il Bonus Terme è uno sconto fino al 100% che consente di usufruire dei servizi termali, l’importo massimo erogato è di 200 euro a persona per ottenere prestazioni che non sono già a carico del Servizio Sanitario Nazionale.

Il Bonus Terme è previsto 29-bis del decreto legge n. 104 del 2020 e ha trovato attuazione con il decreto del Ministro dello Sviluppo Economico del 1° luglio 2021.

Se vuoi sapere in cosa consiste, leggi la guida: Bonus Terme 2021 come funziona e quando sarà possibile prenotarsi

Qui invece indichiamo le tappe ormai fissate. In realtà tutti attendevano il click day ( cioè il giorno in cui sarà possibile prenotare il proprio Bonus Terme, nel mese di settembre e la possibilità di usufruirne già nel mese di ottobre. I tempi sono però slittati.

Click day per la registrazione delle strutture termali

La prima tappa prevede la registrazione sul sito Invitalia degli stabilimenti termali presso i quali i cittadini potranno usufruire dei servizi. La stessa è stata fissata nel giorno 28 ottobre 2021 alle ore 12:00, quindi da questo giorno sarà possibile creare l’elenco delle strutture tra le quali l’utente potrà scegliere. Potranno accreditarsi le strutture termali regolarmente iscritte al registro delle imprese e con codice Ateco 2007 96.04.20.

Click day Bonus Terme per i cittadini

Il giorno del click day per il cittadino è invece l’8 novembre 2021, in questo giorno i cittadini potranno richiedere il bonus fino a esaurimento. Attualmente ancora non sono stati indicati orari per l’accesso al click day. I fondi stanziati sono 53 milioni di euro, si calcola che potranno essere richiesti circa 250.000 Bonus Terme. Potranno accedere i cittadini maggiorenni senza limiti inerenti redditi e ISEE. La domanda deve essere presentata attraverso il sito Invitalia e sul sito del Ministero per lo Sviluppo Economico. Ogni cittadino potrà chiedere solo un bonus, ecco perché nel caso in cui si voglia andare in coppia, ognuno dovrà inoltrare la richiesta autonomamente e possibilmente nello stesso momento perché si attende un’elevata richiesta.

Di cosa hai bisogno per poter richiedere il Bonus Terme? Solo di uno SPID per l’identificazione oppure una CIE già registrata sull’app CieID.

Vuoi sapere come identificarti con la Carta di Identità Elettronica? Leggi la guida: Carta di Identità Elettronica per l’accesso ai servizi PA senza SPID: guida

Bonus terme 2021: come funziona e quando sarà possibile prenotarsi?

Una pausa benessere aiuta a rigenerarsi e a ricaricare le energie e per rilassarsi le terme sono sicuramente il luogo ideale. Ora è possibile godere del benessere termale con un piccolo incentivo, cioè il Bonus Terme 2021.

Cos’è il Bonus Terme 2021

Il Bonus Terme 2021 è previsto dall’articolo 29-bis del decreto legge n. 104 del 2020 e ha trovato attuazione con il decreto del Ministro dello Sviluppo Economico del 1° luglio 2021. Il voucher  è finalizzato a favorire l’acquisto di prodotti/servizi termali, ma solo presso gli stabilimenti accreditati.

Il Bonus Terme 2021 è rivolto a tutti i cittadini maggiorenni e copre un importo massimo di 200 euro, nel caso in cui il costo del servizio di cui il cittadino usufruisce sia superiore a tale importo, sarà il cittadino a dover pagare la parte eccedente. Naturalmente non può essere utilizzato per il pagamento di servizi che sono già a carico del Servizio Sanitario Nazionale o di altri enti pubblici.

Come ottenere il Bonus Terme 2021

Per poter usufruire del Bonus Terme occorre però prestare molta attenzione ai termini per effettuare la richiesta, infatti è previsto un tetto massimo di spesa messo a disposizione dal Ministero che ammonta a 53 milioni di euro, per un totale di circa 250.000 voucher da emettere. Di conseguenza i bonus saranno erogati fino a copertura dell’importo massimo. Proprio per tale motivo è previsto un click day, cioè un giorno da cui sarà possibile iniziare a prenotare il proprio Bonus Terme 2021. Attualmente il click day ancora non è stato fissato, ecco perché è bene porre molta attenzione alle novità che vi saranno a breve. La  disciplina infatti prevede che sarà possibile godere delle cure termali a carico dello Stato a partire dalla metà del mese di ottobre e, di conseguenza, a breve si aspetta la fissazione del fatidico giorno.

Le piattaforme accreditate per prenotare il voucher sono quelle del MISE (Ministero Sviluppo Economico) e di Invitalia (Agenzia nazionale per l’attrazione degli investimenti e lo sviluppo d’impresa).

Chi può ricevere il voucher

La platea di coloro che potranno avvalersi del Bonus Terme 2021 è davvero ampia, infatti si tratta di tutti i cittadini maggiorenni senza alcun limite di reddito, ISEE o carico familiare. La platea è ampia perché in realtà l’obiettivo principale del provvedimento è aiutare un settore, quello termale, che più di altri, per le sue caratteristiche intrinseche, ha subito gli effetti della pandemia e del lock down. Naturalmente occorre essere residenti in Italia, inoltre ogni cittadino potrà ottenere massimo un voucher. Il Bonus Terme 2021 è personale e non può essere ceduto neanche a titolo gratuito, questo vuol dire che nel caso in cui si ottenga, ma non sia possibile usufruirne, sarà perso. Essendo personale, se si vuole richiedere il bonus per più persone occorre fare più richieste, ognuna con un accesso personale al sito.

Come funziona il Bonus terme 2021?

La procedura per rendere operativo il Bonus Terme 2021 è in fase di definizione, attualmente si procede all’accreditamento delle strutture che potranno ospitare coloro che hanno ottenuto il voucher. Una volta accessibile la piattaforma, ogni singolo cittadino potrà richiedere il voucher e scegliere tra le strutture accreditate quella in cui usufruire del voucher. Lo stesso sarà emesso a beneficio del cittadino richiedente, sarà poi il Ministero a rimborsare alla struttura termale gli importi maturati per le prestazioni effettivamente erogate, quindi il cittadino non riceve il denaro, riceve solo un voucher. Chi ottiene il bonus terme ha 60 giorni di tempo per utilizzarlo, potrà recarsi presso la struttura scelta, usufruire dei servizi, qui otterrà sul prezzo finale lo sconto di 200 euro, che in teoria potrebbe anche coprire per intero i servizi.

Per accedere alla piattaforma sarà necessario avere lo SPID: coloro che ancora non lo hanno ottenuto, devono affrettarsi a richiederlo anche pershé in vista della dismissione del PIN INPS dal 1° ottobre, potrebbero esservi rallentamenti nei servizi, soprattutto  quelli gratuiti. Ricordiamo che la richiesta del bonus è personale, quindi se si vuole andare in coppia presso il centro termale, occorre avere lo SPID di entrambe le persone e accedere singolarmente alla piattaforma per effettuare la richiesta, il marito ad esempio non può fare la richiesta per la moglie con il proprio SPID.

Leggi la guida per ottenere lo SPID

Vuoi essere costantemente aggiornato sulle novità relative al Bonus Terme 2021? Ecco il link della pagina dedicata: https://www.mise.gov.it/index.php/it/68-incentivi/2042546-bonus-terme oppure visita il sito www.invitalia.it